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  • Editoriale

Triveneto, è un pianto greco: Verona, Vicenza, Venezia e Triestina con le spalle al muro, non ridono Padova e Trento. I sorrisi di Pordenone e Südtirol il meglio della settimana

lunedì 7 Novembre 2022 - Ore 00:25 - Autore: Dimitri Canello

Parliamoci chiaro. A guardare i risultati del calcio triveneto nel suo complesso quella che stiamo vivendo è un’annata disastrosa. Affondano Verona, Vicenza, Venezia, Triestina, non ride il Padova, boccheggia il Trento, la Virtus Verona rischia la retrocessione, il Cittadella annaspa fra infortuni e problemi ma si mantiene comunque in linea di galleggiamento. In controtendenza il Pordenone, che comincia a far vedere quei valori che la mettevano a inizio fra le favorite, il Südtirol, con Bisoli che sta compiendo un vero capolavoro e l’Udinese che, prima dell’ultima frenata, aveva incantato l’Italia. 

L’analisi non può che partire dal Verona. Ottava sconfitta di fila, quarto ko per Bocchetti, che in tutta evidenza è stata una scelta sbagliata, perché quando ci si deve salvare non ci si può affidare a scommesse. Massimo rispetto per un giovane tecnico che potrebbe fare strada in altre condizioni, ma se il Verona non ha invertito la marcia è perché le scelte di Maurizio Setti sono state scellerate. A partire da quelle compiute in estate,  con l’effetto domino cominciato dall’addio di Tony D’Amico, proseguendo con la scelta e poi con l’esonero di Cioffi e con la scelta sbagliata del suo successore. Parliamoci chiaro: se incassi quattro sconfitte in quattro partite, l’ultima con una diretta concorrente, significa che la strada è sbagliata e troviamo inconcepibile aver rinnovato il contratto a Bocchetti fino al 2027 senza alcun motivo. Per quali meriti, lo sa soltanto il presidente, che quest’anno non ne ha azzeccata una.

Così come non ne ha azzeccata una a Venezia Duncan Niederauer. Se qualcuno aveva dubbi su chi fossero le reali carte vincenti della promozione in Serie A dello scorso anno, a distanza di 18 mesi tutto è estremamente chiaro. Gli artefici di quel capolavoro non ci sono più, tutti spediti a casa uno dopo l’altro, chi per scelta, chi per cause di forza maggiore. La gestione dell’esonero di Ivan Javorcic è qualcosa di inaccettabile. Se un allenatore perde tutte le partite in casa meno una ed è penultimo in classifica, tu devi per forza di cose avere un piano B già pronto, altrimenti ti fai male con le tue stesse mani. Niederauer non ce l’aveva e gli eventi del dopo – Ascoli sono lì a dimostrarlo. Il dopo, poi, è stato imbarazzante. Due giorni per ufficializzare l’esonero, un comunicato che sapeva molto da arrampicata sugli specchi, l’investitura ad interim del povero Andrea Soncin con tanto di staff tecnico del tecnico ad interim ufficializzato (mai vista una cosa simile da quando faccio questo mestiere), un tecnico molto promettente ma lanciato allo sbaraglio a Como mentre per tutta la settimana continuavano a uscire notizie di incontri con questo o quell’allenatore. Poi l’indicazione emersa con chiarezza dietro le quinte che si voleva andare avanti con Soncin e il nuovo ribaltone la mattina stessa della partita, con le nuove voci su Paolo Vanoli mentre la squadra si preparava a scendere in campo (con che spirito in un clima simile?). Chiunque abbia fatto calcio sa che con queste premesse si finisce dritti in Serie C, senza “se” e senza “ma”. Non c’è un direttore sportivo forte in organigramma che sappia fare da scudo al tecnico, i dirigenti sono tutti alle prime armi, Javorcic era alla prima esperienza in B, Vanoli (con tutto il rispetto) parte con le stesse premesse. Magari la sua ottima conoscenza dell’inglese e qualche buon risultato in Russia potranno aiutarlo, ma la strada pare tutta in salita e i motivi per essere ottimisti oggi sono decisamente pochi, all’interno di un gruppo che ha al suo interno buoni valori tecnici, affogati dentro una gestione sconcertante che parte dall’alto e, via via, si ripercuote sulla catena di comando.

