Pordenone-Spal, Venturato: “Giusto recriminare, evitata la beffa: dalla panchina non mi pareva rigore”
domenica 6 Febbraio 2022 - Ore 19:25 - Autore: Staff Trivenetogoal
Queste le dichiarazioni di Roberto Venturato al termine di Pordenone-Spal: “Qualche recriminazione penso sia giusto averla. Abbiamo fatto una partita positiva, creando diverse occasioni da gol nel primo tempo, con Pinato, Vido e Finotto. Poi abbiamo preso un gol ingenuo e su questo dovremo migliorare. Per quanto abbiamo tenuto bene il campo dovevamo essere più concreti. Nel secondo tempo siamo partiti forte, pareggiando e avendo subito un’altra opportunità con Finotto. Siamo riusciti a mettere in grande difficoltà il Pordenone, mettendolo per lunghi tratti nella propria metà campo. Alla fine stava per esserci questa beffa: dalla panchina non mi è sembrato rigore, ma lo accettiamo per quello che è. Sotto questo aspetto dobbiamo stare sempre molto attenti perché le partite si giocano sul filo del rasoio e vanno interpretate bene per tutti i novanta minuti. Il gruppo ha grande voglia e entusiasmo, prova sempre a vincere e sotto questo punto di vista devo fare i complimenti ai ragazzi. Quello in cui dobbiamo essere più bravi è sfruttare le occasioni: abbiamo grandi margini, sia nell’individuarle sia nel concretizzarle. Ora avremo una partita dopo l’altra e dovremo avere sempre grande voglia di vincere per provare a rimetterci in gioco, perché abbiamo tutte le possibilità per farlo. Pinato, Vido e Zanellato hanno fatto una buona prova sotto l’aspetto dell’atteggiamento, poi magari nell’interpretazione di alcune situazioni, soprattutto quelle difensive quando c’era da accorciare in avanti, qualcosa abbiamo sbagliato, in particolare nel primo tempo. Sono tre ragazzi che hanno comunque dato un apporto importante. Mora penso possa aggregarsi da martedì, Da Riva lo verificheremo in questi giorni, mentre Viviani credo che per la prossima settimana possa essere a disposizione. Colombo è uno dei giocatori che ha giocato di più in assoluto. Ha fatto molto bene fino ad oggi e penso continuerà a farlo fino alla fine del campionato. Semplicemente credo sia giusto fare delle valutazioni, anche di recupero sia fisico sia mentale, perché questo è un campionato duro e per lui è solo la seconda esperienza a livello professionistico dopo essere andato l’anno scorso a Cremona a gennaio. Deve continuare a lavorare con grande serenità e farsi trovare pronto perché per noi è un giocatore molto importante”.
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