Atalanta U23-Arzignano 1-3, clamorosa impresa gialloceleste a Caravaggio: il sogno playoff continua
venerdì 18 Aprile 2025 - Ore 22:24 - Autore: Staff Trivenetogoal
CARAVAGGIO – Dal primo all’ultimo minuto, il match tra Atalanta U23 e Arzignano ha offerto emozioni, giocate di qualità e una narrazione perfetta per chi ama il calcio vero. A Caravaggio, i ragazzi di Bianchini hanno firmato un colpo pesante nella corsa ai playoff, battendo 3-1 i bergamaschi in una sfida dove il Grifo ha mostrato carattere, idee chiare e sprazzi di grande calcio. L’inizio è da subito ad alta tensione. Dopo appena nove minuti, l’episodio che cambia l’equilibrio della gara: Panada trattiene Mattioli in area, l’arbitro indica il dischetto e mostra il cartellino rosso al centrocampista dell’Atalanta. Dal dischetto va Boffelli, che non sbaglia e porta avanti l’Arzignano: 0-1. È la svolta che accende la gara, perché i giallocelesti, forti della superiorità numerica, iniziano a pressare alto e a costruire occasioni a ripetizione. Il raddoppio arriva al 20’ ed è un piccolo capolavoro: imbucata di Boffelli, Benedetti controlla e di mancino disegna una traiettoria perfetta che si infila nell’angolino. 0-2 e Atalanta alle corde. L’unica nota stonata è l’infortunio proprio di Boffelli, costretto a uscire dopo un contrasto con Bergonzi. Un’assenza che pesa, ma che l’Arzignano riesce comunque a gestire. L’Atalanta prova a reagire e nel finale di primo tempo trova il gol che la rimette in carreggiata: Bergonzi accorcia le distanze con un tiro dal limite che sorprende Manfrin, non impeccabile nell’occasione. Si va al riposo sull’1-2, con la sensazione che i padroni di casa possano ancora dire la loro nonostante l’inferiorità numerica. Il secondo tempo si apre con qualche cambiamento: mister Bianchini inserisce Fofana, mentre l’Atalanta sostituisce Alessio con Cassa. Nei primi minuti i nerazzurri alzano il baricentro e si fanno pericolosi, ma l’Arzignano regge bene e, anzi, torna a spingere. Al 32’, ecco il gol che chiude i giochi: Bocca semina il panico sulla fascia e serve Jallow, che con un colpo di tacco da applausi sigla l’1-3. È il sigillo su una prestazione sontuosa, impreziosita nel finale anche dal palo colpito da Scheffer per l’Atalanta e da un’occasione per il poker neutralizzata da Vismara su Milillo. Il triplice fischio sancisce un successo fondamentale per l’Arzignano, che resta aggrappato al sogno playoff. I tre punti conquistati a Caravaggio sono oro, anche se il Novara, vittorioso 3-0 sul Trento, mantiene due lunghezze di vantaggio nella corsa al decimo posto. Ma il segnale lanciato dai giallocelesti è chiaro: questo Grifo c’è, corre e non molla. Ora più che mai, la squadra di Bianchini ha il dovere – e il diritto – di crederci fino alla fine.
Atalanta U23-Arzignano 1-3
Atalanta (3-4-2-1): Vismara; Navarro, Obric, Pounga; Bergonzi (38’ st Ceresoli), Gyabuaa, Panada, Bernasconi (38’ st Ghislandi); De Nipoti (33’ st Scheffer), Alessio (1’ st Cassa); Vlahovic (19’ st Vavassori).
A disposizione: Pardel, Dajcar, Del Lungo, Berto, Masi, Comi, Mencaraglia, Artesanti, Lonardo. All. Modesto.
Arzignano (3-5-2): Manfrin; Rossoni, Milillo, Boffelli (29’ pt Toniolo); Boccia, Barba (1’ st Fofana), Bordo (45’ st Di Virgilio), Bernardi (33’ st Brevi), Cariolato; Benedetti (33’ st Jallow), Mattioli.
A disposizione: Boseggia, Zanella, De Zen, Menabò, Shiba, Minesso, Campesan, Verduci. All. Bianchini.
Arbitro: Enrico Cappai di Cagliari; assistenti: Giampaolo Jorgii di Albano Laziale e Fabio Cantatore di Molfetta. Quarto Ufficiale: Gabriele Iorfida di Collegno.
Reti. Pt: 10’ Boffelli (AV) su rig., 20’ Benedetti (AV), 38’ Bergonzi (AT); st: 32’ Jallow (AV).
Note. Terreno di gioco in buone condizioni, serata piacevole con temperatura attorno ai 16 gradi. Spettatori: 271 per un incasso di 871 euro. Espulso al 9’ pt Panada (AT) per fallo da ultimo uomo; ammoniti: Milillo (AV), De Nipoti (AT), Cariolato (AV), Boccia (AV), Gyabuaa (AT). Angoli: 3-7. Recupero pt: 2’, st: 4’.
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