Südtirol-Venezia 1-2, harakiri di Curto e Javorcic trionfa al Druso: il racconto della serata
domenica 21 Agosto 2022 - Ore 22:47 - Autore: Pietro Zaja
Prima trasferta stagionale per il Venezia, che questa sera alle 20.45 ha affrontato il Südtirol al Druso di Bolzano. Javorcic contro il suo passato, con l’innesto in panchina del nuovo centravanti Pohjanpalo e il recupero di una pedina fondamentale come Crnigoj. Una serie di intrecci che hanno reso la partita emozionante non solo sul terreno di gioco, ma anche in panchina. Affrontare i propri trascorsi non è mai semplice, ma Javorcic l’ha fatto nel migliore dei modi. Vittoria pesante sul risultato di 1-2 che dà morale al gruppo. Tre punti fondamentali per smuovere la classifica. La partita inizia a ritmi non altissimi, con entrambe le squadre che provano a creare occasioni da gol, senza impensierire però i due portieri. Unico squillo degno di nota, un fallo reclamato al 5′ dal Südtirol su un contatto in area tra Carretta e Tessmann. L’arbitro non vede alcuna irregolarità e lascia proseguire. Match equilibrato. Azioni da una parte e dall’altra, che non terminano mai con conclusioni decise verso la porta, finchè Tessmann, al quarto d’ora di gioco, servito da Zampano in area con un cross, colpisce di testa. Tiro centrale. Situazione facile da leggere per Poluzzi. Ci prova spesso il Südtirol con Odogwu sulla sinistra, ma un sontuoso Wisniewski abbassa la saracinesca e non permette alle offensive tirolesi di arrivare nell’area difesa da Joronen. Parecchi gli errori dei lagunari là davanti, che non riescono a calciare con continuità verso la porta. Ne approfitta la squadra di Greco, ripartendo in velocità, sempre ben chiusa però dalla retroguardia arancioneroverde. Questa la trama di gioco dei primi 25′. A smuovere la situazione ci pensa Pierini, che con un tiro a giro di sinistro cerca la porta, ma la palla viene deviata in corner. Al 31′ Haps, servito in profondità da Novakovich, sgancia una potente conclusione con il mancino che termina alta sopra la traversa. Al 37′ buona occasione per il Südtirol, con Odogwu che colpisce malissimo sull’assist di Carretta, sparando in tribuna. Nei minuti di recupero Crnigoj dalla distanza lascia partire un destro pericolosissimo. Palla di poco a lato. Finisce così il primo tempo: 0-0. La seconda frazione di gioco inizia con un tiro di Busio che dal limite dell’area di rigore prova a impegnare Poluzzi, ma la traiettoria è alta. Pallino del gioco in mano al Venezia, che controlla la partita, senza però aumentare i giri del motore negli ultimi trenta metri. Tanta imprecisione nell’ultimo passaggio. Al 57′ il Venezia si crea un’importante occasione da gol: Johnsen la mette in area rasoterra, Tessmann con un velo elude i difensori avversari e infine Crnigoj impatta con la sfera, che viene però deviata dal compagno Novakovich. Al 60′ passa avanti il Südtirol con Odogwu, che a due passi dalla porta insacca con un colpo di testa sull’assist di Carretta. Dentro Pohjanpalo per Javorcic: al primo pallone toccato con la maglia arancioneroverde serve Johnsen che si divora il gol del pareggio al 67′. Al 74′ ci prova anche Tessmann con il destro da fuori. Assedio lagunare per cercare di riprendere il risultato. Poluzzi si deve impegnare per evitare che una conclusione al volo di Pierini finisca in rete. Johnsen sfiora il gol dell’1-1! Tiro a giro dalla sinistra che termina di pochissimo alto sopra la testa di Poluzzi. L’assedio porta finalmente i suoi frutti: Cuisance pareggia all’83’ con un tiro di sinistro che finisce in rete sull’assist di Pohjanpalo che gli ferma il pallone per la conclusione da fuori. 1-1! Ancora Venezia nel finale di gara: tante le occasioni per i lagunari, che fanno di tutto per portarsi a casa i tre punti. Al 91′ punizione dal limite: Cuisance non centra la porta. Occasione sprecata. A trenta secondi dalla fine Mazzocchi strozza una conclusione potenzialmente pericolsa. Tiro che finisce a lato. Clamoroso finale di gara! Il Venezia passa avanti con l’autogol di Curto su un cross di De Vries. Partita che finisce così! 1-2. L’ha ribaltata la squadra veneta. I lagunari guadagnano così i primi tre punti della stagione grazie a un autogol.
Südtirol – Venezia, 1-2
Marcatori: 60′ Odogwu (S), 83′ Cuisance (V), 90+5′ aut. Curto (V)
SÜDTIROL (4-3-3): Poluzzi; De Col, Vinetot, Curto, D’Orazio (76′ Berra) ; Tait (39′ Belardinelli), Pompetti, Nicolussi Caviglia; Carretta (66′ Davi), Odogwu (66′ Mazzocchi), Rover. All.: Leandro Greco. (A disposizione: Iacobucci, Harrasser, Barison, Voltan, Casiraghi, Zaro, Kofler, Capone).
VENEZIA (4-3-3): Joronen; Zampano, Wisniewski, Haps; Crnigoj, Busio (60′ Cuisance), Tessmann; Pierini (74′ Connolly), Novakovich (60′ Pohjanpalo), Johnsen (74′ De Vries). All.: Ivan Javorcic. (A disposizione: Maenpaa, Bertinato, Modolo, Leal, Svoboda, Zabala, Andersen, St Clair).
Ammoniti: 42′ Busio (V), 63′ Ceccaroni (V), 90′ Zampano (V)
Espulsi: /
Arbitro: Nicolò Baroni
Assistenti di gara: Claudio Gualtieri, Tiziana Trasciatti
Quarto uomo: Alessandro De Graci
Var: Daniele Minelli
Avar: Luca Mondin
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