Fenomeno eSports, un successo che attrae anche tanti calciatori
martedì 31 Maggio 2022 - Ore 18:01 - Autore: Staff Trivenetogoal
Ormai è esploso e non può più fermarsi. Il fenomeno degli eSports, i giochi elettronici che tanto piacciono ai Millennials e non solo, è ormai la tendenza del mercato e dell’intrattenimento. Lo dicono i numeri dell’ultimo rapporto sul settore in Italia: 475 mila persone seguono ogni giorno gli eSports, mentre la quota di coloro che sono seguaci a livello settimanale si aggira intorno ai 2 milioni, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.
Numeri e dati resi noti da Gaming Insider, blog specializzato nel settore del gioco, che sottolinea in particolar modo la crescita di Esports Technologies, software house che ad ottobre ha siglato l’accordo per l’acquisto dell’asset della Aspire B2C. Un affare da 80 milioni di dollari, che consentirà alla società di operare in Grane Bretagna e nei mercati regolamentati della Danimarca, dell’Irlanda e della Germania. Per capire meglio la portata della vicenda proviamo a sciorinare qualche dato: 7,1 milioni di dollari di ricavi, 2 milioni e mezzo di dollari di utile lordo, 70 milioni di dollari di entrate da fare entro il prossimo settembre.
Numeri da capogiro per un fenomeno che sta conquistando l’Europa ma non solo. Esploso in Asia, il mondo degli eSports si sta diffondendo anche in America Latina e nel nostro continente e, soprattutto, si sta diffondendo anche tra chi gli sport li pratica davvero sul campo. Sono tanti infatti i calciatori appassionati di videogiochi, come sottolinea Sky Sport. A iniziare da Alvaro Morata, l’attaccante della Juventus appassionato di Call of Duty: “Lo adoro e averlo sul cellulare mi permette di portarlo ovunque e giocare quando voglio. I momenti in cui Call of Duty Mobile diventa insostituibile sono i lunghi viaggi con la squadra e quando aspetto mia moglie che va a fare shopping”.
Tra i più appassionati ci sono anche i laziali Luis Alberto, che ha raccontato di avere nella sua squadra su Fifa gente come Maldini, Sergio Ramos e Ronaldo, oppure Ciro Immobile, che era stato preso di mira dalla moglie Jessica, con dei video sui social che lo vedevano completamente assorto.
Ma poi ci sono anche Donnarumma e Florenzi, Griezmann e Andrè Silva e, guardando ancora all’estero, Dembelè, Neymar, Pogba, e gli ex Ozil, Nesta e Alvaro Recoba. A conferma che il mondo degli eSports e dei videogiochi ormai è esploso. E sono in tanti ad essere finiti nella sua rete.
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