Passiamo al Vicenza. Cinque sconfitte in due mesi di campionato sono tantissime, troppe per una squadra partita per vincere il campionato (non per dominarlo, come avrebbe voluto Renzo Rosso), perché non ci sono squadre nel girone A che potranno fare una fuga sul modello del SüdtirolSarà un campionato più combattuto, dove i valori sono molto vicini fra le prime della classe. A Vicenza è esplosa la contestazione nei confronti di Federico Balzaretti e di Francesco Baldini. Era già deflagrata sette giorni fa, in un faccia a faccia ad alta tensione che ha contribuito a innescare ulteriori tensioni. Oggi rischiano entrambi, al 99% salterà l’allenatore, più difficile che paghi anche il ds. Se dovesse saltare anche il direttore sportivo, con il dg sostituito in settimana, fossimo in Renzo Rosso qualche domanda ce la faremmo. Perché da un po’ di tempo a questa parte, neppure al quartier generale biancorosso ne stanno indovinando tante. La gestione parte sempre dall’alto e se un patron inizia la stagione dicendo (scherzosamente finché si vuole) che bisogna vincere il campionato con 20 punti di vantaggio è chiaro che si mettono pressioni ulteriori di cui non si sentiva il bisogno. Chi al posto di Baldini? Oddo è un nome caldo, Iachini è un sogno pressoché irrealizzabile anche in presenza di Sagramola, Stellone un candidato come Aglietti. Nonostante il rendimento assolutamente deficitario di questi primi 60 giorni di campionato, il Vicenza ha una rosa importante e sulla carta da primo posto e può ancora svoltare. Se poi dovesse fallire anche il nuovo tecnico, ecco che forse si dovrebbe rivedere qualche giudizio estivo. Ma tendiamo a credere che si possa ancora raddrizzare la barca.

Ed eccoci a Trieste. Massimo Pavanel, in tutta evidenza, non ha svoltato. Anzi: in cinque partite ha perso quattro volte e la Triestina rimane agonizzante, al punto che anche qui qualche giudizio estivo potrebbe essere stato inevitabilmente offuscato da una campagna acquisti apparentemente roboante. Il primo tempo di Busto Arsizio è stato indegno, qui non si tratta di pesare i valori tecnici, ma di vedere come sta fisicamente una squadra e quale personalità può avere un gruppo che si riduce in questo modo. Oggi la realtà racconta che la Triestina rischia la D, al punto che immaginare un ritorno sul mercato pesante a gennaio è il minimo sindacale. Poi è chiaro che Pavanel non può continuare a perdere, perché nessun allenatore viaggia al di sopra dei risultati. Sinora la rotta non è stata raddrizzata e il tempo, con il passare delle settimane, purtroppo per lui e per tutta la Triestina, diminuisce.

Non ridono neppure Padova, Trento, Cittadella e Virtus Verona. Il Padova nelle ultime giornate ha un ritmo da zona retrocessione con appena due punti nelle ultime tre partite e con sette nelle ultime sette. Nonostante questo, è sesto a quattro punti dal primo posto. Ma la squadra, in tutta evidenza, ha dimostrato di non essere da primato. Oggi con l’Arzignano avrebbe anche potuto perdere, a Piacenza con l’ultima della classe ha perso punti nel recupero, idem col Novara. Manca qualcosa in ogni reparto, nonostante la rosa sia complessivamente buona, per puntare al traguardo massimo. E neppure il gioco, nelle ultime uscite, convince. Reparti troppo lunghi, voragini fra difesa e centrocampo che creano continuamente possibilità all’avversario di turno. Complimenti all’Arzignano che ha fatto una signora partita, giocandosela sempre, anche quando è andato sotto nel punteggio e confermandosi una squadra difficile da affrontare e da superare. Il Trento è ancora boccheggiante, non riesce a battere la Pro Sesto in casa, ha troppi infortunati per riuscire a ingranare per davvero. Torna Pasquato, ma in infermeria ci finiscono altri tre e allora i conti non tornano neppure per Tedino, che sta provando a guarire una squadra ancora convalescente. Il Cittadella non riesce a cambiare marcia, perché come il Trento ha troppe assenze e chiunque risentirebbe se i propri giocatori migliori mancassero tutti contemporaneamente. Ma in un campionato così livellato, bisogna stare attenti a non farsi risucchiare indietro, perché il rischio è molto concreto per tutti, nessuno escluso. La Virtus Verona continua a non vincere e, per una squadra che negli ultimi anni ha incantato, è una notizia. Neppure l’ingresso sulla scena di un primattore per la C come Michael Fabbro, ha permesso di rompere il digiuno. Il rischio di retrocedere, lo ribadiamo ancora una volta, è concreto.

