Legnago-Lucchese 1-1, biancazzurri vivi: al Sandrini finisce pari
sabato 22 Marzo 2025 - Ore 19:32 - Autore: Staff Trivenetogoal
LEGNAGO – La stessa motivazione: salvarsi il prima possibile. Legnago Salus e Lucchese si danno battaglia in campo, in una serata uggiosa. Legnago che arriva da due sconfitte consecutive dopo una striscia positiva di quattro risultati utile. Lucchese invece con alla prese di una fortissima crisi societaria con le spese per la trasferta nella bassa, pagata dai tifosi e sponsor. Sedicesima in graduatoria in zona playout a quota 30 punti. Legnago terz’ultimo a 24.Parte in quinta propria la squadra toscana del direttore sportivo veronese Ferrarese, al 1’ di gioco con un tracciante che finisce alto di Visconti. Risponde al 5’ Bombagi del Legnago Salus, con una conclusione debole e centrale, parata facilmente dal portiere Melgrati ex Lecco di serie B. La gara è divertente ed aperta, nonostante il vento ed il campo pesante. Un minuto dopo Selvini in velocità serve centralmente Magnaghi che tira deciso ma la sfera lambisce il palo di Perucchini.Al 10’ destro di Selvini fuori di pochissimo. Dalla panchina Emiliano Testini che sostituisce lo squalificato Giorgio Gorgone, incita i suoi.Al 13’ la Lucchese passa con un tiro preciso da fuori area di Magnaghi che va nell’incrocio dove il portiere locale Perucchini non ci può arrivare.Al 18’ occasione per il Legnago con Basso Ricci che in area tira a colpo sicuro, ma in tuffo con il corpo Benedetti gli chiude lo specchio della porta. La Lucchese continua a costruire dal basso, quando in attacco Selvini prende il pallone, semina il panico. Il Legnago fa fatica a scrollarsi di dosso le paure. E’ mentalmente poco lucido che vanta il record, poco invidiabile, della peggior difesa del girone B di serie C. Più disinvolta la truppa rossonera ospite, che gioca con tranquillità. Al 30’ volo plastico di Perucchini che nega il possibile raddoppio di Selvini di testa. Un minuto dopo entrata in netto ritardo di Catanese su Diaby che evita il rosso diretto, ma si becca il giallo. Entrambi i giocatori si fanno male e vengono sostituiti con Diaby che viene portato in ospedale in barella. Nella ripresa il Legnago rientra in campo più deciso nel tentativo di trovare il pari. Ma al 56’ e al 58’ Magnaghi obbliga a due paratone il bravissimo estremo difensore di casa Perucchini , che gli nega la gioia della rete.Malgrado la generosità il Legnano difetta in avanti con poca fantasia nelle imbucate. La Lucchese agisce con solerzia di rimessa. Al 64’ punizione al vetriolo di Bombagi per la testa di Ampollini che pareggia la sfida di testa, segnando il suo primo gol tra i professionisti. Al 67’ occasione grossa come una casa, per il Legnago Salus, con Svidercoschi che sbaglia l’attimo fuggente. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco le due squadre ricaricano le batterie e giocano il tutto per tutto. Al 75’ Fedato in contropiede tira una sonante botta, ma chiude lo specchio della porta a pugni chiusi, il portiere Perucchini. L’arbitro espelle un dirigente del Legnago per proteste e al 84’ girata in acrobazia di Cartano ex Carrarese ma la palla è alta sopra la traversa. Finisce così uno a uno, risultato che in ottica salvezza, non fa male a nessuno. Prossimo match il 30 marzo alle ore 17,30, per il Legnago, in casa della Spal del presidente Jacopina. Una gara da tripla.
Legnago Salus-Lucchese 1-1
Legnago Salus: Perucchini, Tanco, Koblar(46’ Leoncini, 69’ Dore), Svidercoschi(69’ Spalluto), Diaby(35’ pt Casarotti), Muteba, Bombagi, Noce, Ampollini, Franzolini, Basso Ricci All: BagattiLucchese: Melgrati, Rizzo, Benedetti, Magnaghi(72’ Fedato), Selvini(81’Badije), Visconti, Ballarini, Gucher, Gemignani(46’ Cartano), Catanese(35’pt Welbeck), Galli All: TestiniArbitro: D’Eusanio di FaenzaReti: 13’ pt Magnaghi,64’ Ampollini
(Roberto Pintore)
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