Delta Rovigo capolista, Parlato: “Serve ancor più umiltà perché non è facile stare lassù…”
martedì 28 Febbraio 2017 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Cinquanta sfumature di biancazzurro. Parafrasando uno dei film più discussi nell’ultimo anno, il Delta raggiunge quota 50 punti in classifica, raggiunge il primo posto e mette insieme una serie di primati da fare invidia, come la quarta vittoria di fila e le ben 19 gare senza subire una sconfitta.
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Carmine Parlato esamina il quadro. «In questa squadra tutti i giocatori sono importanti, tutti diventano utili e funzionali a quello che è il nostro primo obiettivo che è la vittoria in campionato. Adesso che siamo in vetta, serve ancora di più umiltà perché non è facile stare lassù. Dobbiamo prepararci al meglio ogni settimana». Cosa può fare ancora questo Delta per migliorare? «Dbbiamo velocizzare l’esecuzione del pensiero. La squadra ha migliorato la gestione della palla, ma non la velocità nelle decisioni immediate, del liberarsi subito della sfera sapendo già quello che va fatto. Con il ritorno di Fortunato in campo come mediano ho voluto dare alla manovra più palleggio, senza nessuna offesa per Gattoni che sta facendo un lavoro straordinario». I biancazzurri adesso devono affrontare il percorso verso l’ultima giornata con la responsabilità del primo posto che va mantenuto possibilmente sino alla fine. «Qualche errore lo abbiamo commesso, vedi l’ingenuità di Dionisi sul rigore alla Ribelle – continua Parlato – ma gli errori ci stanno e noi dobbiamo essere bravi a ridurli il più possibile. È doveroso fare i complimenti a tutti i ragazzi per quello che hanno fatto fino a oggi».
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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