Cosenza-Vicenza, le pagelle biancorosse: Brosco e Diaw.. una partita che rappresenta la stagione: 4,5.. Contini, poteva fare di più: 5,5
sabato 21 Maggio 2022 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Contini 5,5 – Viene beffato due volte da Larrivey. Nel primo gol poteva migliorare la respinta ed evitare la ribattuta dell’attaccante, nel rigore si fa spiazzare
Brosco 4- Fino al rigore aveva giocato in modo ineccepibile, purtroppo macchia la sua gara con un errore che condanna il Vicenza alla C
De Maio 5,5 – Buon primo, nella ripresa subisce la pressione degli avversari e va spesso in difficoltà
Bruscagin 5,5 – Spinge poco lungo la fascia e nella ripresa non aiuta ad evitare le cavalcate del Cosenza Dal 57′ Da Cruz 5 – Entra per dare vigore all’attacco ma non incide
Maggio 6,5 – Contiene bene le offensive del Cosenza e soprattutto nel primo tempo spinge con decisione
Cavion 6 – Nel primo tempo è il migliore in campo. Detta i ritmi del gioco è recupera diversi palloni. Nella ripresa la sua intensità cala e il centrocampo biancorosso va in difficoltà Dal 70′ Greco sv
Bikel 5,5 – Come per il compagno di reparto nel secondo tempo diminuisce l’intensità e i rossoblu ne approfittano dominando Dal 58′ Meggiorini 5 – Non combina niente di concreto
Lukaku 5,5- Prova qualche discesa lungo la fascia ma al momento dei cross litiga con il pallone e pecca di precisione Dal 70′ Giacomelli sv
Ranocchia 5,5 – Come tutta la squadra comincia bene ma poi cala in modo vistoso. Nel primo tempo va vicino al gol ma Matosevec para in modo provvidenziale
Dalmonte 5,5 – Qualche dribbling e cross in più rispetto a tutto il campionato ma è sempre troppo poco per un giocatore con la sua qualità Dal 73′ Boli sv
Diaw 4,5 – Sciupa clamorosamente almeno un paio di occasioni e la sua partita rappresenta la stagione del Vicenza: tanto impegno ma poca concretezza
Francesco Baldini 5,5 – Per compiere l’impresa è mancato pochissimo. Se il Vicenza è arrivato ai playout è soprattutto grazie a lui. Dopo la gara d’andata i biancorossi avevano a disposizione due risultati su tre ma nel catino del Marulla si sono infranti i sogni di salvezza del Lane. Ripartire da lui (a prescindere dalla categoria) è quasi un obbligo
Commenti
commenti