Qatar 2022, Messi e Mbappè trascinano Argentina e Francia, ok Australia e Polonia
sabato 26 Novembre 2022 - Ore 22:46 - Autore: Pietro Zaja
Niente Italia, ma un Mondiale resta un Mondiale. Tra polemiche e dissidi il fascino che una competizione del genere può regalare è sempre lo stesso. Pura passione che scorre nelle vene dei supporters più sfegatati, che restano incollati al televisore dalla mattina alla sera per godersi i più grandi campioni del mondo scendere in campo e sfidarsi a suon di giocate. Nella settima giornata di questo Mondiale sono andate in scena le seconde quattro sfide dei gruppi C e D. Mbappè e Messi trovano la vittoria. La Danimarca rischia grosso, così come il Messico. Cade l’Arabia Saudita dopo la splendida vittoria con l’Argentina contro una Polonia trascinata da Lewandoski. Andiamo ad analizzare, in sintesi, le partite che si sono disputate in giornata.
Tunisia 0-1 Australia, Gruppo D, ore 11.00
L’Australia trova i primi tre punti del Mondiale, la Tunisia non riesce a segnare e rimane a un punto. Possibilità di qualificarsi che si riducono drasticamente per gli africani, che se la dovranno giocare con i campioni in carica della Francia. Non una passeggiata. Anzi. La partita di oggi è stata aperta e chiusa subito dagli australiani, andati in vantaggio al 23′ con Duke. Cross dalla sinistra di Goodwin, girata precisa di testa e palla alle spalle di Dahmen. Prova a reagire la Tunisia, che si sveglia nel finale di primo tempo. Prima una conclusione di Drager non termina nemmeno nello specchio della porta per un gran intervento difensivo di Souttar, poi un tiro di Msakni termina a lato. Nella ripresa più Australia che Tunisia. Leckie manca il pallone in scivolata nell’area piccola, Mooy sfiora l’incrocio dei pali, ma in fin dei conti succede poco o nulla. Termina così la partita, sul risultato di 1-0 per gli australiani, che rimettono in discussione la loro qualificazione in seguito alla pesante sconfitta per 4-1 contro la Francia. Testa alla Danimarca. Sognare è lecito.
Polonia 2-0 Arabia Saudita, Gruppo C, ore 14.00
Gioca meglio l’Arabia Saudita, soprattutto nel primo tempo, ma vince la Polonia, che cresce nel secondo. La favola araba iniziata con la straripante vittoria per 2-1 contro l’Argentina si è fermata bruscamente. Lewandoski e compagni esultano per tre punti fondamentali. Passa avanti la Polonia dopo 39′ con Zielinski su assist proprio di Lewa. Palla infilata sotto la traversa. Qualche minuto dopo viene concesso un rigore molto dubbio all’Arabia per un presunto fallo di Bielik su Al-Shehri. Dal dischetto si presenta Al-Dawsari, ma Szczesny fa il fenomeno. Prima respinge la conclusione del numero 10, poi sulla ribattuta compie un autentico miracolo su un tap-in ravvicinato di Al-Burayk. Nella seconda frazione insiste la Polonia. Frankowski la mette dentro dalla sinistra, Milik si tuffa, ma di testa centra la traversa. Anche Lewandoski becca il legno con una conclusione ravvicinata. Palla colpita con il parastinco. Porta maledetta da Alowais. Maledizione annullata nel finale di gara dalla stessa difesa araba, che si complica la vita da sola regalando il pallone a Lewandoski, che a tu per tu con il portiere avversario, non può sbagliare. Raddoppio polacco e palla in rete. Mai concedere al centravanti del Barcellona opportunità simili. Il capitano esplode di gioia per il primo gol segnato in un Mondiale. Poco dopo ancora lui ci riprova, ma la difesa in qualche modo riesce a salvarsi. La Polonia si porta a quattro punti e in testa al girone dopo il pareggio a reti bianche contro il Messico. L’Arabia Saudita se la vedrà proprio con la compagine messicana. Partita da dentro o fuori.
Francia 2-1 Danimarca, Gruppo D, ore 17.00
Mbappè trascina la Francia in testa al girone a punteggio pieno. Qualificazione raggiunta con un turno d’anticipo. La Danimarca rischia grosso. Nel primo l’unica occasione da rete capita nella testa di Rabiot, che prova a indirizzare in rete un cross preciso e tagliente di Dembelè effettuato dalla corsia destra. Squadre a riposo sullo 0-0. Nella ripresa la partita si accende e arrivano le emozioni. Al 60′ Mbappè duetta con Theo Hernandez e segna. Uno-due devastante tra due che più che calciatori sembrano dei centrometristi. L’attaccante del PSG si accentra, scarica a sinistra per il terzino milanista che gliela ridà. Piattone aperto e rete del vantaggio. Poco dopo la Danimarca trova la rete del pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Eriksen dalla bandierina, palla messa bene al centro, come al solito, Andersen tocca la sfera che finisce sulla testa di Christensen. Il difensore blaugrana impatta e la butta dentro. Poco dopo Rabiot tenta l’acrobazia, ma la palla termina alta. Finale mozzafiato. Dolberg la mette in centro, ma Braithwaite spedisce a lato. La Francia torna in vantaggio qualche minuto più tardi con Mbappè che appoggia in rete con la pancia su cross di Coman. Mbappè decisivo, come al solito.
Argentina 2-0 Messico, Gruppo C, ore 20.00
Messi trascina l’Argentina contro il Messico, che gioco di parole, ai primi tre punti del girone in seguito alla brutta sconfitta contro l’Arabia Saudita. Non era così scontato che l’Albiceleste potesse riprendersi subito. Messico ko. Rischia grosso la squadra di Lozano e Guardado. Partita tutta sudamericana. La prima vera occasione da rete è di Vega, che prova il golazo su punizione. Tiro poco angolato e potente, Emiliano Martinez la blocca in tuffo. Nella ripresa anche Messi ci prova dal calcio piazzato. Palla alta che non scende. Poco dopo l’Argentina esplode di gioia per il gol del vantaggio. Di Maria, dalla destra, serve Messi, che si accentra, se la sposta sul piede preferito e lascia partire un siluro rasoterra su cui Ochoa non può arrivare. Cecchino. Estasi argentina, raddoppiata all’83’ dalla rete di Enzo Fernandez, che, su assist di Messi, insacca con un tiro a giro. Capolavoro del centrocampista del Benfica. Risultato importantissimo per la squadra di Scaloni e per Messi. Leo può ancora crederci. Ora bisogna subito archiviare l’ottima vittoria e pensare alla sfida alla Polonia. Duello di un certo livello quello che si vedrà tra Messi e Lewa. Messico in affanno. La partita con l’Arabia Saudita sarà più tosta che mai.
Questa la programmazione per la giornata di domani:
Giappone-Costa Rica, Gruppo E, ore 11.00
Belgio-Marocco, Gruppo F, ore 14.00
Croazia-Canada, Gruppo F, ore 17.00
Spagna-Germania, Gruppo E, ore 20.00
Foto: Twitter Fifa
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