Südtirol-Cremonese, Zaffaroni: “Non è la partita della verità: ogni gara deve segnalare dei miglioramenti. Su Kurtic, Cagnano, Mallamo…”
venerdì 29 Novembre 2024 - Ore 17:20 - Autore: Pietro Zaja
“In settimana la squadra ha lavorato bene, i ragazzi si sono preparati al meglio per affrontare questa partita che, come tutte le gare di B, nasconde delle insidie. L’obiettivo principale sarà quello di rimanere dentro la partita per 95′, cercare di fare le cose che abbiamo preparato con grande rabbia, determinazione e cattiveria. Queste sono le caratteristiche che non devono mai mancare alla squadra in questo momento. Al 95′ non dobbiamo avere più niente, dobbiamo aver dato tutto e non dobbiamo aver mollato. Una volta che riesci a fare questo, vuol dire che il tuo obiettivo comunque l’hai raggiunto. Kurtic ha avuto un problema muscolare che andrà analizzato bene in settimana, ma sicuramente per la gara di domani non ci sarà. Cagnano sta procedendo molto bene nel recupero, ha iniziato ad allenarsi con la squadra e credo che dalla prossima settimana sarà a pieno regime nel gruppo. A questo punto della stagione non ci sono partite della verità, ma ogni partita deve segnalare dei miglioramenti che la squadra deve fare e che porteranno a un rendimento costante, il qualche porta poi al risultato. Non dobbiamo vedere la partita con la Cremonese come la partita della vita, sono tutte importantissime, da giocare, però, non dobbiamo spendere energie adesso a fare particolari calcoli. Quello che dobbiamo guardare è la condizione della squadra e che acquisisca quelle certezze che consentano di giocare le partite in un certo modo e con determinate caratteristiche. Bisogna anche reagire nel modo giusto agli episodi all’interno delle partite e su questo dobbiamo lavorare. Un attacco a due punte ci può stare, è un’opzione che abbiamo per le caratteristiche dei giocatori e per il momento in cui siamo, la valuteremo. Ma non saranno queste cose a decidere il risultato”.
“Ci è successo quello che succede a tutte le squadre, anche di altissimo livello, perché parliamo di aspetti caratteriali, emotivi e umani. Questo è l’aspetto che va più curato in questo momento, quello di reagire a un momento negativo, che hanno tutte le squadre. Più siamo bravi a reagire a questo momento e più possiamo fare la differenza. Odogwu aveva avuto un problema al ginocchio durante la sosta, non si era allenato con continuità, ma prima della partita, parlando con i medici, abbiamo capito che poteva assicurare un minutaggio ridotto. Questa settimana le cose sono andate meglio ed è recuperato. Casiraghi, due giorni prima della partita con lo Spezia, aveva avuto la febbre, ma ora sta bene. La rosa è competitiva per quelli che sono gli obiettivi della squadra e non ci sono problematiche. In questo momento il valore dei giocatori può sembrare inferiore rispetto a quello che realmente è, ma non perché i giocatori hanno disimparato a fare le cose che sapevano fare, ma è un aspetto emotivo che va curato. Ragionando nella maniera giusta i ragazzi potranno esprimere le loro qualità, che per me sono adeguate agli obiettivi della società. Mallamo ha avuto un infortunio importante e adesso ha recuperato. Ci sono state delle rotazioni, perché secondo me vanno coinvolti tutti i giocatori per arrivare all’obiettivo finale. Vogliamo coinvolgere tutti e anche Mallamo. Possiamo arrivare al nostro obiettivo solo coinvolgendo tutti”: queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore del Südtirol Marco Zaffaroni, alla vigilia della sfida di campionato contro la Cremonese di Stroppa.
Commenti
commenti