Vicenza-Lumezzane, le pagelle biancorosse: Zonta prende in mano il centrocampo: 7… Della Morte spento e non incide: 5
lunedì 14 Ottobre 2024 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Massolo 5: comincia con un erroraccio che complica le cose in modo determinante. Nel finale compie però delle ottime parate e si riscatta parzialmente
Talarico 5,5: comincia da titolare ma non sfrutta l’occasione: dopo qualche progressione e scambio con Della Morte cala sensibilmente (dal 46′ De Col 5,5: non brilla, commette diversi errori di precisione che fanno rischiare la retroguardia)
Cuomo 6,5: non commette particolari imprecisioni e talvolta si propone anche in avanti (dal 46′ Capone 6,5: porta brio, fantasia e occasioni: molto di ciò che era mancato nel primo tempo)
Leverbe 6,5: uno dei migliori del match, comanda la difesa con la solita autorevolezza
Sandon 6: qualche piccola sbavatura che potrebbe costar cara alla retroguardia ma trova sempre Leverbe pronto a metterci una pezza
Zonta 7: in mancanza di registi è chiamato ad impostare il gioco e fa ciò che può: il tutto con impegno, generosità e trame di gioco interessanti (dal 82’ Rolfini sv)
Greco 5,5: comincia dal 1’, spazia in tutta la linea mediana del campo senza però avere concretezza e spunti degni di nota (dal 76′ Della Latta sv)
Costa 6: lungo la fascia ha pochi rivali ma il tutto sfuma quando si tratta di arrivare in zona d’attacco: spesso impreciso e senza il guizzo vincente
Della Morte 5: non riesce mai ad entrare veramente in partita, non va alla conclusione quando ne ha la possibilità e non trova gli assist giusti per i compagni di reparto
Zamparo 5: l’attaccante incappa in una giornata storta e nonostante la foga non riesce a incidere (dal 61’ Rauti 6,5: entra e dimostra di stare bene, con velocità e invenzioni contribuisce ad aumentare la pressione nell’area avversaria)
Morra 6: tante occasioni sciupate e un solo gol che vale il pareggio. Potrebbe e dovrebbe essere più cinico
Vecchi 5,5: il Vicenza fatica nel primo tempo e per raggiungere il pareggio ci impiega 80′, troppi per sperare di riuscire a ribaltare il risultato. Ora la distanza dal Padova è di 7 punti, tanti se si considera il livello del girone e a questo punto i biancorossi non possono più sbagliare
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