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  • Editoriale

Perché Padova e perché Vicenza: una volata da restare senza fiato. Triestina, è in gioco l’esistenza stessa del club. Venezia, perché non boccio il mercato di gennaio. Trento e gli infortuni: trovata la causa

martedì 4 Marzo 2025 - Ore 23:24 - Autore: Dimitri Canello

Il duello infinito Padova-Vicenza ha vissuto un altro capitolo domenicale, scatenando come al solito infinite polemiche sui social. Sulla carta era un turno favorevole al Vicenza, impegnato in casa nel derby con l’Arzignano con cui ha una tradizione molto favorevole, mentre il Padova andava su un campo dove i precedenti erano a dir poco contrari. Ha vinto il Vicenza, ha perso il Padova e il distacco in classifica è tornato di appena tre punti, con lo scontro diretto a favore della capolista. C’è un dato, più di ogni altro, che deve far riflettere. Dopo un girone di andata mostruoso, condotto a livelli record, il Padova nel girone di ritorno ha frenato e non poco: dando uno sguardo al riscontro dei numeri, infatti, dopo il giro di boa guida il Vicenza con 23 punti, davanti alla Virtus Verona e alla Feralpisalò appaiate a quota 22, quarta la Triestina, a pari merito con la Giana Erminio a 20, mentre il Padova sarebbe solo sesto a 18. Insomma, sottovalutare il calo della capolista sarebbe sbagliato. Più difficile capire a cosa sia dovuto. Ci sono diversi elementi che concorrono: gli infortuni di due terzi della difesa titolare (Belli e Perrotta), un calo fisico di alcuni degli uomini guida (Fusi e Crisetig), lo scadimento di forma di altri primattori (Liguori e, in parte, Bortolussi). Questo dal punto di vista tecnico, mentre sulla componente ambientale la situazione è nota e in questa sede non ci tornerò sopra. Se si vuole provare a leggere tutti gli elementi in ballo, si può dire che forse il Vicenza abbia un calendario leggermente più in discesa, ma si tratta di percentuali minime, anche perché conterà capire quando si affronteranno determinati avversari (saranno salvi? saranno retrocessi? in che stato di forma si presenteranno?). Il Vicenza ha vinto con pieno merito sull’Arzignano e ha confermato una caratteristica significativa del suo percorso: se in casa segna presto, entro il primo quarto d’ora, quasi sempre porta a casa il risultato pieno. Stavolta ci ha pensato Ronaldo con una punizione gioiello a sbloccare il risultato, complice il posizionamento errato di Boseggia, esattamente com’era successo a Padova sul gol di Varas, poi i biancorossi hanno dilagato, portando a casa agevolmente i tre punti. Il Padova ha approcciato male la partita di Salò, ha giocato sottoritmo nel primo tempo dove avrebbe meritato lo svantaggio, si è rialzato nella ripresa dove avrebbe meritato di segnare. Ai punti ci poteva stare il pari, ma la Feralpisalò non ha rubato nulla, segnando al 97′ in una mischia, portandosi a casa l’episodio favorevole e applicando la par condicio al Vicenza, che al Turina a sua volta era uscito sconfitto. Domenica si replica e sulla carta sembrerebbe più agevole l’impegno del Padova. L’Albinoleffe quarto in classifica è un cliente scomodo, ma se il Padova gioca come sa può batterlo, l’Atalanta sul suo campo è difficile da sconfiggere, anche se con le big ha spesso steccato ed è reduce da un periodo di forma molto negativo (quattro sconfitte nelle ultime cinque partite). Da qui alla fine ci sono ancora nove partite: il Padova è ancora favorito, ma a questo punto non si può escludere nulla e tante componenti faranno la differenza, comprese quelle ambientali, in un gigantesco calderone che accompagnerà al verdetto finale. Perché Padova: per la carta vincente che  può essere Buonaiuto. Perché Vicenza: per il valore della rosa nel suo complesso.

