Vicenza, Rauti: “Vogliamo a tutti i costi vincere per il nostro obiettivo e mi auguro di rimanere qui. I tifosi sono sempre stati con noi”
giovedì 10 Aprile 2025 - Ore 19:37 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Nicola Rauti ospite di “E’ solo calcio”: “Ogni volta è sempre stato emozionante giocare al Menti e ora speriamo che lo sia sempre di più, Sto e stiamo bene, cercando di mantenere l’equilibrio, questo è ciò che fa la differenza. Il nostro step più grande è stato quando abbiamo cominciato a pensare a noi stessi: all’inizio ci faceva male vedere il Padova davanti, ora però non è cambiato nulla, giochiamo per vincere e pensiamo a noi, finchè non raggiungiamo l’obiettivo. Difficoltà del campo? Ci abbiamo giocato con il Caldiero e non è stato facile, ci sono delle insidie per tutti e sappiamo quello che dobbiamo fare, diamo tanto rispetto alla Virtus e sappiamo che dobbiamo fare una partita gagliarda: ci stiamo preparando per portare a casa i tre punti. I tuoi gol in stagione? Mi auguro di farne ancora di importanti in queste partite. Quest’anno sono sicuramente contento della mia stagione, però per il momento faccio fatica a valutarmi perchè l’obiettivo che abbiamo è troppo più importante rispetto a quello individuale. Hai fatto 34 presenze, non tutte da titolare: noi abbiamo una rosa importante, chi gioca sa che non è meglio di chi sta in panchina, ad ognuno bisogna riconoscere il proprio ruolo e nelle ultime partite può diventare decisivo anche chi ha giocato poso. La coppia con Rauti? Confermo che mi trovo bene con lui. Ma anche Ferrari è importante e fa sentire la sua qualità, in questo momento stanno facendo ancora meglio e ci stanno aiutando in questo sogno. Io spero di diventare un giocatore da doppia cifra, magari già quest’anno. Vorresti rimanere qui? Me lo auguro, mi è capitato poche volte di avere una connessione così con il gruppo e la piazza dove si capisce l’importanza di giocare in una piazza del genere, dove l’ambiente è sempre stato positivo anche se in alcune occasioni poteva capitare che non lo fosse: i tifosi sono stati incredibili. Ora dobbiamo fare il passo più importante e anche il più bello. La tua situazione a gennaio? C’è stato un momento in cui mi sono ingabbiato da solo e in quel momento è stato importante il mister che mi ha fatto sentire un giocatore importante, sono stato aiutato e dal momento in cui ho capito che il mio futuro sarebbe stato qui ho fatto lo Switch. Il mio futuro? Penso di essermi esposto molto e me lo auguro fortemente, il Torino mi ha dato tanto ma arriva un momento in cui serve fare un futuro in un luogo come questo. Provate i rigori? C’è preparazione e serietà nel provarli. Massolo è molto forte nel pararli. Come avete valutato la sofferenza nel finale? Noi dobbiamo avere la mentalità di far sempre gol, vogliamo a tutti i costi raggiungere l’obiettivo e forse inconsciamente si arretra. Giocare in trasferta? Credo che le prossime partite si preparano da sole per l’importanza che hanno. Ogni partita si affronta per vincere, il risultato è più importante della prestazione.
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