Virtus Verona-Vicenza 2-1, il Lane cade al Gavagnin Nocini: i biancorossi salutano quasi ufficialmente la promozione diretta

domenica 13 Aprile 2025 - Ore 16:57 - Autore: Giulio Pavan

VERONA – La Virtus Verona si conferma bestia nera delle big e dopo aver sconfitto il Padova batte 2-1 anche il Vicenza a che a due giornate dalla fine del campionato torna ad inseguire il Padova vittorioso a Trieste. Vecchi ha a disposizione l’intera squadra e schiera il rientrante Cuomo in difesa mentre a centrocampo Zonta agisce da esterno e in attacco il consueto schema che prevede Della Morte alle spalle di Rauti e Morra. I biancorossi provano a prendere le redini del centrocampo con Ronaldo e al 5′ il Lane conquista un corner dai cui sviluppi Della Morte colpisce palla di testa ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Passa un minuto e ci prova anche Rauti dal limite dell’area ma Sibi neutralizza in due tempi. I rossoblu non rimangono a guardare e provano a rispondere ma all’8′ è ancora il Vicenza ad essere pericoloso con Rauti che entra nell’area piccola e all’ultimo perde il guizzo vincente. La squadra di Vecchi organizza bene il gioco in avanti e all’11’ Della Morte calcia un tiro a giro che non inquadra lo specchio della porta. I ragazzi di Gigi Fresco si portano nella metà campo avversaria e al 19′ Daffara calcia una punizione che è facil preda di Confente. Nel frattempo al Gavagnin Nocini arriva la notizia del Padova in vantaggio sulla Triestina, e per i tifosi biancorossi il pomeriggio peggiora ulteriormente al 22′ quando Contini brucia letteralmente Costa, propone un tiro a giro che batte Confente e la Virtus passa incredibilmente in vantaggio – dopo i primi 15′ con il Vicenza che aveva provato ad impostare il gioco la Virtus ha preso coraggio e sfruttando le difficoltà di Costa ha sbloccato il risultato. Il Lane accusa lo shock della rete subìta e per alcuni minuti non supera la zona del mediana del campo, al 34′ arriva però un nuovo corner per i biancorossi e Sandon conclude a rete ma non riesce a tenere la palla bassa. Un minuto più tardi Morra viene servito in profondità da Ronaldo, arriva a tu per tu con Sibi e calcia a rete ma il portiere rossoblu è ben posizionato e chiude lo specchio di porta e devia la sfera in corner. Nei minuti finali della prima frazione il Vicenza preme alla ricerca del pareggio ma ogni tentativo risulta vano per la solidità difensiva dei veronesi, e nonostante sette corner il risultato rimane con i rossoblu in vantaggio. Dopo l’intervallo il Vicenza rientra in campo con un atteggiamento nervoso, complice forse anche il risultato del Padova noto ai giocatori in campo. Al 48′ Carraro va di testa con decisione su assist di Ronaldo ma Sibi interviene in modo fondamentale ed evita il peggio per la porta veronese. Il Vicenza non riesce a scardinare la difesa avversaria e fatica ad entrare in area di rigore: al 51′ è ancora Carraro ad andare al tiro ma viene deviato in corner ma per l’ottava volta dalla bandierina il Vicenza non crea pericolo alla porta di Sibi. La situazione non migliora per il Vicenza e così al 62′ Vecchi sostituisce Zonta con Ferrari ma il cambio non porta i risultati sperati. Al 69′ Ronco è costretto a lasciare il campo per un problema fisico e al suo posto entra Manfrin. Nel frattempo i biancorossi continuano a faticare a trovare spazi in avanti e così al 73′ Vecchi effettua altre due sostituzioni: fuori Cuomo e Carraro, dentro De Col e Della Latta. I minuti passano e anche la tensione dei tifosi del Vicenza che continuano a sostenere i ragazzi di Vecchi e al 75′ Ronaldo batte un calcio di punizione, poi Caqone mette palla dentro per la girata di Ferrari che insacca la porta di Sibi che vale il pareggio. A questo punto la Virtus Verona risponde all’83’ con un tiro di Gatti che viene deviato da Confente sui piedi di Gomez il quale si divora letteralmente la palla del nuovo vantaggio. L’arbitro concede sette minuti di recupero ma non succede praticamente più niente nell’area di Sibi, mentre al 97’ arriva la beffa con il gol rossoblu di Gatti che vale la sconfitta per il Vicenza che torna così ad inseguire il Padova ma a due giornate dalla fine significa quasi addio alla promozione diretta.

Virtus Verona (3-4-1-2): Sibi; Calabrese, Toffanin, Ronco (dal 68′ Manfrin); Daffara, Mehic, Metlika, Lerco (dal 60′ Amadio); Rispoli (dal 60′ Gatti), Contini (dal 60′ Fabbro); De Marchi (dal 81′ Gomez). A disposizione: Fortin, Alfonso, Catena, Lodovici, Bassi, Oni Smith, Filippi, Saiani, Cuel, Odogwu. All. Fresco

Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo (dal 73′ De Col), Leverbe, Sandon; Zonta (dal 60′ Ferrari), Ronaldo, Carraro (dal 73′ Della Latta), Costa (dal 83′ Beghetto); Della Morte, Rauti (dal 60′ Capone); Morra. A disposizione: Massolo, Gallo, Rossi, Garnero, Laezza, Talarico, Fantoni. All. Vecchi.

Marcatori: 23′ Contini (VV), 75′ Ferrari (LRV), 90’+7′ Gatti (VV)

Arbitro: De Angeli di Milano; assistenti: Cesarano, Dell’Arciprete; quarto ufficiale: Mazzoni

Ammoniti: Contini (VV), Carraro (LRV), Leverbe (LRV), Fabbro (VV), Ferrari (LRV)

Note: terreno in discrete condizioni