AlbinoLeffe-Trento 0-0, i legni di Barison e Peralta fermano Tabbiani: il racconto da Zanica
sabato 16 Novembre 2024 - Ore 16:53 - Autore: Walter Dreossi
ZANICA – Fine settimana dedicato alla sosta delle nazionali ma non si ferma la nostra amata Serie C. Sabato dedicato alla quindicesima giornata d’andata del Girone A di Serie C all’AlbinoLeffe Stadium di Zanica si affrontano AlbinoLeffe e Trento. Momenti opposti dal punto di vista dei recenti risultati ma grande voglia di conquistare punti per entrambe. L’Albinoleffe di Giovanni Lopez punta al riscatto dopo il ko nel finale contro il Lumezzane nell’ultimo turno, il Trento di Luca Tabbiani è in serie positiva da 13 partite e vuole continuare ad essere sul gradino più basso del podio alle spalle delle fuggitive Padova e Vicenza. Lopez conferma il 3-5-2 e cambia un uomo per reparto rispetto all’undici iniziale visto contro il Lumezzane. Ben 5 cambi per Luca Tabbiani dopo la vittoria per 3-2 sulla Feralpisalò.
Pronti, partenza, via subito proteste verso il signor Gauzolino di Torino per una evidente trattenuta su Petrovic nei pressi dell’area di rigore ma a giudizio dell’arbitro non fallosa. Al 10′ grande occasione per Zoma. Prima chance del match con un cross di prima di Giannini con il sinistro per il compagno che ha tanto spazio in area ma di testa non trova la porta difesa da Barlocco. Al 18′ ecco il primo giallo estratto dal signor Gauzolino nei confronti di Fossati per un duro intervento a giudizio dell’arbitro su Frosinini. Al 19′ spreca tutto Petrovic. Grande chance per il numero 9 che, forse non ci crede abbastanza, ma tocca debolmente e in modo impreciso a pochi passi dalla porta dopo l’assist di Anastasia sulla destra. Dopo pochi istanti è ancora Zoma a rendersi pericoloso dalle parti di Barlocco ma il numero 10 mastica la conclusione da buona posizione e la sfera termina sul fondo. Al 27′ ci vuole un super intervento di Marietta a negare il vantaggio agli ospiti. Grande intervento dell’estremo difensore che nega all’ex difensore di Padova e Vicenza la rete del vantaggio dopo un altro schema su calcio piazzato. Al 28′ si divora il vantaggio Barison. Corner di Anastasia, colpo di testa e gran parata di Marietta poi incredibilmente sbaglia a porta sguarnita il difensore che colpisce la parte alta della traversa. Alla mezz’ora Agostinelli chiama ancora all’intervento Barlocco, sinistro da dentro l’area del centrocampista che trova la risposta in angolo. Altra chance per il numero 19 che si ritrova il pallone in area piccola ma alza la palla sopra la traversa. Si lamenta il centrocampista per una trattenuta, non ravvisata dall’arbitro. Al 38′ è ancora il palo a fermare gli uomini di Tabbiani. Peralta vede la porta e calcia alla destra di Marietta che nulla può ma il palo lo salva. Finisce a reti inviolate la prima frazione, manca solo il gol a questa partita, le due squadre ci stanno provando ma, ad ora, ancora nessuna è riuscita a sbloccarla. Sicuramente fa i conti con la sfortuna il Trento per i due legni colpiti con Barison e Peralta.
Doppio cambio per Giovanni Lopez all’inizio della ripresa. Fuori Giannini e Capelli e dentro Baroni e Mustacchio. L’ex Pro Vercelli si rende subito protagonista sulla trequarti, assist per Agostinelli che non trova la porta con il mancino. AlbinoLeffe ancora pericolosa dopo pochi istanti. Serie di spizzate sul cross di Gusu dalla sinistra, Parlati si ritrova il pallone sul secondo palo ma non riesce a metterci il piede per spingere verso la porta di Barlocco. Gauzolino estrae il secondo giallo del pomeriggio ai danni di Frosinini, fallo tattico per fermare Zoma in contropiede. All’ora di gioco inizia a calare la nebbia sull’AlbinoLeffe Stadium, visibilità ancora non compromessa però. Guizzo di Giannoti che arriva al tiro in area di rigore ma Marietta risponde ancora presente ed evita il gol. Al 20′ della ripresa corre ai ripari mister Tabbiani riformando l’attacco titolare, dentro bomber Di Carmine e Disanto. Al 24′ è Anastasia a provare la conclusione dalla distanza. Destro schiacciato dal limite dell’area di rigore dopo la respinta corta della difesa: pallone sul fondo. Duello di fisico tra Potop e Di Carmine con fallo commesso dal difensore dell’AlbinoLeffe. Punizione dal limite dell’area di rigore per il Trento. Parata di Marietta che risponde presente al destro a giro di Disanto, non troppo angolato, da parte del neo-entrato che era comunque riuscito a scavalcare la barriera. Ancora un doppio cambio per Tabbiani dentro Sangalli per Peralta e Fini per l’acciaccato Frosinini. Cambia anche Lopez con l’entrata di Astrologo per Fossati. Dopo i legni nel primo tempo colpiti da Barison e Peralta la sfortuna colpisce anche i padroni di casa. Gusu arriva su un pallone che sembrava perso, lo scarica all’indietro per Parlati che apre il piattone ma trova la parte alta del montante con Barlocco battuto. Ultimo cambio per Tabbiani con l’uscita di Giannotti per l’esordio di Vallarelli.
Termina 0-0 a reti inviolate a Zanica l’incontro tra AlbinoLeffe e Trento. Pareggio condito da emozioni da una parte e dall’altra con le due squadre che non si sono affatto risparmiate e hanno cercato la vittoria fino allo scadere finale. La formazione di Luca Tabbiani conquista un punto che vale il terzo posto in solitaria aspettando il risultato dei Leoni del Garda nonchè quattordicesimo risultato utile consecutivo.
ALBINOLEFFE – TRENTO 0-0
ALBINOLEFFE (3-5-2): Marietta; Potop, Boloca, Gusu; Borghini, Agostinelli, Parlati, Fossati (Astrologo 35’st), Giannini (Baroni 1’st); Zoma, Capelli (Mustacchio 1’st). – All. Lopez. A disp. Angeloni, Astrologo, Baroni, Bosia, Evangelisti, Facchetti, Freri, Munari, Mustacchio, Ricordi, Taramelli, Vinzioli, Zambelli, Zanini.
TRENTO (4-2-3-1): Barlocco; Vitturini, Barison, Cappelletti, Frosinini (Fini 29’st); Giannotti (Vallarelli 42’st), Aucelli; Anastasia, Peralta (Sangalli 29’st), Ghillani (Disanto 19’st); Petrovic (Di Carmine 19’st). – All. Tabbiani. A disp. Bernardi, Di Carmine, Disanto, Fini, Kassama, Sangalli, Tommasi, Uez, Vallarelli.
Arbitro: Simone Gauzolino di Torino (Tesi, Iuliano)
Ammoniti: Fossati (ALB), Frosinini (TRE)
Recuperi: pt 0′, st 3′
Note: Totale spettatori: 560 circa.
(Credits Carmelo Ossanna)
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