- Hellas Verona
- Italia
- Serie A
Hellas Verona-Milan 0-1, Fofana inventa per Reijnders che non sbaglia: il racconto dallo stadio Bentegodi
venerdì 20 Dicembre 2024 - Ore 22:45 - Autore: Walter Dreossi
VERONA – Si apre allo stadio Bentegodi di Verona la diciassettesima giornata del campionato di Serie A. Classico anticipo del venerdì sera che mette di fronte l’Hellas Verona di Paolo Zanetti e il Milan di Paulo Fonseca. Periodo sicuramente non brillante per entrambe le formazioni, gli scaligeri arrivano alla sfida dalla vittoria esterna al Tardini dopo quattro sconfitte consecutive mentre i rossoneri da un solo successo nelle ultime cinque gare. Hellas Verona che si presenta con un 3-5-2. Milan che risponde con un 4-2-3-1. Tanti assenti per il diavolo, che dovrà rinunciare a ben otto calciatori. Tre le assenze in casa gialloblù a Frese e Cruz si è aggiunta quella di Harroui che ha praticamente finito la stagione.
Attacco prepotente dell’ Hellas Verona, che cerca e trova spazi nella metà campo del Milan. La prima conclusione della partita arriva già all’ottavo con Suslov, il centrocampista si libera benissimo di Fofana provando provando un mancino sul palo lontano difeso da Maignan che però finisce a lato. All’ 11′ Emerson Royal conquista un corner dopo la deviazione di Ghilardi, dal successivo calcio piazzato Leao colpisce debolmente il pallone sul secondo palo. arinelli lascia proseguire il gioco dopo una fase di incertezza, dato che si stava valutando un possibile tocco di Tchatchoua sul precedente tiro di Leao. Nessun rigore tuttavia per i rossoneri. Al 15′ problema fisico per Fofana dopo un pestone molto duro di Kastanos, l’ex Monaco rimane qualche minuto a terra dolorante. Botta e risposta al 19′ Fofana tenta la giocata in verticale su Abraham, anticipato benissimo da Coppola. Azione praticamente analoga dell’Hellas Verona, che tenta di muoversi sull’asse Suslov-Sarr prima dell’intervento decisivo di Gabbia in area di rigore. Al 22′ prima potenziale occasione e conclusione dalle parti di Montipò, scambio tra Leao e Chukwueze con l’ex Villarreal che tenta il sinistro a giro, parato a terra senza problemi dall’estremo difensore. Marinelli punisce Emerson Royal, primo ammonito del match, l’ex Barca viene sanzioanto dopo aver interrotto un break scaligero guidato da Suslov. Al 28′ ci vuole l’intervento in allungo di Maignan per evitare il vantaggio degli uomini di Zanetti, pallone perso malamente da Chukwueze e ripartenza letale dei padroni di casa con Suslov che prova subito il sinistro bloccato in due tempi da Maignan. Al 30′ colpo di scena al Bentegodi: esce per infortunio Rafael Leao al suo posto ecco il ritorno dell’ormai separato in casa Theo Hernandez. Fonseca dopo aver perso il portoghese alza Jimenez lì davanti. Al 35′ ammonito anche Dawidowicz, evidente trattenuta su Jimenez. Al 41′ ad un passo dal più classico goal dell’ex Terracciano, bolide dalla distanza, alza sopra la traversa un super Montipò. Al 44′ altro contrasto dubbio nell’area veronese, Chukwueze scambia corto in area con Abraham, che cade dopo un contatto molto dubbio con Duda. Marinelli lascia correre senza assegnare il rigore ai rossoneri. Dopo 4 minuti di recupero Marinelli decreta la fine di un piacevole primo tempo.
