Triestina-Pro Sesto, Gentilini: “Sono veramente orgoglioso dei miei ragazzi: hanno messo l’anima in campo anche in dieci”
domenica 5 Febbraio 2023 - Ore 17:52 - Autore: Pietro Zaja
Queste le dichiarazioni rilasciate da Augusto Gentilini in conferenza stampa al termine della sconfitta per 0-2 subita al Nereo Rocco contro la Pro Sesto: “Devo ringraziare i ragazzi, sono veramente orgoglioso di loro. Hanno messo l’anima e soprattutto, anche in dieci, fino al loro primo gol, non si era notata questa grande difficoltà, ma anzi, abbiamo coperto il campo nella maniera corretta e abbiamo avuto la voglia e la determinazione di cercare il gol, però per me non ci sono alibi. Gli arbitri ci sono e gestiscono loro. Dobbiamo ripartire da questo spirito e da questa voglia, da questa determinazione da parte di tutti, perché anche chi era in panchina era dentro la partita. Questa era la cosa più importante. Non dobbiamo fare tabelle, non dobbiamo guardare la classifica, ma dobbiamo continuare a lottare fino alla fine. Le ingiustizie fanno parte della vita. La forza di un gruppo, di un calciatore, di un uomo, è anche quella di saper gestire situazioni simili, perché altrimenti ci si arrampica sugli specchi e noi non ne abbiamo bisogno. Dobbiamo andare e guardare avanti e credere ancora di più nelle nostre qualità e possibilità. Alla fine tireremo le somme, ma se continuiamo con questo spirito battagliero, determinato all’aiutarsi reciprocamente, al di là delle situazioni tattiche. Dobbiamo imparare a occupare lo spazio, ma anche oggi sono soddisfatto di quello che i miei hanno fatto, ma soprattutto di quello che hanno messo in campo, l’anima. Il nostro campionato è iniziato mercoledì scorso e quindi abbiamo questo mini torneo, dove la necessità e la voglia, ci porta a voler dare e fare il massimo, sempre. Stiamo monitorando, giorno per giorno, grazie allo staff medico, tutte le possibilità. Si cercherà di recuperare più giocatori il prima possibile. Valuteremo giorno per giorno. Ci siamo trovati in una situazione in cui Mbakogu ha avuto l’occasione di fare gol. Nel calcio ci sono quelle situazioni strane in cui in mezzo all’area ne succedono di tutti i colori. Ribadisco, non dobbiamo cercare alibi. Dobbiamo aggrapparci alle nostre qualità, fisiche, tecniche e morali, per tirarci fuori da questa situazione. Volevo ringraziare il nostro pubblico. Hanno apprezzato quello che i nostri ragazzi hanno messo in campo per salvare la squadra di questa città. Crediamoci tutti. E’ nostro dovere crederci e provarci”.
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