Reggina-Chievo, Aglietti: “Ho rivisto la squadra che piace a me: non posso essere deluso”
domenica 21 Marzo 2021 - Ore 17:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
Queste le dichiarazioni di Alfredo Aglietti dopo il pareggio conquistato a Reggio Calabria contro la Reggina: ” Deluso no, perché non posso esserlo dopo una prestazione di questo genere, però questa è la fotografia del nostro campionato: giochiamo, costruiamo fatichiamo per portare a casa il risultato, ci andiamo vicini e poi veniamo puniti, anche per dei nostri errori ma in maniera eccessiva. Oggi dopo aver colpito un palo in un’azione, in un altra due pali, abbiamo avuto la palla del 2 a 1. Volevamo vincere fortemente questa partita, la squadra ha fatto una grande partita è chiaro che rimane rammarico perché probabilmente questa è una squadra che crea molto e trasforma troppo poche. Oggi ho rivisto il Chievo che voglio vedere, la squadra capace di giocare capace di proporsi come ho detto con coraggio e determinazione e che abbia voglia di mettere in difficoltà gli avversari. È vero che non abbiamo vinto ma la strada deve essere questa. Dispiace, siamo arrabbiati peeche avremmo meritato la vittoria. Oggi la squadra ha fatto una buonissima partita, non ho niente da rimproverare alla squadra. Come a Pordenone, con l’Empoli è andata così. La squadra ha vari pregi e difetti: possiamo dare fastidio a tutti fino alla fine ma se andiamo in campo con delle paure, rischiamo di perdere con chiunque. Cerchiamo di finire bene il campionato che ci può ancora regalare delle soddisfazioni. È impensabile tenere il ritmo che avevamo. Per giocare come facciamo noi, tutti devono stare bene e non sempre è possibile. Oggi abbiamo fatto una partita importante, su un terreno difficile. Oggi dominato la gara ma siamo stati puniti in maniera eccessiva. Oggi non siamo stati fortunati. La fortuna con noi vuole anche gli interessi. La posizione di Canotto la avevamo studiata. Canotto ha fatto una grande partita, meritava il gol. Ma anche gli altri hanno fatto una grande partita, ripartiamo da questa prestazione, da questo atteggiamento. Questi ragazzi hanno un attaccamento alla maglia, al lavoro che è giusto vada detto. Il nostro campionato deve avere un senso, cercando di cogliere un obiettivo importante, cioè quello di raggiungere i playoff e poi vedere cosa succede”.
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