La Virtus Verona è riuscita nell’impresa di rimontare due gol alla Triestina al Gavagnin. L’Alabarda aveva cominciato a razzo, sparando una raffica di cartucce su un campo dove vincere è difficile per chiunque, segnando due volte in pochi minuti, prima con Ionita e poi con Vertainen. Ma stavolta probabilmente si è specchiata un po’ troppo su stessa, convinta che farsi rimontare due gol dopo quell’inizio sarebbe stato difficilissimo. E invece la Virtus non ha mollato, ha cambiato modulo, ha sfruttato due leggerezze avversarie e soprattutto quella finale di Frare, che ha letteralmente regalato il tredicesimo gol stagionale a uno scatenato De Marchi. Tanto di cappello a Gigi Fresco, che punta deciso a un incredibile quarto posto, con un girone di ritorno straordinario, in cui almeno cinque interpreti della formazione titolare sono letteralmente esplosi. La Triestina vive mesi difficilissimi: è in gioco la sopravvivenza stessa del club, in società ostentano sicurezza nel poter risolvere i propri guai, mentre a inizio settimana è arrivato il tanto temuto deferimento. Saranno quattro o due i punti di penalizzazione? Fa tutta la differenza del mondo uno scenario o l’altro. C’è da augurarsi vivamente che abbia ragione chi guida la società, mentre il futuro è un gigantesco punto interrogativo e oggi non sappiamo immaginare quali scenari potranno prefigurarsi. In calo, invece, il Trento, reduce da tre pareggi consecutivi in un momento in cui troppi infortuni stanno mettendo in grossa difficoltà il lavoro di Luca Tabbiani. Per aiutare l’allenatore bisognerà scoprire le cause e pare che la società abbia individuato la ragione principale di quello stillicidio che settimanalmente accompagna il cammino della squadra. A Vercelli mancava il regista titolare (Rada) e il suo vice (Aucelli), tanto che in cabina si è dovuto sistemare Di Cosmo, ormai palleggiato fra diversi ruoli e sdoppiatosi in più versioni. In coda sembra vicina alla resa l’Union Clodiense, che però ci proverà fino alla fine e boccheggia pure il Caldiero, a cui non ha giovato il doppio cambio di allenatore.

In Serie A sabato pomeriggio abbiamo ammirato uno splendido Venezia mettere alla frusta l’Atalanta, sfiorando persino la vittoria. La campagna acquisti invernale è stata definita “insufficiente” nel migliore dei casi, “indecente” nei peggiori, ma io ritengo che, al contrario, abbia migliorato la rosa in porta (Radu ha messo in soffitta la versione horror di Joronen di questa stagione dopo l’infortunio e sono arrivati due clean  sheet contro Lazio e Atalanta, semplicemente impensabile poche settimane fa), in difesa (Candè è diventato un titolare fisso con risultati ottimi, Marcandalli ha già dimostrato il suo talento e deve solo perfezionarlo), a centrocampo (Kike Perez ha aggiunto equilibrio e dinamismo) e sugli esterni (Zerbin resta un valore aggiunto). L’unico ruolo dove Antonelli non è riuscito a completare una campagna acquisti difficile ma complessivamente tutt’altro che negativa è l’attacco. La cessione di Pohjanpalo, come ho già avuto modo di sottolineare, aveva un suo senso, economico e tecnico, ma solo se fosse arrivato uno fra Yaremchuk, Shomurodov e Ben Yedder. Per un’incredibile serie di stravolgimenti, tecnici, extracampo e di circostanze impossibili da prevedere, non è arrivato nessuno dei tre e né Maric, né Fila, sembrano essere gli uomini giusti per far dimenticare il Doge. Ma non boccio il mercato di gennaio. Se l’obiettivo era quello di rimanere competitivi e di tenere in vita un club il più sano possibile, accetto di buon grado anche questa realtà. Non dimentichiamo che parliamo pur sempre di Serie A, che per la storia del Venezia non è certo la regola. Il distacco dal quartultimo posto è sceso a cinque punti, ma il problema resta sempre quello: manca una vittoria che faccia svoltare e a Como sarà durissima. Oggi affrontare la squadra di Fabregas è quasi come affrontare una big, ci vorrà una prestazione super per portare a casa i tre punti e riaprire la corsa salvezza. Dopo le ultime due partite giusto riconoscere anche i meriti di Di Francesco, che ha fatto davvero il massimo contro due avversarie di razza.

