Pordenone, nascono i centri di formazione WEPN: l’iniziativa
mercoledì 31 Marzo 2021 - Ore 15:54 - Autore: Staff Trivenetogoal
Il progetto affiliazioni del Pordenone Calcio WEPN si evolve ed entra in una nuova dimensione. Il club ha deciso di individuare delle società sul territorio – WEPN è già presente in 7 province fra Friuli Venezia Giulia e Veneto – a cui affidare l’incarico di diventare centri di formazione giovanile neroverde. Il primo accordo ufficiale è stato siglato con l’Eclisse Carenipievigina, che diventa così la 42esima realtà gemellata WEPN. L’incontro per sancire l’intesa si è svolto nella sede dell’azienda Eclisse Srl a Pieve di Soligo, alla presenza di Gabriella Campodall’Orto, presidente del club e titolare dell’Eclisse Srl, del direttore generale del club stesso Luciano Tittonel, del responsabile del Settore giovanile del Pordenone Denis Fiorin e del presidente Mauro Lovisa. Quest’ultimo in doppia veste: massimo dirigente del Pordenone e in rappresentanza della cooperativa di famiglia Vitis Rauscedo, che d’ora in avanti abbinerà il proprio nome al progetto WEPN. «Il territorio, i giovani, la valorizzazione del lavoro e del talento – spiega il presidente Mauro Lovisa – sono ciò che Vitis ricerca quotidianamente nella sua attività. Così come Eclisse, realtà di assoluto prestigio. È fondamentale per contribuire alla crescita della società di domani sostenere lo sviluppo di progetti nello sport giovanile. In questo senso WEPN, che ora può contare su ben 42 società tutte protagoniste, è un esempio straordinario».
Rispetto all’affiliazione, il Centro di formazione rappresenta uno step ulteriore di condivisione. Oltre al progetto tecnico e sportivo viene sviluppato un focus sul talento attraverso la formazione di atleti e tecnici. L’Eclisse Carenipievigina realizzerà, in particolare, un progetto tecnico motorio seguendo le linee guida del Pordenone, organizzerà sul territorio degli open day, il Camp estivo, periodici raduni e tornei, valorizzando d’intesa con le istituzioni locali gli aspetti socio educativi nelle scuole. Potrà, inoltre, attivare ulteriori sinergie e collaborazioni con le altre associazioni sportive locali.
«Siamo orgogliosi che il Pordenone Calcio ci abbia scelto – afferma la presidente Gabriella Campodall’Orto -. Ciò rappresenta una responsabilità che uniamo a un grande obiettivo: diventare il riferimento del Quartier del Piave. Formando al meglio, sia dal punto di vista tecnico che umano, i giovani calciatori del nostro territorio». E il direttore generale Luciano Tittonel aggiunge: «Il Pordenone è una realtà calcistica nazionale in costante ascesa, dinamica e all’avanguardia nella programmazione, nell’organizzazione e nelle metodologie del proprio Settore Giovanile: è per noi un riferimento fondamentale, che può trasferirci le proprie conoscenze e accompagnarci in questo nuovo e splendido percorso».
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