Pordenone-Vicenza 2-2, doppio botta e risposta al Teghil: il Lane decimato dagli infortuni resiste ai ramarri

domenica 11 Dicembre 2022 - Ore 16:24 - Autore: Giulio Pavan

PORDENONE – Gol, occasioni, infortuni e anche un rosso: al Teghil il big-match Pordenone-Vicenza termina 2-2 e ne approfitta la Feralpisalò che sale in vetta. Nel primo quarto d’ora il Vicenza crea gioco e occasioni mentre il Pordenone bada più che altro a difendersi ma con qualche errore di troppo da parte di Bruscagin. Al 12′ Rolfini ha una buona palla lavorata da Ferrari ma la conclusione del “Cobra” non è pericolosa per Festa. È Greco uno dei più attivi tra i biancorossi, come al solito spinge senza soluzione di continuità lungo la fascia e al 14′ serve ancora Rolfini che impensierisce la difesa dei ramarri. La squadra di Di Carlo fatica ad andare oltre la propria metà campo e al 17′ Ferrari assiste l’ex attaccante del l’Ancona che non riesce però a punire Festa. Dopo un predominio territoriale biancorosso al 25′ arriva il primo squillo neroverde con Dubickas che approfitta di un errore di Zonta e calcia un diagonale che esce a lato di pochi centimetri. Il Pordenone aumenta il contachilometri e la pressione nei confronti della retroguardia vicentina e al 31′ Candellone sblocca il risultato con un tap-in dopo una conclusione di Benedetti. A questo punto il Vicenza è in difficoltà, avverte l’assenza a metà campo di uomini fondamentali come Ronaldo e Cavion ma al 45′ riesce a pareggiare i conti con “il Cobra” Rolfini che concretizza un assist del sempre presente Ferrari. Al rientro in campo dopo l’intervallo il Lanerossi prova a farsi vedere subito in avanti con Rolfini ma al 49′ Zonta e Scarsella non si intendono, causano fallo su Candellone e dai trenta metri Burrai si incarica di una punizione che si infrange sulla traversa, Pirrello è il più lesto di tutti ed insacca la rete per il nuovo vantaggio del Pordenone. La partita è ormai indirizzata ma al 64′ la squadra di Di Carlo rimane in dieci uomini per il secondo giallo all’ex di giornata Pinato così il Vicenza aumenta l’intensità, al 63′ Modesto sostituisce Giacomelli con Stoppa e al 74′ Ferrari riceve un assist da Stoppa e con decisione trova il decimo gol in campionato e pareggia nuovamente i conti. Il Lanerossi, carico dalla rete appena segnata, si riversa in avanti con maggior decisione ma all’83′ Greco subìsce un infortunio alla spalla che lo costringe ad uscire per Begic. Negli ultimi minuti le squadre combattono e si allungano ma dopo cinque minuti di recupero Modesto e Di Carlo si dividono la posta in palio.

Pordenone (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Burrai, Deli (dal 65′ Torrasi), Pinato; Zammarini (dal 89′ Palombi); Candellone, Dubickas (dal 78′ Biondi). A disposizione: Martinez, Giust, Maset, La Rosa, Negro, Giorico, Bassoli, Ingrosso, Piscopo, Destito. Allenatore: Domenico Di Carlo

LR Vicenza (3-4-1-2): Confente; Ierardi, Pasini, Sandon (dal 88′ Bellich); Dalmonte, Zonta, Scarsella, Greco (dal 82′ Begic); Giacomelli (dal 63′ Stoppa); Rolfini (dal 88′ Alessio), Ferrari. A disposizione: Brzan, Desplanches, Corradi, Parlato, Padella, Cappelletti, Lattanzio, Pellizzari, Mion. Allenatore: Attila Malfatti

Arbitro: Gabriele Scatena della sezione di Avezzano, assistenti Marco Belsanti di Bari e Ivan Catallo di Frosinone. Quarto uomo Aleksandar Djurdjevic di Trieste

Marcatori: 31′ Candellone (P), 45′ Rolfini (LRV), 49′ Pirrello (P), 74′ Ferrari (LRV)