Le note liete della settimana. Il Pordenone visto oggi è uno spettacolo. E non a caso sta sbocciando perché comincia a ingranare uno dei due attaccanti (Dubickas) che era stato preso per svoltare. Se dovesse tornare ai suoi livelli anche Palombi, ecco che il Pordenone a questo punto potrebbe diventare la favorita numero uno per la promozione in Serie B. Difesa e centrocampo sono da primo posto, come abbiamo avuto modo di scrivere più volte, l’attacco è un punto interrogativo, ma se Di Carlo riceve le risposte che aspetta potrebbe diventare la lepre del girone. A un certo punto sabato pomeriggio il






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-08-11 14:24:07

    UDINESE 2024-2025 (Calciomercato estivo new!) Acquisti: Bravo a (Bayer Leverkusen), Pizarro a (Colo Colo), Semedo a (Volendam), Guessand d (Volendam), Sanchez a (Inter), Karlstrom c (Lech Poznan), Ekkelenkamp c (Anversa), Esteves d (Sporting Lisbona) Cessioni: Walace c (Cruzeiro), Ballarini c (Triestina), Pereyra c (Aek Atene), José Ferreira d (Watford), Martins a (Botafogo) Oggi così (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele, Lovric, Samardzic, Lovric, Kamara; Thauvin, SANCHEZ; Lucca. All. RUNJAIC

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-08-11 14:32:16

    VERONA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Kastanos a (Salernitana), Okou d (Basilea), Livramento a (Maastricht), Mosquera a (Atletico Bucaramanga), Harroui (Frosinone), Frese d (Nordjaelland), Ghilardi d (Sampdoria), Faraoni d (Fiorentina), Ceccherini d (Karamgumruk), Kallon a (Bari), Praszelik d (Cosenza), Braaf a (Fortuna Sittard), Tengstedt a (Benfica) Cessioni: Praszelik a (Südtirol), Kallon a (Salernitana), Cabal d (Juventus), Noslin a (Lazio), Henry a (Palermo), Charlys c (Cosenza), Günter d (Goztepe), Lasagna a (Bari), Folorunsho c (Napoli), Swidersi a (Charlotte), Vinagre d (Sporting), Centonze d (Nantes), Bonazzoli a (Salernitana), Braaf a (Salernitana), Praszelik d (Sudtirol) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, FRESE; Serdar, Duda; Suslov, HARROUI, Lazovic; MOSQUERA. All. ZANETTI  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-08-11 14:46:37

    VENEZIA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Doumbia c (Albinoleffe), Ascione a (Victroia Marrra), Oristanio a (Inter), Duncan c (senza contratto), Haps d (Genoa), Cringoj c (Reggiana), Redan a (Triestina), Fiordilino c (Feralpisalò), De Vries a Vis Pesaro), Diop a (Vis Pesaro), Enem a (Etnikos), Peixoto c (Vis Pesaro), Lucchesi d (Fiorentina), Sagrado d (Leuven), Raimondo a (Bologna) Cessioni: Cuisance c (Hertha Berlino), Modolo d (fine carriera), Ulmann d (Wolfsberger), Dembelé d (Torino), Cheryshev a (fine contratto), Olivieri a (Juve Next Gen), Novakovich a (Bari), Karlsson a (Spal), Busato d (Vis Pesaro), Peixoto c (Vis Pesaro), Tavernaro c (Vis Pesaro), Okoro a (Vis Pesaro) Oggi così (3-4-2-1): Joronen; Svoboda, Idzes, Sverko; Candela Busio, DUNCAN, Zampano; ORISTANIO, Pierini; Pohjanpalo. All. DI FRANCESCO

