Südtirol, Marchi: “Sono all’inizio di una possibile nuova vita nel calcio! E alla Virtus Verona auguro il meglio…”
mercoledì 27 Luglio 2022 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Ho deciso di lasciare il calcio giocato per noie fisiche che si protraevano da troppo tempo. In estate ho ricevuto la chiamata del direttore sportivo Paolo Bravo e del mio ex compagno Hannes Fink, oggi in vesti dirigenziali. Mi è stato proposto di lavorare a contatto con gli staff di prima squadra e Primavera: ho accettato. Entro in punta di piedi in un mondo che devo ancora conoscere a pieno. Zauli? Gli sono grato per come mi ha accolto, per come mi ha fatto sentire coinvolto, da giocatore spesso non si percepisce fino a fondo il lavoro che c’è dietro: con lo staff c’è un confronto diretto, continuo, prima degli allenamenti per definire le sedute, al termine per un briefing e eventuali correzioni, spunti da condividere. Se ci sarà un Marchi allenatore lo dirà il tempo: sono in formazione, cerco di assorbire il più possibile. Attualmente non faccio piani: vivo il momento, mi metto a disposizione, apprendo, osservo. Ho certamente il bisogno di riflettere a fondo su cosa significhi allenare. Abbiamo da poco terminato il ritiro: esperienza intensa. Sono all’inizio di una possibile nuova vita nel calcio. Alla Virtus Verona auguro il meglio, ha dimostrato di saper fare un calcio redditizio e sostenibile in C: c’è un’identità e un modo di operare preciso. Se i profili d’esperienza rendono e le scommesse si valorizzano c’è un motivo: Gigi Fresco ha l’occhio lungo»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “L’Arena” da Mattia Marchi, collaboratore tecnico di mister Zauli al Südtirol.
Commenti
commenti