Cittadella-Südtirol, Marchetti: “Sconfitta grave, quasi da vergognarsi. Chiediamo scusa”
martedì 11 Marzo 2025 - Ore 10:00 - Autore: Staff Trivenetogoal
«La sconfitta con il Südtirol? È qualcosa di grave per come la vedo io, un po’ anche da vergognarsi, magari esagerando perché si tratta pur sempre di una partita di calcio: che il Cittadella abbia fatto male, è riduttivo. Sono molto arrabbiato, molto dispiaciuto, molto deluso: metteteci tutti i “molto” che volete, e non si sbaglia. Ci sono da fare ragionamenti profondi, perché quanto ho visto contro il Südtirol non va bene. Quando vivi confronti cosi difficili, dove l’aspetto psicologico la fa da padrone, o sai gestire la partita oppure cadi. Finché siamo stati dentro l’incontro il Cittadella ha avuto anche l’occasione per sbloccarla: non c’erano le avvisaglie di un crollo cosi evidente, invece prendiamo il gol, poi ne incassiamo immediatamente un altro in maniera fortuita, su un tiro-cross che finisce sotto l’incrocio, e in quella circostanza è cascato tutto e c’è stato il crollo. Capisci di non avere la capacità di stare in partita e l’avversario si esalta e ti massacra. Che sia una brutta sconfitta lo dice il campo: bisogna avere la capacità di curare le ferite, rialzarci e rimetterci in moto. Il nostro obiettivo, che è la salvezza, non potrà essere di certo raggiunta con prestazioni come quella contro il Südtirol ma facendo come successo in altre occasioni. Questa volta invece c’è soltanto da chiedere scusa e fare una grande riflessione, tutti noi, ma il calcio va avanti e l’obiettivo è li, non si è perso niente: si deve girare le cose per il verso giusto, voltare pagina e ripartire, senza portarci dietro strascichi della partita, che deve rimanere dentro la delusione di un giorno, perché quando ricominceranno gli allenamenti bisogna trasformare la delusione in grande rabbia»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Stefano Marchetti, direttore generale del Cittadella.
Commenti
commenti