Montecchio Maggiore-Dolomiti Bellunesi, Zanini: “Chiedo alla squadra coraggio: motivazioni all’apice”
sabato 22 Marzo 2025 - Ore 12:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
Sette tappe per arrivare al traguardo? E allora non resta che pedalare, in questo rush conclusivo di campionato. A cominciare da domani (domenica 23 marzo, ore 14.30), quando la SSD Dolomiti Bellunesi sarà chiamata ad affrontare il Montecchio Maggiore, in terra vicentina: in particolare allo stadio “Gino Cosaro”. I biancorossi, attualmente terzultimi, hanno 37 punti in meno rispetto ai dolomitici. Ma il pronostico è tutt’altro che chiuso. E vale per qualsiasi confronto del girone.
GARA COMPLICATA – A inquadrare i prossimi avversari è mister Nicola Zanini, pronto a tornare in panchina dopo la squalifica: «Affronteremo una compagine che ha avuto qualche problema in avvio di stagione, ma nell’ultimo periodo è cresciuta molto. E alcune partite le ha perse in maniera immeritata. In più, circa un mese fa, è riuscita a espugnare il campo del Villa Valle. Insomma, ci attende una gara complicata contro una formazione pericolosa, che ha dei valori ben precisi: valori che non sempre è facile mettere in mostra, nel momento in cui la classifica è deficitaria». Le motivazioni sono all’apice: «Rincorriamo obiettivi opposti, ma importanti per entrambe. Per quanto ci riguarda, dovremo sbagliare il meno possibile».
SOSTA – I dolomitici, primi in graduatoria con 4 lunghezze di vantaggio sul Treviso e 9 sull’Adriese, hanno sfruttato al meglio la sosta. E, in più, riavranno a disposizione Nicola Masut, che ha scontato il turno di stop: «Avevamo qualche acciacco e, di conseguenza, ci siamo focalizzati sul recupero di alcuni giocatori. Nelle prossime ore capiremo definitivamente chi è pronto per scendere sul rettangolo verde e chi, invece, avrà bisogno di un po’ di tempo in più».
NESSUN RIMPIANTO – Allargando il perimetro del ragionamento, mister Zanini infonde serenità e fiducia all’intero ambiente: «Non dobbiamo avere rimpianti. Per questo, chiedo alla squadra di interpretare ogni sfida con coraggio. E con la consapevolezza di avere una grande possibilità: non perché ci sia arrivata in regalo, ma perché ce la siamo guadagnata nell’arco di 31 partite. Ora è arrivato il momento di mettere a frutto il lavoro portato avanti in questi mesi. Non sarà semplice, però mi aspetto che il gruppo sfoderi quell’unità di intenti che ci ha sempre contraddistinto».
DIREZIONE AL FEMMINILE – La direzione di gara sarà al femminile, grazie a Deborah Bianchi di Prato, affiancata dagli assistenti Simone Ambrosino di Nichelino e Silvia Scipione di Firenze. Nel match d’andata, allo Zugni Tauro di Feltre, si impose la SSD Dolomiti Bellunesi col punteggio di 2-1, frutto delle reti di Tardivo e Marangon, nella frazione iniziale.
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