Triestina-Novara 6-0, la valanga alabardata si abbatte sui piemontesi: si va ai playout con il Caldiero Terme

venerdì 25 Aprile 2025 - Ore 18:33 - Autore: Enrico Soli

TRIESTE – Un’autentica valanga si abbatte sul Novara, che viene letteralmente travolto dalla Triestina. La Triestina che non ti aspetti, spettacolare come non mai, fa divertire il Rocco, ma per gli alabardati adesso c’è da lavorare per il playout con il Caldiero Terme. Tesser contro il suo passato più glorioso, quel Novara che nel biennio 2009-2011 portò dalla serie C alla serie A, dove i piemontesi mancavano da ben 55 anni. Partita da radiolina: occhi sul terreno di gioco e orecchie in attesa di buone notizie dagli altri campi. Nel caso dei tifosi alabardati un mezzo miracolo tra Chioggia e Vercelli per evitare l’ennesima coda di un campionato deludente; per i novaresi che l’Arzignano non complichi la pratica playoff. Sembrano esserci le premesse per una gara combattuta: previsione che presto si rivela quanto mai errata. Al 2′ Olivieri si invola prepotentemente sulla destra e offre un bel cross per il colpo di testa vincente di Fiordilino accorrente sul secondo palo. Primo gol in maglia alabardata per il centrocampista ex Venezia. Due minuti dopo Olivieri prova a colpire con un sinistro a giro leggermente fuori misura. Già al 8′ capitan Ranieri è costretto a lasciare il campo per infortunio; al suo posto entra Di Munno. Al 12′ è già 2-0: il neoentrato Di Munno perde palla, Cortinovis sfonda centralmente e serve sulla destra Olivieri che, pur non angolando il tiro, trafigge comunque un poco reattivo Minelli. Al 18′ lo scatenato Olivieri con un bel colpo di tacco libera Braima che in diagonale insacca. Nel frattempo però anche il Caldiero ha segnato a Chioggia. Il poker alabaradato è servito al 32′: respinta corta della difesa piemontese, tiro “ciccato” da Olivieri che, sempre sulla destra, trova Silvestri libero che calcia forte e buca Minelli. Olivieri serve un assist d’oro per Correia, la cui conclusione da distanza ravvicinata per una volta è respinta da Minelli, che però nulla può sul tap-in di Fiordilino. Dopo cinque minuti della ripresa Mascara rivoluziona la squadra con un triplo cambio e il passaggio alla difesa a tre. In una partita che non ha più nulla da dire, suscita preoccupazione la sostituzione di Olivieri per infortunio. Subito dopo Tesser cambia anche il poco brillante Strizzolo. Nella corsa per i playoff intanto il Novara si vede sorpassato in dirittura d’arrivo dall’Arzignano. Al 33′ Cortinovis, servito da Vertainen, si concede un destro a giro strappa applausi per il 6 a 0 finale. Gli alabardati però non possono festeggiare, beffati di fatto da una penalizzazione che le ha negato la salvezza diretta. Così al triplice fischio nessuno può uscire soddisfatto dal Rocco.

TRIESTINA-NOVARA 6-0

Marcatori: 2′ pt Fiordilino (T), 12′ pt Olivieri (T), 18′ pt Braima (T), 32′ pt Silvestri (T), 40′ pt Fiordilino (T), 33′ st Cortinovis (T).

Triestina (4-3-1-2): Roos 6; Jonsson 6 Frare 6 Silvestri 6,5 (1′ st Bianconi 6) Cancellieri 6,5 (36′ st Bijleveld sv); Braima 6 Correia 6,5 Fiordilino 7 (11′ st Voca 5); Cortinovis 7; Olivieri 8 (11′ st Vertainen 6) Strizzolo 5,5 (13′ st Udoh 5).

A disp. Germano, Kosijer, Malusa, Mastrantonio, Tonetto.

All. Tesser 7.

Novara (4-3-3): Minelli 4,5; Calcagni 5,5, Bertoncini 5, Lorenzini 4,5, Agyemang 4,5; Maressa 5, Ranieri sv (8′ pt Di Munno 5), Basso 5 (6′ st Khailoti 5); Gerardini 5 (6′ st Morosini 5) da Graca 5 Donadio 5,5 (6′ st Anzolin 5,5).

A disp: Akpa-Chukwu, Camolese, Cannavaro, Gagliardi, Ganz, Negri, Valenti, Virisario. All.Mascara 4.