Verona-Venezia 2-1, Di Francesco subisce un’altra rimonta: al Bentegodi il derby lo vince Zanetti
venerdì 4 Ottobre 2024 - Ore 22:39 - Autore: Dimitri Canello
VERONA – Il derby è dell’Hellas. Il Venezia subisce un’altra rimonta dopo quella dell’Olimpico e perde 2-1 al Bentegodi dopo essere passato in vantaggio. Una sgradevole abitudine che può costare carissima, mentre Zanetti interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive battendo la sua ex squadra e lasciandosi andare a un’esultanza incontenibile dopo il gol del sorpasso. Parte subito bene il Venezia, che dopo appena due minuti passa in vantaggio. Angolo di Nicolussi Caviglia, la palla arriva a Oristanio, che anticipa Tengstedt e mette alle spalle di Montipò. Il Verona reagisce con rabbia e dopo neppure due minuti dallo svantaggio Bradaric serve in area Lazovic, che di testa manca l’1-1. Il pari però arriva al 9′, quando Duda scucchiaia in area, Mosquera appoggia a Tengstedt che buca Joronen. Fioccano le occasioni sull’uo e sull’altro fronte. Prima Tengstedt sfiora la doppietta, poi è Haps ad avere sul piede la palla del 2-1, ma il suo tiro è totalmente sballato da ottima posizione al 16′. Continuano i capovolgimenti di fronte e al 20′ Mosquera sfiora il vantaggio. Poco dopo al 26′ è Doumbia a sbagliare clamorosamente la palla del vantaggio. Nel finale al 44′ cross di Lazovic per la sponda di Livramento, calcia Duda trovando la deviazione di Tengstedt che spedisce sul fondo. Nella ripresa le due squadre mostrano qualche segnale di paura e tirano un po’ il freno a mano. A inizio ripresa è Busio al 4′ a sfiora il vantaggio, costringendo Montipò a un bell’intervento a respingere il tiro. Il Verona non molla la presa, inserisce Kastanos al posto di Mosquera e va vicino al vantaggio prima con Duda e poi con Livramento. Il Verona passa in vantaggio al 36′: angolo di Lazovic, colpo di testa di Kastanos e Joronen non riesce a intervenire accompagnando il pallone in rete. In pieno recupero il Verona rischia l’autogol, ma riesce a portare a casa il successo pieno
VERONA-VENEZIA 1-1
Marcatori: 2′ pt Oristanio, 9′ pt Tengstedt
HELLAS VERONA (4-4-2): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Ghilardi (dall’89’ Okou), Bradaric; Livramento (dal 79′ Sarr), Belahyane, Duda (dal 79′ Dani Silva), Lazovic; Mosquera (dal 65′ Kastanos), Tengstedt (dall’89’ Coppola)
A disposizione: Berardi, Perilli, Daniliuc, Faraoni, Lambourde, Sishuba, Cisse, Corradi
Allenatore: Paolo Zanetti
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Sverko (dall’85’ Raimondo), Svoboda, Idzes; Candela, Doumbia (dal 61′ Ellertsson), Nicolussi Caviglia, Haps (dal 61′ Zampano); Oristanio (dal 73′ Yeboah), Busio; Pohjanpalo (dal 73′ Gytkjaer)
A disposizione: Oliveira, Grandi, Stankovic, Altare, Sagrado, Crnigoj, Schingtienne, Andersen, Carboni, El Haddad
Allenatore: Eusebio Di Francesco
Arbitro: Marco Guida (Sez. AIA di Torre Annunziata)
Assistenti: Valerio Colarossi (Sez. AIA di Roma 2), Alessio Tolfo (Sez. AIA di Pordenone)
NOTE: Ammoniti: 21′ Bradaric, 77′ Duda. Spettatori: 25.979
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