Spal-Chievo 0-0, Semper ipnotizza Paloschi e blinda il pari: il racconto dal Mazza
martedì 15 Dicembre 2020 - Ore 23:20 - Autore: Staff Trivenetogoal
di Massimiliano Cordin
FERRARA – Con il triplice fischio finale, si conclude una gara – avara di emozioni – tra S.P.A.L. e Chievo. Al termine della gara, dunque, un conquistato da entrambe le formazioni che, tranne nella sola occasione del rigore sbagliato da Paloschi, non si sono mai rese pericolose davanti al portiere avversario.. Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara, per il turno infrasettimanale di serie B, va in scena un match che vede scontrarsi due formazioni che ambiscono entrambe alla massima serie, da una parte la S.P.A.L e dall’altra il Chievo Verona. Molti gli ex, transitati sulle sponde dell’Adige, nella formazione emiliana. Solo in campo troviamo: Tomovic, Paloschi e Castro, in panchina, invece, Esposito con Dickmann indisponibile. Ancora una volta Mister Aglietti conferma il 4-4-2 con Margiotta e Djordjevic terminali offensivi. A centrocampo rientra, al posto di Viviani, Obi. Risponde Mister Marino schierando un 3-4-2-1 con Paloschi unica punta supportato da Di Francesco e Castro, pronti a battere l’estremo difensore gialloblu, Semper. È la S.P.A.L. ad avere, al minuto 23’, la prima occasione grazie ad un calcio di rigore concesso dal signor Guida per un tocco di mano in area di rigore di Gigliotti. Sul dischetto del rigore si presenta Paloschi ma – Semper – intuisce e nega il gol dell’ex all’attaccante bresciano. Al minuto 43’, è Strefezza – già ammonito – a rendersi protagonista del match fermando, in maniera irregolare e meritevole di ammonizione, Obi al limite dell’area. L’arbitro di Torre Annunziata non può far altro che estrarre il secondo cartellino giallo e spedire il giocatore spallino anzitempo negli spogliatoi. Dopo i quarantasei minuti, di marca quasi totalmente bianco-celeste, le squadre rientrano nel tunnel degli spogliatoi. È al 70’ il primo tiro in porta del secondo tempo con Garritano che cerca di sorprendere Thiam dalla distanza ma l’estremo difensore non si fa sorprendere e devia in angolo. Il secondo tempo vede, il Chievo maggiormente volto all’attacco e la Spal maggiormente preoccupata nell’intento di non subire una rete avversaria. A nulla sono valsi gli sforzi del Chievo che non è riuscito a concretizzare in gol la supremazia numerica nella seconda frazione di gara Tra quattro giorni è già tempo di tornare in campo, a Verona arriva l’Empoli di Dionisi.
SPAL – CHIEVO 0-0
Spal (3-4-2-1): Thiam; Tomovic, Vicari, Sernicola; Strefezza, Murgia (78’ Esposito Sa.) , Missiroli, Sala; Di Francesco (73’Esposito Se.), Castro (45’ D’Alessandro); Paloschi (45’ Floccari).
A disposizione: Okoli, Spaltro, Salamon, Jankovic, Brignola, Seck, Gomis, Minelli.
Allenatore: Marino.
Chievo Verona (4-4-2): Semper; Mogos, Rigione, Gigliotti, Renzetti; Canotto (61’ Ciciretti), Obi (56’ Di Noia), Palmiero, Garritano (76’ Giaccherini); Djordjevic (76’ Fabbro), Margiotta (56’ De Luca).
A disposizione: Seculin, Illanes, Leverbe, Zuelli, Bertagnoli, Pavlev, D’Amico.
Allenatore: Aglietti.
Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.
Ammoniti: 5’ Obi (C), 9’ Strefezza (S), 32’ Tomovic (S), 61’ Canotto (C),
Espulso: 43’ Strefezza (S).
Recupero: pt 1’, st 4’.
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