Lecce-Cittadella, Gorini: “Se pensiamo di essere diventati bravi ci facciamo solo male! E con il Pisa…”
domenica 7 Agosto 2022 - Ore 11:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Vittorie come questa aiutano a prendere consapevolezza dei propri mezzi e aumentano la convinzione in quello che si fa. Mi hanno soddisfatto soprattutto due aspetti. Uno, vedere che la squadra che ha saputo rimontare quando si è trovata immeritatamente in svantaggio. Due, il coinvolgimento mostrato da tutti, compresi i subentrati: i sei ingressi tra secondo tempo e supplementari hanno fatto la differenza. Questo ci gratifica. Cosa mi è piaciuto meno? Con un po’ più di attenzione avremmo potuto chiuderla senza rischiare di incassare anche il 3-3. Sul 3-1 avevamo la partita in mano e l’inerzia era dalla nostra, mentre loro sembravano annichiliti. Il 3-2 ha complicato le cose, la superficialità che l’ha caratterizzato è pericolosa, la gara poteva essere riaperta, sarebbe stato un peccato. In vista del campionato dovremo tenere a mente quel che è successo. Asencio? Le sue doti non si discutono, ha solo bisogno di ritrovare fiducia e continuità, per cui un inizio migliore non poteva esserci. Premesse buone. Tounkara? La sua doppietta non può non renderci contenti. Ora deve essere bravo a gestirsi: non deve strafare, perché dopo mesi lontano dai campi deve imparare a dosare le sue forze. Ci godremo questa vittoria fino a lunedì, ma poi torneremo a pensare al campo e alla sfida con il Pisa. Ci aspetta una finalista dei playoff e una delle favorite per la promozione. Se pensiamo di essere diventati bravi, ci facciamo solo male»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Mattino di Padova” da Edoardo Gorini, allenatore del Cittadella, dopo la vittoria in Coppa Italia a Lecce.
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