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Emergenza Coronavirus, Zaia: “Vietate le passeggiate in centro. Negozi chiusi nel weekend”
giovedì 12 Novembre 2020 - Ore 13:18 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni del Presidente del Veneto Luca Zaia nella consueta conferenza stampa dedicata all’emergenza Coronavirus: “I positivi delle ultime 24 ore sono 3564, 1876 ricoveri totali, terapia intensiva 221 pazienti. Siamo sulle punte massime della prima fase, stamattina abbiamo fatto le riunioni e si è deciso di ampliare la possibilità di ricovero, finchè non raggiungiamo l’apice della curva dobbiamo essere pronti a tutto. Sul fronte del tracciamento stiamo facendo sforzi immani, con questi numeri è normale ingolfare la macchina, bisognerebbe evitare la conferma del tampone molecolare su quello rapido. Oggi abbiamo operatori sanitari che sono super stressati, però forse varrebbe dire una volta in meno che i medici sono eroi e comportarsi meglio, inutile dirlo e poi fare assembramenti e si va dove c’è confusione e si pensa che il virus sia roba d’altri, non funziona così e per questo la nuova ordinanza è il segno dei tempi. Se i cittadini non si comportano bene ci chiuderanno in casa, dobbiamo dare una mano a chi lavora in ospedale Ecco l’ordinanza: “Avrà l’intesa del ministro Speranza e c’è l’interlocuzione con il Presidente Conte e spero che consideri che ci siamo mossi in autonomia. Questi i punti:
- obbligatorio l’uso corretto mascherina fuori dall’abitazione, ad eccezione bimbi sotto 6 anni, soggetti con disabilità
- Nel caso di momentaneo abbassamento della mascherina per fumo e consumo cibo va garantita la distanza minima di un metro
- va portata anche nella propria abitazione in presenza di non conviventi
- consentito svolgere attività sportiva, attività motoria, passeggiata presso aree verdi e rurali e parchi pubblici purché con la distanza di almeno 2 metri per l’attività sportiva
- nei supermercati e nei negozi solo una persona per membro di famiglia
- garantire le prime due ore di apertura dei negozi prevalentemente l’accesso agli over 65
- stop a lezioni di ginnastica e di canto nelle scuole
- stop alla vendita di bevande dopo le 18
- vietata consumazione di cibi e bevande sul suolo pubblico
- nei giorni prefestivi le grandi e medie strutture di vendita, ivi compresi i parchi commerciali, sono chiusi al pubblico salvo per farmacie, alimentari, edicole
- nei giorni festivi chiusi anche tutti gli altri negozi di vicinato, salvo per farmacie, alimentari, edicole. Fortemente consigliata la consegna a domicilio»
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