Vicenza-Alcione Milano 4-1, doppietta di Morra, il “solito” Rolfini, Talarico e tanta cattiveria agonistica: ora il Lane è a -6 dal Padova

domenica 26 Gennaio 2025 - Ore 16:53 - Autore: Giulio Pavan

VICENZA – il Padova pareggia e in casa e il Vicenza risponde battendo quattro colpi contro l’Alcione Milano conditi da una prestazione sontuosa che vale il finale 4-1 e il -6 in classifica dai biancoscudati. Mister Vecchi manda in campo dal 1′ Ronaldo e sulla trequarti trova spazio Capone che agisce alle spalle della coppia Rolfini-Morra. La partita comincia con le due squadre che esprimono un bel giro-palla, al 7′ il Vicenza conquista il primo corner ma la difesa milanese riesce ad allontanare il pericolo. I ragazzi di Vecchi decidono di premere subito sull’acceleratore e all’8′ Morra si porta in avanti e propone un cross verso Rolfini che colpisce palla di tacco e insacca la rete dell’Alcione per il vantaggio biancorosso. Passa un minuto e il Vicenza si riversa ancora in attacco alla ricerca del raddoppio: Morra lascia partire un tiro a giro ma la sfera si infrange contro l’angolino della traversa. L’Alcione prova a reagire e trova due corner ma la difesa del Vicenza è attenta e non va in difficoltà. Il Vicenza mostra buon fraseggio con il centrocampo composto da Ronaldo e Zonta che imposta bene le azioni offensive, ma in generale tutta la squadra si muove con cattiveria agonistica e determinazione. Al 24′ i biancorossi hanno una doppia occasione incredibile per il raddoppio: prima Rolfini calcia dalla distanza e Bacchin respinge la sfera senza non pochi problemi, sulla ribattuta si avventa Morra che non incredibilmente spreca tutto e si fa negare la gioia del gol. Il primo tiro verso la porta di Confente arriva al 30′ con Bright che conquista palla all’altezza della metà campo e prosegue fino alla trequarti quando carica un rasoterra sul quale il portiere del Lane non si fa sorprendere. Al 33′ l’arbitro ammonisce Rolfini per un intervento in ritardo e sulla successiva punizione Chierichetti svetta più alto di tutti, schiaccia palla a terra e poi la sfera finisce alle spalle di Confente per il pareggio lombardo. L’Alcione Milano non ha nemmeno il tempo di esultare che Capone la lancia lunga verso Talarico, il quale serve Morra che con un tiro preciso e potente non lascia scampo a Bacchin e riporta subito in vantaggio il Vicenza. La prima frazione si chiude con un tiro di Palombi che viene neutralizzato da Confente e il Vicenza torna così negli spogliatoi in vantaggio 2-1 dopo un primo tempo ben giocato in cui è stato colpito solo in un momento di disattenzione. La ripresa comincia con Ronaldo che mette ancora in evidenza tutta la sua qualità e aiuta la squadra a portarsi in avanti, per questo viene più volte preso di mira dagli avversari nel tentativo di bloccare le costruzioni del gioco biancorosso. Al 54′ l’Alcione conquista un corner, e in dieci momentaneamente per un problema fisico di Leverbe, rischia qualcosa di troppo in difesa. Il Lane mette ordine alla propria organizzazione di gioco e al 59′ Ronaldo lancia un cioccolatino per Morra che con un piattone potente insacca la porta dell’Alcione per la sua doppietta personale che vale il 3-1. A questo punto Vecchi decide che è il momento di fare una doppia sostituzione: entra Della Latta ed esce Ronaldo che viene salutato dalla standing ovation del Menti, ed esce anche Capone per Della Morte. I minuti passano e il risultato sembra ormai consolidato quindi Vecchi al 74′ toglie la coppia Rolfini-Morra ed inserisce Ferrari e Rauti. Il tabellino non è però ancora completo perchè all’82’ Laezza crossa palla all’interno dell’area di rigore dove si avventa di testa Talarico che come un bomber d’area piccola batte Bacchin e chiude sigla il poker del Lane. Con i tre punti ormai in tasca Vecchi manda in campo anche il figlio d’arte Beghetto per il vicentino Pippo Costa che esce tra gli applausi del Menti. Grazie a questa vittoria importantissima la classifica concede maggiori speranze al Vicenza che prima del derby è però chiamato da due trasferte insidiose in casa del Renate e della Feralpisalò.

VICENZA-ALCIONE MILANO 4-1

Vicenza (3-4-1-2): Confente; Laezza, Leverbe, Sandon; Talarico, Ronaldo (dal 62′ Della Latta), Zonta, Costa; Capone (dal 62′ Della Morte); Rolfini (dal 74′ Rauti), Morra (dal 74′ Ferrari). A disposizione: Massolo, Gallo, De Col, Vescovi, Beghetto, Fantoni, Carraro, Mogentale. All. Vecchi.

Alcione Milano (4-3-1-2): Bacchin; Chierichetti, Pirola, Ciappellano, Dimarco (dal 74′ Acella); Piccinocchi (dal 64′ Bagatti), Bright, Bonaiti; Invernizzi; Marconi (dal 64′ Samele), Palombi. A disposizione: Agazzi, Miculi, Morselli, Lanzi, Pio Loco, Caremoli, Pessolani, Bertolotti. All. Cusatis.

Marcatori: 8′ Rolfini (LRV), 36′ Chierichetti (AM), 37′ e 59′ Morra (LRV), 82′ Talarico (LRV)

Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido (assistenti: Colavito di Bari, Pelosi di Ercolano; quarto ufficiale: Gallorini di Arezzo).

Ammoniti: Rolfini (LRV), Bright (AM)

Note: terreno in buone condizioni