Ho visto Juventus – Verona è l’annullamento dell’eurogol di Suslov è stato un vero peccato, quel fuorigioco di Faraoni purtroppo c’era e ha vanificato una prodezza d’altri tempi della stella gialloblù. Il bunker di Zanetti ha retto oltre settanta minuti, poi si è sfaldato sotto i colpi del talento bianconero, prima di Thuram e poi del criticatissimo Koopmeiners. Nelle due trasferte contro Milan e Juventus, in ogni caso, la tanto vituperata difesa dell’Hellas ha retto egregiamente, dimostrando di aver raggiunto un equilibrio importante sia di reparto che di squadra. Il tutto mentre l’Udinese ha battuto anche il Parma e si è issato in decima posizione, chiudendo con tre mesi di anticipo la questione salvezza. Oggi i bianconeri sono una macchina quasi perfetta, Solet ha sistemato la difesa contribuendo anche ad alzare il rendimento di Bijol, il centrocampo ha trovato un equilibrio invidiabile con la crescita vertiginosa di Ekkelenkamp e le doti di Karlstrom, Lucca ha capito di aver commesso una sciocchezza a Lecce e i compagni lo hanno perdonato. Quanto a Runjaic, lo dico da inizio anno. Avrà un grande futuro e ha già un grande presente. Scelta perfetta, quella dei Pozzo, che hanno colto nel segno scovando un tecnico che farà strada a livelli più alti.

Se dovessi scommettere sulla salvezza di Cittadella e Südtirol non esiterei a puntare su entrambe. Per ragioni diverse: i biancorossi hanno trovato un assetto perfetto e un Castori che pensavo fosse a fine corsa e che, invece, sembra aver fatto quadrare tutti i conti, nascondendo i tanti errori gestionali della stagione. Un calcio pane e salame, tremendamente concreto e spigoloso, forse adatto per una realtà come quella bolzanina. I granata, ogni volta che sono con le spalle al muro, reagiscono sempre, a dimostrazione di avere un dna da combattimento al proprio interno e una conoscenza perfetta della categoria.  Non mi aspettavo la vittoria di Castellammare del Cittadella, mentre non sono sorpreso dall’ottima prestazione del Südtirol contro la terza forza del campionato. Una bella dimostrazione di forza, nel momento di massima difficoltà stagionale. La salvezza è alla portata e, visto da dove si era partiti, sarebbe decisamente un bel traguardo






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Calciomercato

  • UdineseAggiornata al
    2024-08-11 14:24:07

    UDINESE 2024-2025 (Calciomercato estivo new!) Acquisti: Bravo a (Bayer Leverkusen), Pizarro a (Colo Colo), Semedo a (Volendam), Guessand d (Volendam), Sanchez a (Inter), Karlstrom c (Lech Poznan), Ekkelenkamp c (Anversa), Esteves d (Sporting Lisbona) Cessioni: Walace c (Cruzeiro), Ballarini c (Triestina), Pereyra c (Aek Atene), José Ferreira d (Watford), Martins a (Botafogo) Oggi così (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ebosele, Lovric, Samardzic, Lovric, Kamara; Thauvin, SANCHEZ; Lucca. All. RUNJAIC

  • Hellas VeronaAggiornata al
    2024-08-11 14:32:16

    VERONA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Kastanos a (Salernitana), Okou d (Basilea), Livramento a (Maastricht), Mosquera a (Atletico Bucaramanga), Harroui (Frosinone), Frese d (Nordjaelland), Ghilardi d (Sampdoria), Faraoni d (Fiorentina), Ceccherini d (Karamgumruk), Kallon a (Bari), Praszelik d (Cosenza), Braaf a (Fortuna Sittard), Tengstedt a (Benfica) Cessioni: Praszelik a (Südtirol), Kallon a (Salernitana), Cabal d (Juventus), Noslin a (Lazio), Henry a (Palermo), Charlys c (Cosenza), Günter d (Goztepe), Lasagna a (Bari), Folorunsho c (Napoli), Swidersi a (Charlotte), Vinagre d (Sporting), Centonze d (Nantes), Bonazzoli a (Salernitana), Braaf a (Salernitana), Praszelik d (Sudtirol) Oggi così (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, FRESE; Serdar, Duda; Suslov, HARROUI, Lazovic; MOSQUERA. All. ZANETTI  