  • CittadellaAggiornata al
    2024-08-11 15:15:28

    CITTADELLA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Masciangelo d (Benevento), Tronchin c (Vicenza), D'Alessio c (Roma), Desogus a (Cagliari), Ravasio a (Lucchese), Rabbi a (Spal) Cessioni: Pittarello a (Catanzaro), Carriero c (Trapani) Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, TRONCHIN; Cassano, DESOGUS; RAVASIO. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-08-05 16:04:38

    Südtirol 2024 - 2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Pietrangeli d (Rimini), Praszelik d (Verona),  Ceppitelli d (Feralpisalò), Crespi a (Lazio), Martini d (Inter), Zedadka c (Hesperange) Cessioni: Heinz d (Casertana), Mawuli c (Arezzo), Scaglia d (Juventus Nex Gen) Probabile formazione (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Masiello, CEPPITELLI; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Tait; Odogwu. All. Valente

  • VicenzaAggiornata al
    2024-08-11 16:14:51

    Vicenza 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Zamparo a (Padova), Morra a (Rimini), Rauti a (Torino), Carraro c (Spal), Ierardi d (Lecco) Cessioni: Ierardi d (Catania), Tronchin c (Cittadella), Dalmonte a (Salernitana); Proia c (Casertana), Siviero p (Torino), Conzato a (Torino) Probabile formazione (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Laezza, Sandon; De Col, Cavion, CARRARO, Costa; Della Morte; MORRA, RAUTI. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-08-11 15:46:24

    PADOVA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Spagnoli a (Ancona), Fortin p (Legnago), Voltan p (Virtus Verona) Cessioni: Radrezza c (Spal), Zanellati p (Casertana), Dezi c (fine contratto), Donnarumma p (fine contratto), Mangiaracina p (Treviso), Grosu d (Treviso), Palombi a (Alcione Milano), Gagliano a (Cerignola), Zamparo a (Vicenza), Boi d (Cjarlins Muzane) Probabile formazione (3-4-1-2): FORTIN; Belli, Delli Carri, Faedo; Kirwan, Crisetig, Varas, Villa; Liguori; SPAGNOLI, Bortolussi. All. ANDREOLETTI  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-08-11 16:00:47

    Triestina 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Ballarini c (Udinese), Vicario a (Den Bosch), Tonetto d (Feralpisalò), Borriello p (Parma), Voca c (Cosenza), Bijleveld d (Roda), Roos (svincolato), Attys c (Trento), Thordarson c (Benfica), Andrea Moretti d (Inter), Krollis a (Spezia), D’Urso c (Cosenza), Parlanti c (Sestri Levante) Cessioni: Adorante a (Juve Stabia), Kozlowski d (Schaffausen), Matosevic p (Juve Stabia), Lorenzo Moretti d (Cremonese), Lescano a (Trapani), Parlanti c (Feyenoord), Gunduz c (Lecco), Agostino p (Genoa), Ciofani d (svincolato), Redan a (Venezia), Pettrasso d (Orlando), Minesso a (Altamura) Probabile formazione (4-3-3): ROOS; Germano, Struna, Rizzo, BIJLEVELD; VOCA, Correia, D'Urso; El Azrak, Vertainen, ATTYS. All. SANTONI

  • TrentoAggiornata al
    2024-08-11 16:27:47

    Trento 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Barlocco p (Cjarlins Muzane), Tommasi p (Desenzano), Disanto a (Virtus Entella), Ghillani a (Modena), Kassama d (Monza), Uez d (Sudtirol), Aucelli c (Sassuolo), Vallarelli c (Empoli), Peralta a (Catania), Fini d (Empoli), Petrovic a (Spal), Attys c (Feralpisalò) Cessioni: Attys c (Triestina, Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Spalluto a (Campobasso), Caccavo a (Ascoli), Puletto c (Spal), Terrani a (Pro Patria) Probabile formazione (4-3-3): TOMMASI; Frosinini, Cappelletti, Trainotti, FINI; Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, PETROVIC, PERALTA. All. TABBIANI

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

    Avversario: -

  • TrevisoAggiornata al
    2019-06-30 16:31:49

    Avversario: -

  • Pro GoriziaAggiornata al
    2019-05-02 23:08:39

    Avversario: -

  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
    2019-08-02 23:31:13

    Avversario: -

  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

    Avversario: -

  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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