Venezia-Parma, Di Francesco: “Il gol annullato con l’Inter ci ha dato consapevolezza: dobbiamo essere arrembanti”
venerdì 8 Novembre 2024 - Ore 17:44 - Autore: Pietro Zaja
Alla vigilia della sfida di campionato di domani sabato 9 novembre, tra il Venezia e il Parma di Fabio Pecchia, alle ore 15:00 al Penzo, il tecnico degli arancioneroverdi Eusebio Di Francesco ha rilasciato diverse dichiarazioni in conferenza stampa: “Il Parma è un avversario che fuori casa ha fatto molto bene e con la Juve ha fatto una partita molto importante. Hanno la capacità di ribaltare le situazioni in difensive a offensive con grande velocità e hanno giocatori molto rapidi. Hanno anche molte alternative. Tutti a disposizione tranne Bjarkason, che dovrebbe rientrare dalla prossima. Nella sosta recupererà. La partita con il Parma l’abbiamo preparata con il lavoro. Come caratteristica simile hanno questa velocità e rapidità, sono una squadra verticale, da prendere con grande attenzione. Abbiamo lavorato per affrontarla nel miglior modo possibile. Il gol annullato con l’Inter ci ha dato consapevolezza. Siamo in crescita, ma manchiamo in continuità. È normale che non si può pensare di avere 90′ con un certo tipo di atteggiamento, ma si possono anche alternare gli atteggiamenti nell’arco dei 90′. Vorrei che si alternasse un po’ tutto, ma vorrei rimanere in gara sempre. Bonny è molto bravo, ha grandi potenzialità. Loro sono una grande squadra, con qualità che si intravedeva. Dobbiamo essere una squadra arrembante, l’attenzione e la strategia possono cambiare in base alle situazioni. All’interno della squadra si può essere importanti anche per 20′. Con i cinque cambi nessun giocatore deve sottovalutare il fatto che magari parte dalla panchina, perché tutto può cambiare da un momento all’altro. Stankovic doveva assorbire l’esordio in questa categoria. C’è una grande competitività nel pacchetto dei portieri e mi piace, si stimolano a vicenda. Di Filip mi è piaciuta la gestione della gara. Ha avuto serenità e calma che possono contraddistinguerlo. Oristanio deve migliorare di partita in partita, deve migliorarsi e deve cercare di fare gol. Deve essere più cinico. Fa tante cose importanti, e quando arriva in area deve arrivare con più convinzione. Anche in allenamento bisogna essere determinanti. Tutti i miei ragazzi potrebbero giocare dal 1′. Haps e Candela possono giocare anche da braccetti: è una scelta che varia di partita in partita. Domani ci sarà una squadra che si muoverà in maniera diversa. Secondo me possiamo fare molto meglio, stiamo crescendo, ma questa squadra non si deve accontentare. Vorrei legarmi molto di più al risultato. Bisogna essere più determinati. Ellertsson è un giocatore molto duttile e quando ha spazio davanti libera la sua forza. Spalle alla porta può fare più fatica, ma anche lui deve lavorare. Sono caratteristiche. Non dobbiamo vivere, però, in zona di comfort. Vale per tutte le cose nella vita. Sverko lo stiamo recuperando, vedremo se sarà impiegato dall’inizio, valuterò. Tornerà al top con la sosta. L’entusiasmo c’è sempre, la gioia deve essere alla base di tutto. Ogni volta bisogna che mi mettano in difficoltà. L’entusiasmo voglio vederlo domani. L’equilibrio nella zona salvezza lo ritengo positivo e credo che possa aiutare tutti. La quota salvezza è quella, ma credo sia positivo che ci sia equilibrio. È bello così, diverso dal solito. Pensiamo a portare a casa il risultato, anche per dare entusiasmo, sicurezza e consapevolezza. Quello che mi piace più di tutto è l’incitamento del Penzo. I tifosi lottano con noi dall’inizio alla fine e ce li dobbiamo anche meritare”.
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