Südtirol-Sampdoria 2-1, Casiraghi all’ultimo respiro stende i blucerchiati in nove: successo pesantissimo per i biancorossi

sabato 15 Febbraio 2025 - Ore 17:02 - Autore: Staff Trivenetogoal

BOLZANO – Un match combattuto fino all’ultimo istante quello tra Sudtirol e Sampdoria, terminato con una vittoria in extremis per i padroni di casa grazie al rigore trasformato da Casiraghi. La partita, intensa e caratterizzata da episodi chiave, ha visto la Sampdoria lottare con grande determinazione nonostante la doppia inferiorità numerica, ma alla fine il Sudtirol ha avuto la meglio. La gara si accende fin dai primi minuti, con la Samp che parte aggressiva, affidandosi alle invenzioni di Sibilli e Oudin per servire Niang. Tuttavia, è il Sudtirol a colpire per primo al 6′, quando Molina serve Merkaj, bravo a controllare e concludere con precisione per il vantaggio dei padroni di casa. La reazione blucerchiata è immediata: al 12′, su un’azione confusa in area, Sibilli sfrutta un’incertezza della difesa avversaria e insacca per il pareggio. La Sampdoria prende coraggio e al 21′ sfiora il sorpasso con un’azione pericolosa che coinvolge Niang e Depaoli, ma la difesa del Sudtirol riesce a salvarsi. Nel finale della prima frazione, la squadra di casa alza il baricentro e sfiora il nuovo vantaggio con Pyyhtia e Davi, ma Cragno è attento. Al 47, arriva la prima svolta del match: Ferrari, già ammonito, commette fallo su Odogwu e rimedia il secondo giallo, lasciando la Samp in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Nella ripresa, nonostante l’uomo in meno, la Samp prova a resistere e a cercare il gol del vantaggio, ma il Sudtirol prende gradualmente il controllo della partita. Al 64′, Merkaj si rende pericoloso con un tiro insidioso, ben controllato da Cragno. La tensione cresce e al 75′ arriva un nuovo episodio chiave: Depaoli, capitano blucerchiato, reagisce nervosamente a un contrasto con Molina e si vede sventolare il secondo giallo, lasciando la Samp in nove uomini. Approfittando della doppia superiorità numerica, il Sudtirol spinge con decisione e all’87′ ottiene un calcio di rigore per un fallo di mano di Yepes. Casiraghi si presenta dal dischetto e con freddezza spiazza Cragno, firmando il 2-1 a pochi minuti dalla fine. Gli ultimi istanti di gara sono elettrizzanti: la Samp, pur con due uomini in meno, sfiora incredibilmente il pareggio al 93′ con Casiraghi che, tutto solo davanti al portiere, tenta un pallonetto neutralizzato da Cragno in uscita provvidenziale. Dall’altra parte, Adamonis rischia su un cross di Akinsanmiro, ma nessuno riesce a ribadire in rete e il risultato non cambia più. La partita si chiude con un successo sofferto ma meritato del Sudtirol, mentre la Sampdoria esce a testa alta nonostante la sconfitta. I blucerchiati pagano a caro prezzo le due espulsioni, ma dimostrano carattere fino all’ultimo secondo. Un match intenso, ricco di emozioni e capovolgimenti di fronte, che lascia tanto su cui riflettere per entrambe le squadre.

SUDTIROL-SAMPDORIA 2-1

Gol: 5′ Merkaj (Su), 10′ Sibilli (Sa), 87′ rig. Casiraghi (Su).

SUDTIROL (3-5-2): Adamonis; Giorgini (45′ Kofler), Pietrangeli, Veseli; Molina (78′ Rover), Pyyhtia (68′ Martini), Praszelik, Casiraghi, Davi (68′ Barreca); Merkaj (83′ Mallamo), Odogwu. Allenatore: Castori.

SAMPDORIA (3-4-2-1): Cragno; Curto, Ferrari, Riccio; Depaoli, Meulensteen (59′ Bellemo, 83′ Ricci), Yepes, Beruatto; Oudin (59′ Altare), Sibilli (79′ Akinsanmiro); Niang (79′ Abiuso). Allenatore: Semplici.

Ammoniti: 29′ Giorgini (Su), 29′ Niang (Sa), 40′ Ferrari (Sa), 56′ Depaoli (Sa), 73′ Casiraghi (Su), 74′ Molina (Su).

Espulsi: 45′ + 2′ Ferrari (Sa), 74′ Depaoli (Sa).

Arbitro: Monaldi di Macerata. Assisten