Treviso, Cacciatore: “Se offriamo sempre queste prestazioni, come con la più forte del girone, vuol dire che possiamo divertirci”
mercoledì 11 Dicembre 2024 - Ore 15:10 - Autore: Pietro Zaja
Dopo aver vinto in casa il big match contro la Dolomiti Bellunesi di Nicola Zanini per 2-1 e aver accorciato dalla capolista a un solo punto di distanza, il Treviso è atteso dall’ultima sfida casalinga del 2024 nel prossimo weekend. Nella giornata di domenica 15 dicembre, alle ore 14:30, infatti, i biancocelesti di Fabrizio Cacciatore scenderanno in campo al Tenni contro il Brian Lignano, reduce da una sconfitta esterna contro il Caravaggio per 2-1 e piazzato all’undicesimo posto in classifica a 22 punti a metà graduatoria.
Dopo la grande vittoria contro i dolomitici, il tecnico dei trevigiani Cacciatore ha detto: “Complimenti alla Dolomiti, perché è una squadra veramente forte in ogni reparto. Ci ha messo in grande difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo reagito e siamo riusciti ad arrivare alla vittoria. Nel primo tempo non eravamo cattivi come loro sulle seconde palle. Loro sono una squadra che vive molto sulle seconde palle, ricerca sempre la profondità e noi sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Nella ripresa ci siamo liberati di un po’ d’ansia e abbiamo recuperato vincendo meritatamente. Loro sono una squadra molto aggressiva in avanti e sapevamo che se gli lasciavamo campo alle spalle potevamo metterli in difficoltà, perché hanno difensori molto forti fisicamente soprattutto nel giocare in avanti e quindi Buratto, giocatore molto bravo, ci ha aiutato da centrale a cercare palloni in profondità o per gli attaccanti”.
“Poi, invece, ho messo le due punte – ha proseguito – e ho cercato di alzare il livello offensivo lì davanti. Era una partita importante. Qualora non fossero arrivati i tre punti si rischiava di allungare il divario. Ma il campionato è ancora lungo, c’è tutto il girone di ritorno da giocare. Ma sicuramente la gara di domenica ha dato morale. Ribaltarla contro la prima in classifica, questo dà morale… Però conosciamo il nostro percorso, che è bello impresso nelle nostre teste e dobbiamo continuare così, perché se offriamo queste prestazioni contro forse la squadra più forte del campionato vuol dire che se lo facciamo sempre ci possiamo veramente divertire. Aliù in area è molto forte e finalmente Brigati è riuscito a crossare (ride ndr.)! Baldassar è entrato bene, è un giocatore istintivo, dinamico e di corsa: sapevo che ci avrebbe aiutato, perché quando i ritmi sono alti lui si esalta. Brigati ha avuto un crampo, nulla di particolare. Rinforzi a gennaio? Parlate con il direttore (ride ndr.)”.
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