Treviso-Calvi Noale 2-2, De Poli svolta il secondo tempo ma non basta: pareggio al Tenni. In gol Simeoni e Sottovia
domenica 19 Febbraio 2023 - Ore 16:25 - Autore: Pietro Zaja
Un calcio poco brillante nel primo tempo, tra errori in fase di costruzione e una fase difensiva che non è riuscita a trasmettere le sicurezze necessarie, decisamente meglio nel secondo, con l’ingresso di uno scatenato De Poli, che ha provato il tutto e per tutto per cercare di aiutare i suoi compagni all’obiettivo tre punti. Gioco più spensierato e incentrato su De Poli, meno tattica e più cuore. Questo pomeriggio, ore 14.30, allo stadio Omobono Tenni, il Treviso non è riuscito ad andare oltre il 2-2 contro la Calvi Noale, che alla vigilia della partita di oggi si trovava quarta in classifica a 48 punti, a -2 dal Treviso primo in classifica. Distanza rimasta invariata. Adesso, la classifica recita: Treviso e United Borgoricco Campetra 51, Godigese 50, Calvi Noale 49.
Primo tempo frizzante, terminato in pareggio. 1-1 dopo i primi 45′ di gioco. Al vantaggio biancoceleste di Simeoni al 26′, risponde su calcio di rigore l’ex di turno Pasha al 32′. E pensare che il Treviso, dopo appena 45 secondi poteva passare subito in vantaggio: Simeoni si trova la palla tra i piedi ai limiti dell’area di rigore e lascia partire un potente mancino, che finisce di poco a lato. Dopo lo spavento iniziale, il Calvi Noale cresce, prende le redini della partita e doma la squadra di Cunico a suon di palleggio e organizzazione. Un centrocampo tutto generazione zeta tiene testa all’esperienza di Malagò e Simeoni, costretti a saltare le linee di centrocampo degli ospiti per servire i propri compagni in profondità. Per il Treviso, difesa a quattro, che è sembrata non proprio impenetrabile, come nella trasferta di San Donà. Mosca e Shukolli larghi, il primo più di spinta, il secondo di contenimento, con in mezzo la coppia composta da Severgnini e Busatto, davanti alla porta di Lombardi, autore di parate importanti soprattutto nel momento migliore del Calvi, che nel giro di tre minuti, tra il 36′ e il 38′ è riuscito a calciare verso la porta del classe ’03 tre volte con Fantinato, Mello Corbellini e Stalla. Inerme, invece, sul calcio di rigore realizzato dall’ex Pasha al 32′. Fallo di Malagò sul trequartista di Pulzetti, e arbitro che indica il dischetto. Pareggio e gol di Pasha, che si lascia andare e da ex esulta comunque. Poco prima, il vantaggio biancoceleste, con Simeoni, servito di testa da una sponda di Mosca su un corner battuto da Malagò dalla sinistra. Tap-in facile per il centrocampista di Cunico, che ha fatto sentire tutta la sua fisicità in area di rigore. Nel complesso, primo tempo abbastanza deludente del Treviso, parso traballante in difesa e privo d’idee nello sviluppo di gioco. Neanche Boron e Marcolin, larghi a tutta fascia, sono riusciti a creare difficoltà alla difesa avversaria. Anzi, sull’out mancino, Scandilori ha avuto diverse opportunità: spinta e accelerazioni, difesa spesso bucata. Gli è stato annullato pure un gol al 6′. Il pallone era già uscito dopo il corner battuto. Inutile il suo stacco di testa, terminato in rete.
Nella ripresa Cunico inserisce il fantasista De Poli, che si piazza tra il centrocampo e l’attacco per cercare di legare il gioco tra i due reparti. Attacco così formato da Posocco più largo a destra, da Boron alto a sinistra e da Sottovia, che comanda le linee centrali del terreno di gioco. Con una sorta di 4-2-3-1, mutato rispetto al 4-4-2 iniziale del primo tempo, il Treviso riesce a creare più gioco. All’8′ Mosca la mette dentro con il mancino per Sottovia, che di testa spara alto sopra la traversa. Poco dopo, ci provano anche Simeoni, due volte, e Posocco, che al 13′ scarica un forte mancino che Carraro respinge. De Poli si carica la squadra sulle spalle e prova a spruzzare un po’ di fantasia nelle manovre di gioco trevigiane. Sua una conclusione di esterno in seguito a una percussione in mezzo al campo, parata da Carraro. Treviso rinato grazie ai piedi del suo miglior giocatore, ammutolito però al 33′ da un golazo di Peron, che dalla destra dell’area di rigore lascia partire un destro che si insacca sotto il sette. 1-2 e festa ospite, poco dopo placata dal bomber Sottovia. Il Treviso non muore mai e si lascia trasportare dalla foga agonistica del proprio centravanti, che al 37′ colpisce la sfera al volo e silura la porta di Carraro. 2-2 e pareggio ritrovato. A pochi minuti dalla fine della partita ci prova di nuovo Peron, fermato da Lombardi, ma al triplice fischio del direttore di gara la partita termina in pareggio.
TREVISO FBC 1993 2-2 CALVI NOALE
Marcatori: 26′ pt Simeoni (T), 32′ pt Pasha rig. (CN), 33′ st Peron (CN), 37′ st Sottovia (T)
TREVISO (4-4-2): Lombardi; Shukolli, Severgnini, Busatto, Mosca (34′ st Stefani); Marcolin (46′ st De Poli), Malagò, Simeoni (45+1′ Guccione), Boron; Sottovia, Posocco (45+1′ Marinello). All.: Enrico Cunico. (A disposizione: Fiorenzato, Sorrentino, Ghiraldo, De Meneghi, Salviato).
CALVI NOALE (4-3-1-2): Carraro; Dall’Agnol (40′ st Giacomazzo), Leonarduzzi, Gasparini, Scandilori; Bagarotto (29′ st De Stefani), Bellia, Stalla; Mello Corbellini; Pasha (29′ st Peron), Fantinato (40′ st Cazzaro). All.: Nico Pulzetti. (A disposizione: Bortolotto, Losso, Nasini, Giacomazzo, Boriero, Milan).
Ammoniti: 45′ pt Shukolli (T), 5′ st Mosca (T), 9′ st Dall’Agnol (CN),
Espulsi: /
Arbitro: Paolo Rodolfo Benestante
Assistenti: Lorenzo Tosello, Michele Gonella
Recupero: pt 1′, st 4′
Commenti
commenti