Alcione Milano-Vicenza, le pagelle biancorosse: Costa, punizione magistrale: 7… Confente, un errore che poteva compromettere il risultato: 5
domenica 22 Settembre 2024 - Ore 08:00 - Autore: Giulio Pavan
Confente 5: esce male, non si intende con Leverbe e il francese devia palla all’interno della propria porta causando il pareggio dell’Alcione Milano
Cuomo 7: gioca con personalità e precisione: dalla sua parte non si passa (dal 83′ Della Latta sv)
Leverbe 6: mezzo voto in meno per l’autogol che realizza con la compartecipazione di Confente, per il resto si propone anche in avanti con buoni spunti
Laezza 7: anche lui è protagonista di una buona prestazione con chiusure ed anticipi fatti con la giusta precisione
Talarico 6,5: si propone di più nel corso del primo tempo con scambi interessanti insieme a Della Morte (dal 70′ De Col sv)
Rossi 6,5: nel corso del primo tempo dirige il gioco con i giusti tempi dialogando bene con Zonta, nella ripresa si alza la pressione dell’Alcione e deve cambiare strategia abbassando i ritmi (dal 77′ Greco 4: entra e viene espulso)
Zonta 6,5: altra prova di sostanza che ripete quanto di buono visto contro la Pro Patria
Costa 7: un gol su punizione battuta in modo magistrale che serve a sbloccare il risultato. In sala stampa si lamenta per qualche problema (riferimenti al rinnovo del contratto?) e ci si chiede se fosse il momento e il luogo più adatto con il rischio di innescare un boomerang prima di tre partite fondamentali contro Renate, Feralpisalò e Padova.
Della Morte 6: si premia l’impegno dimostrato. Buoni spunti e qualche conclusione (timida) verso la porta. (dal 77′ Capone sv)
Rauti 6: non ripete la prestazione eccellente fatta contro la Pro Patria, si nota poco e non è praticamente mai incisivo (dal 70′ Zamparo sv)
Morra 7: segna il gol decisivo che vale i tre punti e permette al Lane di rimanere in scia a Renate e Padova
Vecchi 6,5: il Vicenza gioca un buon primo tempo senza però incidere ed essere pericoloso come dovrebbe, nella ripresa soffre troppo e vince solo nei minuti finali. Tre punti fondamentali per la classifica, ora arrivano gli scontri con le big che diranno di che pasta è fatta questa squadra
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