  • VeneziaAggiornata al
    2024-08-11 14:46:37

    VENEZIA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Doumbia c (Albinoleffe), Ascione a (Victroia Marrra), Oristanio a (Inter), Duncan c (senza contratto), Haps d (Genoa), Cringoj c (Reggiana), Redan a (Triestina), Fiordilino c (Feralpisalò), De Vries a Vis Pesaro), Diop a (Vis Pesaro), Enem a (Etnikos), Peixoto c (Vis Pesaro), Lucchesi d (Fiorentina), Sagrado d (Leuven), Raimondo a (Bologna) Cessioni: Cuisance c (Hertha Berlino), Modolo d (fine carriera), Ulmann d (Wolfsberger), Dembelé d (Torino), Cheryshev a (fine contratto), Olivieri a (Juve Next Gen), Novakovich a (Bari), Karlsson a (Spal), Busato d (Vis Pesaro), Peixoto c (Vis Pesaro), Tavernaro c (Vis Pesaro), Okoro a (Vis Pesaro) Oggi così (3-4-2-1): Joronen; Svoboda, Idzes, Sverko; Candela Busio, DUNCAN, Zampano; ORISTANIO, Pierini; Pohjanpalo. All. DI FRANCESCO

  • CittadellaAggiornata al
    2024-08-11 15:15:28

    CITTADELLA 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Masciangelo d (Benevento), Tronchin c (Vicenza), D'Alessio c (Roma), Desogus a (Cagliari), Ravasio a (Lucchese), Rabbi a (Spal) Cessioni: Pittarello a (Catanzaro), Carriero c (Trapani) Oggi così (4-3-2-1): Kastrati; Salvi, Negro, Pavan, Giraudo; Vita, Branca, TRONCHIN; Cassano, DESOGUS; RAVASIO. All. Gorini

  • SüdtirolAggiornata al
    2024-08-05 16:04:38

    Südtirol 2024 - 2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Pietrangeli d (Rimini), Praszelik d (Verona),  Ceppitelli d (Feralpisalò), Crespi a (Lazio), Martini d (Inter), Zedadka c (Hesperange) Cessioni: Heinz d (Casertana), Mawuli c (Arezzo), Scaglia d (Juventus Nex Gen) Probabile formazione (3-4-2-1): Poluzzi; Giorgini, Masiello, CEPPITELLI; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi; Casiraghi, Tait; Odogwu. All. Valente

  • VicenzaAggiornata al
    2024-08-11 16:14:51

    Vicenza 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Cuomo d (Südtirol), Zamparo a (Padova), Morra a (Rimini), Rauti a (Torino), Carraro c (Spal), Ierardi d (Lecco) Cessioni: Ierardi d (Catania), Tronchin c (Cittadella), Dalmonte a (Salernitana); Proia c (Casertana), Siviero p (Torino), Conzato a (Torino) Probabile formazione (3-4-1-2): Confente; Cuomo, Laezza, Sandon; De Col, Cavion, CARRARO, Costa; Della Morte; MORRA, RAUTI. All. Vecchi

  • PadovaAggiornata al
    2024-08-11 15:46:24

    PADOVA 2024-2025 (Calciomercato estivo, new!) Acquisti: Spagnoli a (Ancona), Fortin p (Legnago), Voltan p (Virtus Verona) Cessioni: Radrezza c (Spal), Zanellati p (Casertana), Dezi c (fine contratto), Donnarumma p (fine contratto), Mangiaracina p (Treviso), Grosu d (Treviso), Palombi a (Alcione Milano), Gagliano a (Cerignola), Zamparo a (Vicenza), Boi d (Cjarlins Muzane) Probabile formazione (3-4-1-2): FORTIN; Belli, Delli Carri, Faedo; Kirwan, Crisetig, Varas, Villa; Liguori; SPAGNOLI, Bortolussi. All. ANDREOLETTI  

  • TriestinaAggiornata al
    2024-08-11 16:00:47

    Triestina 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Ballarini c (Udinese), Vicario a (Den Bosch), Tonetto d (Feralpisalò), Borriello p (Parma), Voca c (Cosenza), Bijleveld d (Roda), Roos (svincolato), Attys c (Trento), Thordarson c (Benfica), Andrea Moretti d (Inter), Krollis a (Spezia), D’Urso c (Cosenza), Parlanti c (Sestri Levante) Cessioni: Adorante a (Juve Stabia), Kozlowski d (Schaffausen), Matosevic p (Juve Stabia), Lorenzo Moretti d (Cremonese), Lescano a (Trapani), Parlanti c (Feyenoord), Gunduz c (Lecco), Agostino p (Genoa), Ciofani d (svincolato), Redan a (Venezia), Pettrasso d (Orlando), Minesso a (Altamura) Probabile formazione (4-3-3): ROOS; Germano, Struna, Rizzo, BIJLEVELD; VOCA, Correia, D'Urso; El Azrak, Vertainen, ATTYS. All. SANTONI

