La Juve riparte con lo Spezia
giovedì 4 Marzo 2021 - Ore 10:26 - Autore: Staff Trivenetogoal
La squadra di Andrea Pirlo aveva tutti i favori del pronostico, come confermavano le quote visualizzabili cliccando su questo link ma la vittoria della Juve in casa all’Allianz Stadium contro lo Spezia nel turno infrasettimanale di Serie A indubbiamente placa le tante polemiche dopo che il Verona di Juric, con merito, aveva fermato sul pareggio Cristiano Ronaldo e compagni.
Una vittoria meno facile di quanto racconta il risultato
Il risultato finale di 3 a 0 potrebbe far pensare ad una passeggiata per la “vecchia signora” ma in realtà la Juve ha dovuto faticare non poco per battere i liguri. La squadra dell’allenatore Italiano, sempre più seguito dai top team della serie A per la prossima stagione, regge benissimo nella prima ora del match riuscendo ad imbrigliare perfettamente gli attaccanti bianconeri e ad impostare molte azioni offensive pur tirando poco in porta.
Poi con i cambi Pirlo osa e riesce a fare suo il match: al sedicesimo del secondo tempo manda in campo Morata e Bernardeschi trasformando la Juve in una squadra super offensiva visto che nell’11 rimangono anche Kulusevski, Chiesa e Ronaldo. Passa così un solo minuto ed è l’attaccante spagnolo appena entrare a sbloccare il risultato con Chiesa che raddoppia nove minuti dopo e CR7 che quasi al novantesimo firma anche con un suo gol la vittoria juventina. Una marcatura storica per certi versi come vi spieghiamo nel prossimo paragrafo.
Cristiano Ronaldo eguaglia Pelè
La Gazzetta dello Sport segnala come con il gol allo Spezia infatti, Cristiano Ronaldo abbia eguagliato il grandissimo Pelè tra i migliori cannonieri nella storia del calcio. Brasiliano e portoghese sono così attualmente a quota 767 reti ma CR7 ovviamente potrà presto con nuovi gol superare “O Rey” e magari anche gli unici due calciatori che hanno segnato di più nella loro carriera: stiamo parlando di un altro grandissimo giocatore brasiliano come Romario (772 goal) e del primatista Josef Bican (805), attaccante austriaco naturalizzato cecoslovacco dei primi del ‘900, vera e propria leggenda dello Slavia Praga con cui ha segnato oltre la metà del suo incredibile bottino complessivo di gol.
Un Marzo di Fuoco per la Juventus
Per CR7 e soci però c’è davvero poco tempo di festeggiare e pensare alle statistiche individuali visto che il calendario potrebbe prevedere per i bianconeri ben quattro partite in soli 11 giorni. Si comincia sabato 6 marzo con la difficile trasferta sul campo della Lazio di Simone Inzaghi e poi il fondamentale ritorno degli ottavi di Champions League con i bianconeri che devono rimontare il 2 a 1 dell’andata contro il Porto.
Domenica 14 marzo per la Juve ci sarà un’altra trasferta in campionato questa volta con il Cagliari alla disperata ricerca di punti salvezza e poi, se pur non ancora sia stata presa una decisione ufficiale, mercoledì 17 marzo si dovrebbe recuperare il match contro il Napoli, rinviato per questioni sanitarie.
Nei prossimi giorni dunque la Juve si gioca davvero tanto, in primis le residue speranze per il decimo tricolore consecutivo da contendere alle milanesi e poi la possibilità di sognare ancora quella Champions League da troppi anni inseguita vanamente.
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