Dolomiti Bellunesi, Tiozzo: “Sarà una battaglia fino alla fine per la C”
giovedì 9 Gennaio 2025 - Ore 11:26 - Autore: Staff Trivenetogoal
Dal primo tempo autoritario, sfoderato nella tana del “lupi”, al punto che spezza la serie di due passivi in sequenza lontano da casa, passando per il recupero di Diallo. E anche Perez e De Paoli, entrando dalla panchina, hanno dato un contributo tangibile. La SSD Dolomiti Bellunesi ha iniziato il 2025 col piede giusto. E fissato alcuni paletti utili a rafforzare la base su cui impostare un gennaio di fuoco, scandito da ben sei impegni.
NASTRO – A riavvolgere il nastro, e a tornare col pensiero al confronto di San Martino di Lupari, è Francesco Tiozzo: «Guardando al risultato in sé, non sono contentissimo. Ma, prendendo in esame la qualità della prestazione, unita al fatto che siamo un po’ in difficoltà a livello numerico, allora l’1-1 maturato allo stadio “Casée” può essere considerato un buon pareggio. Anche perché, nonostante l’attuale situazione in graduatoria, la Luparense è davvero forte. Di conseguenza, possiamo considerarci moderatamente soddisfatti».
CORSA E AIUTO – I ragazzi di mister Zanini continuano a concedere poco, a conferma che il rovescio di Lignano Sabbiadoro può essere considerato come il più classico fra gli incidenti di percorso: «Siamo una squadra che corre parecchio e si aiuta in ogni occasione – prosegue l’esperto centrale della retroguardia -. E questi aspetti favoriscono la fase difensiva, oltre alla compattezza. In più, mettiamo in pratica un buon pressing. Non è un caso che il nostro portiere, mediamente, subisca pochi tiri in porta».
CALCIO PROPOSITIVO – Ora, però, c’è da superare l’ostacolo Brusaporto: una compagine che, non più tardi di domenica scorsa, ha fermato sul pari la capolista Treviso (sfiorando il bottino pieno). E occupa la quinta piazza in graduatoria: «Affronteremo un’ottima formazione – avverte Tiozzo -. I lombardi giocano un calcio propositivo, vantano buonissimi elementi e qualità in fase di possesso. In settimana li studieremo a fondo con l’intento di metterli in difficoltà. E ci prepareremo al meglio in vista di una gara molto, molto difficile». Gara che andrà in scena allo stadio di Sedico, mentre la data da segnare sul calendario è quella di domenica 12 gennaio (ore 14.30).
OGNI QUATTRO GIORNI – All’orizzonte c’è un autentico tour de force. Basti pensare che si giocherà, in media, ogni quattro giorni: «Manca ancora tantissimo, siamo solo all’inizio del girone di ritorno. Ma è anche vero che il mese di gennaio è ricco di impegni importanti e ravvicinati: chi sfrutterà al meglio questo periodo e otterrà il maggior numero di punti, farà un balzo di rilievo in classifica». A proposito di classifica, il Treviso è sempre a +2 sui dolomitici. I quali, a loro volta, hanno 4 lunghezze di margine sul Campodarsego, terzo. Ma alla zona podio si avvicina pure l’Adriese, senza trascurare lo stesso Brusaporto: «La corsa al vertice? Non sarà a tre, bensì a più squadre – conclude Tiozzo -. Anche perché, nella seconda metà di stagione, cambiano le dinamiche. L’unica cosa di cui sono sicuro è che il campionato rimarrà aperto fino alla fine».
Commenti
commenti