Scelte inaspettate e un inizio promettente
Le formazioni iniziali riservano alcune sorprese: Italiano lascia in panchina Orsolini, preferendogli Ndoye, mentre in difesa schiera De Silvestri al posto di Posch, segno di un cambio ormai evidente nelle gerarchie. Sul fronte Venezia, Di Francesco punta su Haps e Candela, con Ellertsson escluso.
I primi quindici minuti vedono un Venezia vivo, capace di rispondere alle iniziative del Bologna. I rossoblù, però, sfiorano il vantaggio con Freuler al 9’ e Odgaard al 17’, ma trovano un attento Stankovic. La svolta arriva poco dopo: al 20’, Ndoye brucia Haps in velocità, che lo tocca ingenuamente in area. Rigore netto, trasformato dallo stesso Ndoye.
Il Venezia ha un’occasione d’oro per il pari al 24’: Nicolussi Caviglia, servito da Oristanio, spreca clamorosamente da pochi passi. Il Bologna risponde con Odgaard nel finale di tempo, ma il suo diagonale finisce a lato.
Secondo tempo, crollo Venezia
Di Francesco prova a correre ai ripari, sostituendo Haps con Ellertsson all’intervallo. Ma il Bologna continua a dominare: al 54’, Karlsson si trova solo davanti a Stankovic, che riesce a neutralizzare il tiro. Poco dopo, Odgaard tenta dalla distanza, ma il portiere veneziano si oppone ancora.
La resa del Venezia arriva al 66’: Dallinga, appena entrato, si procura un rigore per fallo di Idzes. Dopo il check del VAR, Orsolini si presenta sul dischetto e sigla il 2-0. Da quel momento, i lagunari si disuniscono completamente.
Al 73’, arriva il colpo del KO: Orsolini serve Ndoye, che firma la doppietta personale e il 3-0 definitivo. Il Venezia sparisce dal campo, incapace di reagire e privo di mordente, mostrando preoccupanti fragilità tattiche e caratteriali.
La crisi e il futuro
La situazione del Venezia è ormai critica: quattro sconfitte di fila e una squadra che sembra non avere risposte. Eusebio Di Francesco è sempre più vicino all’esonero, mentre la società deve decidere come invertire una rotta che appare senza sbocchi. La crisi è totale, e il tempo per rimediare inizia a scarseggiare