Südtirol-Sassuolo 0-1, Laurienté e Drago mandano di traverso il debutto a Zaffaroni: il racconto dal Druso

sabato 9 Novembre 2024 - Ore 17:10 - Autore: Staff Trivenetogoal

BOLZANO – Debutto amaro sulla panchina del Südtirol per Marco Zaffaroni. Ko bruciante contro la corazzata Sassuolo, arrivato dopo un errore di Drago e un duetto sull’asse Berardi – Laurientè. Sin dal primo minuto, il Sassuolo prende in mano le redini dell’incontro. La squadra di Fabio Grosso, ben organizzata, costruisce una manovra paziente, cercando di sfruttare la velocità e la tecnica di Laurienté e Berardi sulle fasce. Al 14’, è Laurienté a sfiorare il gol: su passaggio filtrante di Berardi, l’attaccante supera Drago ma trova Molina sulla linea a salvare miracolosamente il risultato. Il Sudtirol fatica a contenere la pressione degli ospiti e si affida principalmente a giocate di rimessa, ma non riesce a costruire azioni pericolose. La miglior occasione per i padroni di casa arriva al 28’, quando Zedadka cerca di sorprendere Satalino con un tacco spettacolare che però termina di poco a lato. Dopo questa fiammata, il Sassuolo torna a dominare, con Berardi e Russo che creano scompiglio nella retroguardia biancorossa, pur senza trovare il gol.

Secondo Tempo: Laurienté colpisce, il Sudtirol non riesce a reagire

La ripresa si apre con una grande occasione per il Sudtirol: al 54’, Rover calcia a botta sicura, ma Satalino si supera con una parata decisiva. Il palo di Davi al 55’ conferma il buon momento dei padroni di casa, che sembrano trovare fiducia e intensità. Tuttavia, proprio quando il Sudtirol sembra in crescita, arriva la beffa: al 58’, Berardi serve Laurienté, che conclude con potenza da fuori area. Drago si lascia sorprendere, commettendo un errore che permette al Sassuolo di portarsi in vantaggio.

Il Sudtirol tenta subito di reagire, cercando di riversarsi in avanti. Al 64’, Odogwu riesce addirittura a segnare, ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo il controllo VAR. Zaffaroni prova il tutto per tutto con una serie di cambi offensivi, inserendo giocatori come Crespi e Mallamo, mentre il Sassuolo abbassa il baricentro per difendere il vantaggio.

Finale Teso: Sudtirol all’assalto, Sassuolo resiste

Gli ultimi minuti sono intensi, con il Sudtirol che continua a spingere alla ricerca del pareggio. L’episodio chiave arriva al 90’+5, quando Odogwu finisce a terra in area di rigore in un contatto con Muharemovic. I tifosi di casa reclamano il rigore, ma l’arbitro opta per un fallo in attacco e concede un piazzato al Sassuolo.

Nonostante il forcing finale, gli altoatesini non trovano la rete del pareggio. Il Sassuolo, ordinato e compatto, difende il risultato fino al triplice fischio e porta a casa tre punti importanti, mantenendo il passo della capolista Pisa. Un debutto amaro, invece, per Zaffaroni, che vede sfumare la possibilità di iniziare la sua avventura al Sudtirol con un risultato positivo.

SUDTIROL-SASSUOLO 0-1

MARCATORI: 57′ Laurienté (Sa)

SUDTIROL (3-4-2-1): Drago; Kofler, Pietrangeli, Masiello; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi S.; Rover, Zedadka; Merkaj. In panchina: Theiner, El Kaouakibi, Martini, Mallamo, Crespi, F. Davi, Casiraghi, Ceppitelli, Giorgini, Vimercati, Odogwu, Praszelik. Allenatore: Marco Zaffaroni

SASSUOLO (4-3-3): Satalino; Toljan, Romagna, Muharemovic, Pieragnolo (89′ Paz); Boloca, Obiang (60′ Iannoni), Thorstvedt; Berardi (89′ Odenthal), F. Russo (60′ Pierini), Laurienté (68′ Mulattieri). In panchina: Russo A., Missori, Paz, Moro, D’Andrea, Caligara, Lipani, Miranda. Allenatore: Fabio Grosso

ARBITRO: Antonio Giua della sezione di Olbia

NOTE: AMMONITI: Merkaj (Su); Mulattieri (Sa)