Arzignano, Parigi: “Se arriviamo quarti o quinti porto tutti i miei compagni a cena fuori”
martedì 7 Febbraio 2023 - Ore 18:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
Intervistato da TMW l’attaccante dell’Arzignano, Giacomo Parigi, torna sul prestigioso successo contro la capolista Pordenone: “È stata una vittoria ben più importante dei soli tre punti che abbiamo ottenuto. Per una neopromossa come noi battere la prima in classifica che ha al suo interno giocatori di ben altra categoria rispetto a noi è una grande soddisfazione. Del match ci portiamo a casa, senza dubbio, la prestazione fornita, la cattiveria dimostrata in campo e la voglia di raggiungere il risultato. L’ultima sconfitta risale a dicembre e credo che questo percorso sia la dimostrazione di come siamo cresciuto in termini di consapevolezza nei nostri mezzi. Abbiamo capito che possiamo giocarcela alla pari con tutti. Secondo me siamo più forti. Non voglio togliere niente a chi è partito, ma penso che la conoscenza della categoria che i nuovi elementi hanno portato in seno al gruppo sia un qualcosa che si rivelerà importante per la fase finale della stagione. Contro la Feralpisalò mi aspetto un’altra battaglia contro una grande squadra, che oggi è al secondo posto. Ma se abbiamo vinto contro di loro all’andata non vedo perché non possiamo ripeterci anche al ritorno. Come neo promossa l’obiettivo primario è la salvezza, ma è anche vero che attualmente siamo in zona playoff e dare quello come possibile traguardo per la cena sarebbe troppo facile. Diciamo che sono pronto a portare a cena tutti i miei compagni se arriviamo fra il 4°e il 5° posto. In cosa mi sento cresciuto? Senza alcun dubbio sul piano caratteriale. E il fatto di essere in attesa di una bimba dalla mia compagna mi sta dando ulteriore forza. Sul piano prettamente tecnico sono lo stesso giocatore di prima, le esperienze fatte certamente aiutano, ma è la testa, il carattere, che fa al differenza. E in questo l’Arzignano mi ha spronano tantissimo ad esprimersi al massimo delle mie potenzialità. Non mi precludo niente, ma adesso è fondamentale pensare solo e soltanto al finale di stagione. Come squadra abbiamo un obiettivo importante ancora da raggiungere e non bisogna distrarsi. Sul piano personale, però, è chiaro che a 26/27 anni mi sento pronto per un passo in avanti di categoria”.
Commenti
commenti