Union Clodiense, Andreucci: “Dobbiamo crederci e pensare di fare una grande partita contro il Mestre”
lunedì 17 Aprile 2023 - Ore 23:15 - Autore: Pietro Zaja
Queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico dell’Union Clodiense Antonio Andreucci, al termine della partita vinta per 4-3 contro la Dolomiti Bellunesi: “Una partita ricca di episodi, è successo un po’ di tutto. Ci sono state più partite in una partita sola. Direi che il primo tempo, sinceramente, abbiamo costruito e creato tantissimo e andare in parità sull’1-1 è stata un po’ una pecca nostra, anche se la squadra era partita molto forte e aveva creato tanto. E’ stato molto bravo il portiere loro in più di un’occasione. Nel secondo tempo sapevamo che era stato un episodio, noi eravamo partiti forte, siamo andati meritatamente in vantaggio e credo che la partita sul 3-1 fosse messa al ghiaccio. Poi c’è stata l’espulsione di Tognoni, che è stata un’ingenuità nostra, perché dobbiamo stare attenti a queste cose qua. Dobbiamo capire il momento in cui siamo: è stata un’ingenuità e in più l’infortunio dell’arbitro, che ci ha rotto il ritmo, perché in dieci stavamo giocando molto bene, poi è arrivato questo gol su mischia, perché sappiamo che può capitare e ci è toccato soffrire fino alla fine. Ripeto: una partita che per lunghi tratti i ragazzi hanno interpretato bene e che ci ha visti protagonisti di tante situazioni da gol. Questo significa che la squadra sta bene, che il nostro gioco sta dando frutti, per cui continuiamo questo cammino, questa battaglia, e chiaramente dobbiamo pensare ora alla prossima gara e organizzare bene la prossima partita. Merito al Legnago, che è riuscito a vincere due partite di fila fuori casa, però noi non possiamo guardare gli altri. Dobbiamo guardare noi stessi. Martedì inizieremo a organizzare la partita e farlo bene. Più che sagra degli errori difensivi, direi che sul loro autogol è stata una grande azione nostra, per cui non è che si son fatti gol da soli. Siamo arrivati in corsa nell’area piccola e può capitare. Succede anche ad altri livelli. L’unica cosa che non doveva capitare, per quanto mi riguarda, era il nostro terzo gol subito. Abbiamo fatto anche il 4-2, con un grandissimo gol di Padovan, un’azione personale bellissima, per cui la partita doveva finire lì. Invece, c’è stata questa palla tagliata dentro l’area di rigore. Non bisogna mai mollare, perché abbiamo visto che questo campionato, ogni minuto, può succedere qualcosa. I cambi sono stati fatti per dare più freschezza a una squadra che era in dieci. Calabresi aveva dato tanto, lo stesso Graziano (Aliu), per cui sono cambi che ci stavano in quel momento là, per dare un po’ più di freschezza a una squadra che in quel momento lì era con un uomo sotto e di due gol sopra. E’ stata una partita che dovevamo e potevamo chiudere tranquillamente prima, perché i ragazzi hanno creato veramente tanto, giocando un ottimo calcio. Da questo punto di vista qui dobbiamo essere soddisfatti. Con il Mestre, oltre a Tognoni, non ci saranno anche Aliu e Minicucci. Dobbiamo far fronte a queste situazioni. La squadra, però, ha mostrato in queste due ultime giornate un grande carattere, che ha preso cinque pali. Credo che noi dobbiamo crederci e dobbiamo pensare di fare una grande partita domenica contro il Mestre. Questo è quello che ci sarà. Non so se è dura riprendere il Legnago, perché questo dipende anche dagli altri. Noi dobbiamo pensare a noi e prepararci bene alla prossima partita. Poi, quello che succede sugli altri campi noi non ci possiamo fare niente”.
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