Padova-Arzignano 1-1, è un pareggio amaro per i biancoscudati: Mattioli risponde a Varas, Boseggia super
domenica 12 Gennaio 2025 - Ore 16:54 - Autore: Walter Dreossi
PADOVA – Si chiude allo stadio Euganeo di Padova la ventiduesima giornata del girone A di Serie C, terza giornata del girone di ritorno. In questa domenica d’inizio anno è atteso l’ennesimo duello stagionale, l’ulteriore botta e risposta tra Padova e Vicenza. Derby da non sottovalutare per la capolista indiscussa di Matteo Andreoletti che affronterà tra le mura amiche l’Arzignano di Giuseppe Bianchini. Allo stadio Dal Molin nel match d’andata derby dominato dai biancoscudati con le firme di Capelli, Bortolussi, Favale e Liguori.
Primo Tempo
Novità in casa biancoscudata dopo la prestazione opaca di settimana scorsa contro il Caldiero Terme. Andreoletti viste le tante assenze nel reparto difensivo opta per un classico 4-4-2 con Villa e Kirwan nella linea difensiva e Varas e Liguori come esterni di centrocampo, lì davanti la coppia Spagnoli-Bortolussi. Risponde Bianchini con il classico 3-5-2 senza punta di riferimento ma con Mattioli e Lunghi in attacco. Inizio straripante della formazione di Andreoletti che cerca subito il vantaggio. Liguori dopo appena due minuti impensierisce Boseggia poi è Spagnoli a girarsi in pochi centimentri in area ma l’estremo difensore è ancora una volta pronto alla risposta. Il gol arriva al 15′ ma l’assistente Robilotta alza subito la bandierina. Cross di Varas dalla sinistra, male molto male la difesa ospite e Bortolussi non sbaglia ma è tutto fermo per fuorigioco. Dopo l’ottimo inizio calano i ritmi all’Euganeo ed è ancora Liguori a chiamare all’intervento Boseggia al 27′. Altra tripla occasione per la capolista la prima con la conclusione del numero 21, poi è Villa sulla respinta corta a provarci ed infine ancora Liguori di controbalzo. Biancoscudati in vantaggio al 34′ con la firma di Kevin Varas. Secondo gol stagionale per l’ex Pergolettese dopo il rigore trasformato alla 4° giornata contro l’Alcione Milano. Fa tutto da solo “El Diablo” che arriva fino al vertice dell’area di rigore, sul fronte sinistro, dove cerca e trova un filtrante a giro che nessuno tocca e si infila direttamente in rete alle spalle di Boseggia. Risponde subito l’Arzignano con il tentativo ravvicinato di Cariolato, super riflesso da parte di Fortin che salva il risultato. Splendida azione in triangolazione con Mattioli, ma, a tu per tu col portiere, si fa ipnotizzare. Al 41′ tenta addiritura la rovesciata in area Varas. Un grande segnale a mister Andreoletti dopo alcune prestazioni sottotono per il giocatore ecuadoriano. Termina senza recupero il primo tempo all’Euganeo.
Secondo Tempo
Il secondo tempo inizia senza cambi per le due formazioni. Arriva al 48′ il primo giallo dell’incontro, ammonito Pietro Fusi per una leggera trattenuta per fermare una possibile ripartenza degli ospiti da parte di Lakti. Boseggia rimane l’eroe del pomeriggio dell’Euganeo super riflesso d’istinto a botta sicura di Spagnoli sul cross da sinistra di Villa. Andreoletti non rischia nulla e all’ora di gioco toglie un nervoso Fusi, al suo posto entra Cretella. Cambia anche Bianchini al 17′ esce Latki ed entra Cerretelli. Liguori e Kirwan duettano sulla destra ma al momento del traversone non c’è nessuno in area. Al 67′ doppia doccia gelata per i tifosi biancoscudati. Rolfini sblocca il match del Menti e Mattioli pareggia quello dell’Euganeo. Il suo tiro al volo, dopo l’appoggio di testa di Boccia, vale il pari ospite non può nulla Fortin. Al 26′ doppio cambio per Andreoletti che cerca di cambiare faccia ai suoi. Escono Villa e Varas ed entrano Favale e Capelli. Non cambia nulla rispetto al 4-4-2 iniziale. Cambia faccia alla mezz’ora Andreoletti. Esce Kirwan ed entra Russini. Esce un difensore ed entra un attaccante questo per testimoniare l’atteggiamento offensivo dei padroni di casa. Cambiano anche gli ospiti esce Bordo ed entra Brevi. Boseggia è letteralmente insuperabile questo pomeriggio. Altro super intervento sul tentativo in area di Capelli. Altro intervento con il piede di puro riflesso per l’estremo difensore ospite. Boseggia rimane insuperabile anche sulla seguente punizione defilata calciata da Cretella, è Milillo poi a calciare lontano. Triplo cambio per Bianchini escono Toniolo, Mattioli e Lunghi ed entrano Rossoni, Nepi e Menabò. Al 93′ è Favale con il suo sinistro a provarci all’interno dell’area piccola ma Boseggia si supera ancora una volta e mette la parola fine al derby dell’Euganeo.
Domenica prossima di nuovo tutti in campo. Padova atteso da una trasferta molto complicata in casa della quinta forza del campionato, l’Alcione Milano di Giovanni Cusatis e dell’ex Simone Palombi (otto gol in ventidue presenze in questa stagione). Un’altra tappa fondamentale allo stadio Ernesto Breda di Sesto San Giovanni per proseguire la marcia indelebile verso l’obiettivo promozione.
PADOVA – ARZIGNANO 1-1
Marcatori: 34’pt Varas, 22′ st Mattioli
PADOVA (4-4-2): Fortin; Kirwan (Russini 31’st), Delli Carri, Perrotta, Villa (Favale 26’st); Liguori, Fusi (Cretella 12’st), Crisetig, Varas (Capelli 26’st); Bortolussi, Spagnoli. A disposizione: Voltan, Carniello, Russini, Cretella, Bianchi, Capelli, Granata, Favale, Montrone, Faedo, Beccaro. All. Andreoletti
ARZIGNANO (3-5-2): Boseggia; Boccia, Milillo, Shiba; Cariolato, Benedetti, Bordo (Brevi 33’st), Lakti (Cerretelli 17’st), Toniolo (Rossoni 41’st); Mattioli (Nepi 41’st), Lunghi (Menabò 41’st). A disposizione: Manfrin, Zanella, Rossi, Rossoni, Cerretelli, Menabò, Di Virgilio, Barba, Brevi, Nepi. All. Bianchini
Arbitro: Fabrizio Ramondino di Palermo. Assistenti: Edoardo Maria Brunetti di Milano e Cristian Robilotta di Sala Consilina. Quarto Ufficiale: Giorgio Bozzetto di Bergamo.
Ammoniti: Fusi (PAD)
Recuperi: pt (-), st 5′
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