  • TrentoAggiornata al
    2024-08-11 16:27:47

    Trento 2024-2025 (calciomercato estivo, new!) Acquisti: Barlocco p (Cjarlins Muzane), Tommasi p (Desenzano), Disanto a (Virtus Entella), Ghillani a (Modena), Kassama d (Monza), Uez d (Sudtirol), Aucelli c (Sassuolo), Vallarelli c (Empoli), Peralta a (Catania), Fini d (Empoli), Petrovic a (Spal), Attys c (Feralpisalò) Cessioni: Attys c (Triestina, Satriano a (Heracles), Italeng a (Atalanta Under 23), Spalluto a (Campobasso), Caccavo a (Ascoli), Puletto c (Spal), Terrani a (Pro Patria) Probabile formazione (4-3-3): TOMMASI; Frosinini, Cappelletti, Trainotti, FINI; Di Cosmo, Sangalli, GIANNOTTI; Anastasia, PETROVIC, PERALTA. All. TABBIANI

  • Virtus VeronaAggiornata al
    2024-02-01 21:05:22

    Virtus Verona 2023-2024 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Amadio d (Renate), Ronco d (Como) Cessioni: Cellai d (Fiorentina), Casarotto a (Virtus Entella), Faedo d (Padova) Probabile formazione (3-4-1-2): Sibi; Cellai, Ruggero, RONCO; Mazzolo, Zarpellon, Metlika, Daffara; Danti; Ceter, Gomez. All. Fresco

  • ArzignanoAggiornata al
    2024-02-01 21:10:07

    Arzignano 2023-2024 (mercato estivo, new!) Acquisti: Botti p (Pro Sesto), Menabò a (Torres), El Hilali a (Cambuur Leeuwarden), Faggioli a (Virtus Entella), Mattioli a (Ancona) Cessioni: Grandolfo a (Monopoli), Molnar d (Virtus Francavilla), Canato a (Mestre), Balde a (Giugliano) Probabile formazione (4-3-1-2): Raina; Cariolato, Milillo, Piana, Gemignani; Antoniazzi, Bordo, Barba; CENTIS; FAGGIOLI Parigi. All. Bianchini

  • LegnagoAggiornata al
    2024-01-31 17:45:07

    Legnago 2023-2024 (mercato invernale, new!) Acquisti: Boci d (Genoa) Cessioni: Sternieri c (Villa Valle), Tabué a (Fleury 91) Probabile formazione (4-3-1-2) : Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc, BOCI; Zanetti, Diaby; Viero; Franzolini; Giani, Rocco. All. Donati

  • Dolomiti BellunesiAggiornata al
    2023-07-29 15:32:08

    Avversario: -

  • MestreAggiornata al
    2019-06-30 16:30:44

    Avversario: -

  • TrevisoAggiornata al
    2019-06-30 16:31:49

    Avversario: -

  • Pro GoriziaAggiornata al
    2019-05-02 23:08:39

    Avversario: -

  • ChievoAggiornata al
    2021-08-07 17:41:19

  • PordenoneAggiornata al
    2023-07-29 15:32:19

    PORDENONE 2022-2023 (calciomercato invernale, new!) Acquisti: Gucher c (Pisa), Edera a (Torino) Cessioni: Biondi c (Rimini), Dubickas a (Pisa, resta fino al 30/6) Oggi così (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Zammarini, Burrai, Pinato; GUCHER; Dubickas, Palombi. All. Di Carlo

  • Union ClodienseAggiornata al
    2019-08-02 23:31:13

    Avversario: -

  • Virtus BolzanoAggiornata al
    2019-08-02 23:31:32

    Avversario: -

  • CampodarsegoAggiornata al
    2020-05-31 19:14:39

    Avversario: -

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