Arzignano, Chilese: “Vogliamo difendere la categoria con le unghie e con i denti”
martedì 23 Giugno 2020 - Ore 09:30 - Autore: Giulio Pavan
Il Presidente dell’Arzignano Lino Chilese è intervenuto tramite i canali ufficiali del club vicentino per parlare del playout che vedrà impegnata la sua squadra:
Presidente Lino Chilese, mancano quattro giorni al playout che mette in palio la salvezza. Come ha trovato squadra e staff al momento della ripresa degli allenamenti collettivi?
“Molto bene. Li ho trovati carichi, sul pezzo e motivati. Non è stato per niente facile lavorare da casa, ma i ragazzi si sono applicati in modo encomiabile. Ho visto negli occhi dei ragazzi tanta voglia di scendere in campo per provare a conquistare un risultato che sul campo hanno dimostrato di meritare. La fatica è ovvio si faccia sentire dopo un periodo di stop così lungo: se poi ci aggiungiamo le difficoltà del momento (tamponi, distanziamento, mascherine) si capisce come ci siano parecchie incognite. Ma vedo che giorno dopo giorno i ragazzi si adattano bene e stanno lavorando sodo. Il gruppo è molto unito, e sente la vicinanza della società. Daremo il massimo per centrare l’obiettivo”.
Quanto importante è per l’FC Arzignano Valchiampo la permanenza in Lega Pro, che sensazioni sente dentro di lei vedendo i ragazzi sul campo?
“Innanzitutto è molto strano doverci giocare in due partite la stagione, dopo tutto quello che è successo. Per noi è molto importante salvarci, per non vanificare i tantissimi sacrifici fatti dal club in questa stagione. Finora abbiamo compiuto un miracolo sportivo nell’arrivare in Lega Pro e giocarci la salvezza: ma abbiamo dimostrato coi fatti e sul campo di meritarci questa categoria, e la vogliamo difendere con le unghie e con i denti”.
Non è stato facile per la società adeguarsi a tutte le procedure pratiche ed economiche del protocollo sanitario. Troppo importante questa salvezza…
“Da parte nostra abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità, senza lasciare nulla al caso. Ora sarà il campo a dare il suo responso. I ragazzi si stanno sacrificando tanto, nonostante qualche piccolo acciacco derivato dai tre mesi di inattività sul campo: ma è normale, non è mai capitato a nessuno di dover fare una preparazione di due settimane per preparare un doppio impegno ravvicinato. Confido molto sulla spirito dei giocatori, sul loro attaccamento alla maglia”.
Lei che è uomo di campo, che doppio confronto si aspetta che verrà fuori dalla sfida con l’Imolese?
“Proprio per il momento che abbiamo passato è difficile fare previsioni. Nella mia carriera da giocatore ne ho giocate di partite così, ma stavolta questo doppio confronto è davvero impossibile da decifrare. Serve dimostrare di essere veri uomini: i ragazzi hanno l’occasione di dimostrare il loro valore, e lo faranno al meglio. Avremo grande attenzione e supporto da parte di tutti gli sportivi vicentini, non solo arzignanesi, da parte nostra faremo di tutto per portare a casa un risultato storico”.
Pochi giri di parole. Per salvarsi serve vincere…
“Tanti ci stanno chiedendo come poter venire a supportare la squadra, purtroppo sarà a porte chiuse e quindi dovremo trovare un modo per far sentire la nostra vicinanza alla squadra anche a distanza. Cercheremo di vederla dalla tv o dal pc. Ma ognuno di noi cercherà di caricare al massimo i ragazzi: anche da lontano la città di Arzignano e la gente di Arzignano ci darà la carica giusta per affrontare nel migliore dei modi questa sfida. Saranno due partite al cardiopalma: un’esperienza nuova per tutti noi. Ma vogliamo uscire dal campo senza rimpianti… Forza Ragazzi”.
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