Le difficoltà per il Cittadella si palesano subito: dopo soli quattro minuti, Maniero, scelto al posto di Kastrati, commette un errore inspiegabile, regalando il pallone a Mulattieri, che facilmente mette in rete per il vantaggio del Sassuolo. I granata cercano una reazione e riescono a pareggiare al 17′ grazie a una prodezza di Alessio Vita, il cui destro preciso si insacca all’incrocio dei pali, superando Moldovan. Il Sassuolo si riporta in vantaggio poco dopo con Laurientè, ma l’arbitro Perri viene richiamato dal Var per un fallo su Masciangelo a inizio azione, annullando il gol.
Poco prima della fine del primo tempo, il Cittadella ha un’occasione per passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner battuto da Casolari, Masciangelo mette un cross perfetto, ma Vita non riesce a trovare il pallone per pochi centimetri.
Nel secondo tempo, il Sassuolo prende il controllo completo della partita. Al 55′, Volpato segna con una spettacolare sforbiciata su un pallone respinto dal tiro di Thorstvedt. Poco dopo, al 59′, un tocco di mano di Angeli viene sanzionato dal Var con un rigore, trasformato dallo stesso Thorstvedt. Il Cittadella sembra ormai senza forze e subisce un altro gol al 68′, quando Pierini raccoglie un assist di Laurientè per segnare il quarto gol.
Il Sassuolo non si ferma qui: al 73′, Laurientè realizza il secondo rigore della giornata, portando il punteggio sul 5-1. Il ritorno in campo di Domenico Berardi dopo sette mesi è la ciliegina sulla torta per i neroverdi. Entrato al posto di Laurientè, Berardi fornisce subito un assist per il sesto gol, segnato ancora da Thorstvedt, chiudendo un pomeriggio nero per il Cittadella. Una sconfitta pesante da lasciarsi alle spalle il più in fretta possibile per i granata.