Modena-Südtirol 0-0, tensioni, espulsioni, risse e nessun gol: al Braglia esce il pari
domenica 29 Dicembre 2024 - Ore 17:05 - Autore: Dimitri Canello
MODENA – Una partita combattuta, nervosa, ma senza gol. Modena e Sudtirol si dividono la posta in palio con uno 0-0 che lascia più domande che risposte. Non sono mancati gli episodi salienti, dalle espulsioni ai cartellini gialli, passando per un forcing finale del Modena che, però, non ha trovato lo spunto decisivo.
Primo tempo: equilibrio e prime scintille
La gara inizia subito con intensità. Al 1’, Zaro si fa ammonire per un intervento deciso, dando un chiaro segnale dell’approccio aggressivo del Modena. I primi dieci minuti scorrono senza particolari emozioni, con le squadre impegnate a studiarsi. Al 20’, il Modena si fa vivo con un tiro dal limite di Di Pardo, che però termina lontano dallo specchio della porta.
L’episodio chiave del primo tempo arriva al 28’: Cauz, nel tentativo di fermare un’azione pericolosa del Sudtirol, tocca il pallone con la mano al limite dell’area. L’arbitro, richiamato dal VAR, non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Il Modena resta in dieci uomini e deve riorganizzarsi, passando alla difesa a quattro con Di Pardo e Cotali sugli esterni e Caldara e Zaro al centro.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Modena non rinuncia a giocare. Al 30’, Gagno si supera su una punizione rasoterra di Casiraghi, mantenendo il risultato sullo 0-0. Il primo tempo si chiude senza ulteriori scossoni, con entrambe le squadre bloccate sul pareggio.
Secondo tempo: tensione e poche occasioni
La ripresa si apre con una girandola di cambi. Il Modena inserisce Dellavalle e Abiuso, mentre il Sudtirol risponde con El Kaouakibi. I minuti iniziali del secondo tempo sono caratterizzati da grande agonismo, ma poche azioni pericolose. Casiraghi prova a sbloccare la gara al 49’, ma il suo tentativo termina alto.
Al 52’, un battibecco tra Merkaj e la panchina del Modena costa un’ammonizione sia al giocatore del Sudtirol che a Castori, tecnico dei biancorossi. La partita si fa sempre più nervosa: al 57’ Casiraghi viene ammonito, seguito poco dopo da Caldara (68’).
L’inferiorità numerica del Modena sembra pesare sempre di più, e il Sudtirol prova ad approfittarne. Al 74’, una grande opportunità capita sui piedi di Zedadka, ma il tiro è troppo debole per impensierire Gagno. Subito dopo, un altro episodio cambia il volto della gara: Casiraghi, già ammonito, interviene in ritardo su Caldara a centrocampo e si becca il secondo giallo. Anche il Sudtirol resta in dieci.
Finale: forcing del Modena e un rigore negato
Con le squadre in parità numerica, il Modena tenta il tutto per tutto. Al 83’, Caldara serve un assist perfetto per Gliozzi, che però non inquadra la porta di testa. Gli ultimi minuti sono un assedio gialloblù. Al 94’, il Modena reclama un calcio di rigore per un presunto tocco di mano in area, ma l’arbitro lascia correre dopo un veloce consulto del VAR.
Il triplice fischio al 95’ sancisce il pareggio a reti inviolate. Una gara intensa, ma priva di spunti concreti in attacco, che lascia Modena e Sudtirol con un punto ciascuno. Entrambe le squadre dovranno riflettere su una partita che ha messo in evidenza limiti offensivi e una gestione spesso nervosa degli episodi.
MODENA-SUDTIROL 0-0
Reti:
Modena (3-4-2-1) Gagno; Caldara, Zaro, Cauz; Di Pardo (63′ Magnino), Santoro, Gerli, Cotali (88′ Idrissi); Battistella (46′ Dellavalle), Bozhanaj (46′ Abiuso), Pedro Mendes (63′ Gliozzi). A disposizione: Sassi, Bagheria, Beyuku, Dellavalle, Idrissi, Magnino, Oliva, Duca, Defrel, Abiuso, Gliozzi, Alberti. All. Mandelli
Sudtirol (3-5-2) Poluzzi; Kofler (46′ El Kaouakibi), Pietrangeli, Giorgini; Molina, Praszelik (86′ Mallamo), Martini (86′ Arrigoni), Casiraghi, Zedadka; Merkaj (73′ Rover), Odogwu. A disposizione: Lamanna, Drago, Cagnano, Ceppitelli, F. Davi, S. Davi, El Kaouakibi, Brik, Mallamo, Arrigoni, Crespi, Rover. All. Castori
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano (Assistenti Davide Imperiale di Genova e Lorenzo Giuggioli di Grosseto, quarto ufficiale Abdoulaye Diop di Treviglio, Var e Avar Marco Serra di Torino e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia)
Ammoniti: Zaro, Kofler, Mekaj, Castori (all. Sudtirol), Caldara, Abiuso, Santoro
Espulsi: Cauz, Casiraghi
Note: 8.644 spettatori (di cui 79 ospiti).–
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