Ad inizio secondo tempo doppio cambio per l’Hellas Verona di Paolo Zanetti che risparmia Dawidowicz al suo posto Daniliuc e inserisce Rocha Liveramento al posto di Sarr. Milan subito in avanti, Theo Hernandez si incarica della battuta di un calcio d’angolo, trovando la girata di Gabbia su cui fa buona guardia Montipò. Ottimo spunto di Jimenez, bravo a disegnare un cross sul secondo palo per Chukwueze, anticipato da una grande uscita di Montipò che salva i suoi. Milan in vantaggio al 55′ con una bellissima azione tutta di prima. Assist perfetto di Fofana, che sorprende la difesa del Verona con un pallone in verticale. La sfera arriva a Reijnders, che spacca la porta con un destro che si insacca all’incrocio dei pali, non può nulla Montipò. Risponde subito la formazione di casa, conclusione potente e insidiosa di Suslov, su cui però Maignan è molto attento distendendosi in presa bassa. Ancora Suslov molto ispirato, si inserisce all’interno dell’area piccola e poi sinistro che non inquadra lo specchio della porta. Cambia ancora Zanetti con l’inserimento di Serdar al posto di Kastanos. Jimenez ad un passo dal raddoppio al 62′. Ci pensa ancora Montipò a dire di no all’ex Real Madrid. Grande sterzata del numero 20 rossonero, che si libera benissimo di un avversario andando a calciare verso la porta. Montipò si oppone e concede il calcio d’angolo al Milan. Cambia anche Fonseca al 70′ che inserisce Calabria al posto di Chukwueze. Zanetti a trazione interiore Mosquera sostituisce Lazovic. L’attaccante colombiano ex Bucaramanga ha già segnato 4 gol in questo campionato, tutti da subentrato. Sceglie la modalità attacco totale l’Hellas con l’entrata in campo di Tengstedt al posto di Belahyane. Potenziale occasione per i gialloblù con Suslov che riesce a pescara Livramento che non riesce a inquadrare la conclusione dalle parti di Maignan. Dolorante a terra Gabbia che stringe i denti e rimane in campo mentre esce Emerson Royal e al suo posto entra Tomori. Marinelli assegna cinque minuti di recupero. Finale vibrante con Sogliano che viene allontanato per eccesive proteste e con le due squadre che combattano su ogni pallone.
Finale al Bentegodi. Vince il Milan di Fonseca che torna al successo dopo il pareggio tra i fischi di San Siro contro il Genoa e la sconfitta al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. O vince o perde invece l’Hellas Verona di Paolo Zanetti. Dodicesima sconfitta in questa stagione, la terza consecutiva in casa, davanti ai propri tifosi dopo le disfatte contro Empoli e Inter. Prossimo impegno per gli scaligeri, lunedì 30 Dicembre alle ore 20:45 allo stadio Dall’Ara contro il Bologna di Vincenzo Italiano.
HELLAS VERONA – MILAN 0-1
Marcatori: 10′ st Reijnders
HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz (Daniliuc 1’st), Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Kastanos (Serdar 14’st), Duda, Belahyane (Tengstedt 34’st), Lazovic (Mosquera 28’st); Suslov, Sarr (Livramento 1’st). A disposizione: Perilli, Magro, Daniliuc, Faraoni, Tengstedt, Bradaric, Livramento, Dani Silva, Magnani, Serdar, Alidou, Mosquera, Cisse, Corradi. Allenatore: Paolo Zanetti
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal (Tomori 43′ st), Thiaw, Gabbia, Jimenz; Fofana, Reijnders; Chukwueze (Calabria 25’st), Terracciano, Leao (Hernandez 31′); Abraham. A disposizione: Sportiello, Raveyre, Calabria, Zeroli, Hernandez, Tomori, Liberali, Pavlovic, Camarda. Allenatore: Paulo Fonseca
Arbitro: Livio Marinelli (Sez. AIA di Tivoli). Assistenti: Stefano Del Giovane (Sez. AIA di Albano Laziale), Niccolò Pagliardini (Sez. AIA di Arezzo). IV uomo: Mario Perri (Sez. AIA di Roma 1). VAR: Marco Serra (Sez. AIA di Torino). AVAR: Daniele Chiffi (Sez. AIA di Padova)
Ammoniti: Emerson Royal (MIL), Dawidowicz (HEL)
Espulsi: Sogliano (direttore sportivo HEL)
Recuperi: 4′ st, 5′ st
Commenti
commenti