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Rincorsa all’Europa, salvezza e promozione: le squadre del Triveneto pronte a ripartire
mercoledì 3 Giugno 2020 - Ore 17:08 - Autore: Staff Trivenetogoal
Verona e Udinese in A, Chievo, Pordenone, Venezia e Cittadella in B: il rush finale dei due campionati maggiori vede le squadre del nordest alle prese con obiettivi differenti, che si muovono tra il sogno di un posto in Europa o di una promozione e il rischio di essere risucchiate nei bassifondi della classifica. Cosa dovranno attendersi dunque i tifosi in questa ultima fase dei tornei?
Serie A e B: la situazione prima della pausa
Ufficializzato il ritorno in campo per il prossimo 20 giugno, è il momento di rituffarsi in pieno clima campionato, per la rincorsa finale ai singoli obiettivi delle squadre impegnate nei due principali tornei italiani. La massima serie e la cadetteria sono pronte a riprendere tra posizioni da confermare e situazioni più intricate, in cui un ampio ventaglio di squadre è chiamato a giocarsi gli ultimi posti rimasti per una qualificazione in Europa o nei playoff promozione.
In serie A, con una corsa scudetto riservata ormai a Juventus e Lazio, ben più complessi sono il discorso Europa e quello legato alla salvezza, con almeno 8 squadre (dall’Inter al Bologna) impegnate a rincorrere la qualificazione alle coppe continentali e altrettante in cerca di una posizione più tranquilla e fuori dalle sabbie mobili, ferme restando Spal e Brescia con un piede quasi in B. Proprio nella serie cadetta, il dominio del Benevento con 20 punti di vantaggio sul Crotone secondo rappresenta ormai una certezza difficilmente intaccabile; subito dietro è vera e propria bagarre per i playoff, con una situazione aperta davvero a tutto. Nei bassifondi Livorno quasi spacciato, mentre tremano Cosenza, Trapani, Cremonese, Venezia e Ascoli. Vediamo più nel dettaglio il quadro relativo alle squadre del Triveneto.
Verona e Udinese: obiettivi e stati d’animo differenti
Piuttosto soddisfacente è stato fino a questo punto della stagione il campionato del Verona, partito con l’obiettivo di una salvezza tranquillo e oggi a ridosso dei piazzamenti utili per l’Europa League, a pari punti col Parma e a soltanto una lunghezza dal Milan. Grazie al bel gioco mostrato finora e all’unione del gruppo, l’undici di Mister Juric ha portato a casa ottimi risultati, non ultima la vittoria per 2-1 sulla capolista Juventus, che hanno dato ulteriore credito ai gialloblu da parte dei bookmakers e dei principali siti di scommesse Italia per quanto riguarda la possibilità di una qualificazione alle coppe europee.
Situazione meno appagante quella dell’Udinese, ancora una volta alle prese con una stagione piuttosto anonima che, al momento, non esclude del tutto il rischio di essere risucchiati tra le ultime tre. Con soli tre punti di vantaggio sul Lecce attualmente terz’ultimo, i bianconeri non sono al riparo da brutte sorprese e sono chiamati a un cambio di rotta per quest’ultima fase del torneo. La squadra, affidata a Luca Gotti dopo l’esonero di Igor Tudor, arriva da ben 4 pareggi consecutivi ed è ora a un vero e proprio bivio che, si spera, verrà imboccato nel verso giusto.
Cittadella, Chievo, Pordenone, Venezia: cosa accade in serie B?
Sono quattro le squadre del nordest impegnate quest’anno nel campionato di serie B, pronte a riprendere la corsa ai propri obiettivi stagionali: se Cittadella, Chievo e Pordenone rientrano nell’ammucchiata di team in corsa per la qualificazione ai playoff, però, diverso è l’umore a Venezia, dal momento che i neroverdi si ritrovano pienamente immischiati nella zona retrocessione.
Particolarmente esaltante e degna di nota, fino a questo punto, è la stagione dei “ramarri” allenati da Attilio Tesser che, alla loro prima storica partecipazione in serie B, si sono piazzati stabilmente tra le prime posizioni di classifica. Nonostante qualche passo falso all’inizio del girone di ritorno, i neroverdi sono tuttora quarti e considerati una delle possibili sorprese per una qualificazione ai playoff e un’eventuale salto in massima serie.
Anche il Cittadella ha finora seguito un ottimo ruolino di marcia, attestandosi prima dello stop al sesto posto in classifica. Ancora una volta, i padovani si ritrovano alle prese con il sogno di una storica promozione, dopo ben tre playoff già disputati, di cui l’ultimo perso soltanto in finale. Le buone prestazioni dell’undici allenato da Roberto Venturato lasciano per ora ben sperare i tifosi: i playoff sono a portata di mano e questo potrebbe essere finalmente l’anno giusto per realizzare il prestigioso obiettivo.
Obiettivo promozione anche per il Chievo, chiamato però, a differenza di Cittadella e Pordenone, a ritornare in massima serie dopo l’amara retrocessione dello scorso anno. Con la ricca concorrenza attuale, riuscirci non sarà semplice, ma Mister Marcolini e i suoi uomini stanno dimostrando di avere tutte le carte in regola per giocarsela alla pari anche con i team sulla carta più quotati. In questo momento, proprio i veronesi sarebbero gli ultimi qualificati ai playoff, ma il fiato sul collo da parte dell’Empoli e delle altre inseguitrici non permette distrazioni. Importante dunque tenere la barra dritta e continuare a mettere in campo l’anima partita dopo partita.
Come anticipato, infine, completamente diversa è la situazione sulla laguna veneziana: l’undici allenato da Alessio Dionisi, partito con ben altre speranze, si ritrova infatti impantanato al sedicesimo posto. Se il campionato finisse oggi, il Venezia si giocherebbe la B nei playout con la Cremonese, ma la speranza è che la lunga pausa possa aver fatto rifiatare la squadra e portato nuovi stimoli per un finale di stagione più tranquillo. La classifica corta lascia aperto ogni spiraglio, ma è necessario che Molinaro e compagni facciano quadrato e ricomincino a inanellare risultati positivi dopo due sconfitte consecutive e un solo punto nelle ultime tre gare disputate.
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