Udinese-Como 1-0, bianconeri a tutto gas: Brenner segna, Cutrone sbaglia e sono sette punti in tre partite!

UDINE – Altra grande vittoria per l’Udinese, che batte il Como per 1-0 col brivido finale. Al 96’, infatti, Cutrone sbaglia il rigore dell’1-1 a Okoye battuto spedendo fuori

La partita inizia con un minuto di raccoglimento in memoria di Sven Goran Eriksson, e subito dopo il fischio d’inizio l’Udinese si mostra aggressiva, cercando di prendere il controllo del gioco. Nei primi minuti, si nota subito la vivacità del Como, che parte con determinazione. Al 3’, Da Cunha mette una palla tesa in area cercando Belotti, ma Kabasele interviene con tempismo e concede il primo corner alla squadra lombarda.

Il Como continua a spingere e al 4’ Belotti prova a colpire di testa su un cross da sinistra, ma il pallone finisce sul fondo. I lombardi dimostrano un approccio coraggioso e al 5’ creano un’altra occasione con Strefezza che apre a destra per Cutrone. L’attaccante tenta un rasoterra centrale, ma Okoye è attento e blocca senza problemi. Poco dopo, Strefezza ci riprova, questa volta servendo Da Cunha a sinistra. L’azione è promettente, ma Moreno non riesce a controllare il pallone in area, vanificando l’opportunità.

L’Udinese si fa vedere al 10’ con un tiro-cross insidioso di Ehizibue, ma Lucca non riesce a intervenire in scivolata per deviare in rete. Il Como risponde subito con un corner conquistato da Strefezza al 12’, ma l’azione non si concretizza. La squadra di Fabregas non demorde e continua a cercare spazi, sebbene la difesa dell’Udinese resti ben organizzata.

Al 14’, il Como va vicino al gol con Kempf che schiaccia di testa su un corner, ma la palla finisce centralmente e Okoye non ha difficoltà a parare. Si percepisce una certa tensione in campo, soprattutto quando, al 16’, Da Cunha calcia fuori da buona posizione dopo un cross deviato da Okoye. Il Como dimostra di avere le idee chiare, ma manca ancora la precisione nell’ultimo passaggio.

La partita è vivace, con continui capovolgimenti di fronte. Al 20’, Lucca sfiora il gol per l’Udinese cercando di servire Thauvin sul secondo palo, ma la difesa del Como è attenta e sventa il pericolo. Subito dopo, è il Como a farsi vedere con un tiro rasoterra di Paz, che però esce di poco alla sinistra di Okoye.

Al 25’, l’arbitro decreta un cooling break, dando ai giocatori l’opportunità di rifiatare e di ricevere nuove indicazioni dai rispettivi allenatori. Alla ripresa del gioco, l’Udinese si mostra subito pericolosa con Davis che tenta una girata in area al 28’, ma il pallone esce di poco alla destra di Reina. Poco dopo, al 31’, il Como risponde con un tiro al volo di Paz, ma anche questa volta la palla termina alta.

Negli ultimi minuti del primo tempo, la partita prende una piega decisiva. Al 43’, l’Udinese passa in vantaggio: Ehizibue scende sulla destra e mette in mezzo un traversone preciso per Brenner, che colpisce al volo schiacciando il pallone a terra. La traiettoria inganna Reina, che non riesce a intervenire, e la palla colpisce il palo prima di entrare in rete. Il Como prova a reagire immediatamente, ma non riesce a concretizzare le occasioni create. Al 47’, proprio allo scadere del primo tempo, Strefezza sfiora il pareggio con un rasoterra che esce di poco alla destra di Okoye.

Il primo tempo si chiude con l’Udinese in vantaggio per 1-0, grazie alla rete di Brenner. Il Como ha mostrato buone trame di gioco e una notevole determinazione, ma non è riuscito a concretizzare le proprie occasioni. La ripresa si preannuncia intensa, con il Como che cercherà in tutti i modi di riequilibrare l’incontro.

Il secondo tempo si apre con un immediato cambio per il Como: Fabregas decide di inserire Van Der Brempt al posto di Iovine. La squadra ospite sembra intenzionata a recuperare lo svantaggio e parte subito all’attacco. Da Cunha prova a creare scompiglio nella difesa dell’Udinese con un cross insidioso, ma Okoye è attento e devia il pallone, sventando il pericolo. Il Como continua a spingere, cercando spazi tra le maglie avversarie, ma la difesa dell’Udinese regge bene l’urto.

Al 20’, l’Udinese rischia grosso: Lucca si inserisce bene e prova a servire Thauvin sul secondo palo, ma la difesa del Como riesce a chiudere tempestivamente, negando la gioia del raddoppio agli avversari. Il Como non si lascia intimidire e risponde con una rapida ripartenza. Fadera tenta la conclusione da una posizione defilata, ma Bijol si immola e devia in corner, dimostrando grande reattività.

Il caldo inizia a farsi sentire e al 25’ l’arbitro concede un cooling break, dando ai giocatori l’opportunità di rifiatare e ricevere nuove indicazioni dai rispettivi allenatori. Al ritorno in campo, l’Udinese sembra rinvigorita: Davis, entrato da poco, si rende subito pericoloso con una girata in area che termina fuori di poco. Il Como, però, non è da meno e si affaccia nuovamente in attacco con Paz, che colpisce al volo un pallone difficile, mandandolo però alto sopra la traversa.

I minuti scorrono veloci e i tecnici delle due squadre decidono di effettuare ulteriori cambi per mantenere alta l’intensità. Al 33’, Runjaic opta per inserire Payero al posto di Lovric, cercando di dare nuove energie al centrocampo friulano. Non passa molto tempo prima che anche Fabregas risponda, sostituendo Strefezza con Gabrielloni, sperando che il cambio possa dare una svolta alla partita.

Tuttavia, la tensione in campo cresce, e al 35’ l’allenatore dell’Udinese, Runjaic, viene ammonito per proteste dopo una decisione arbitrale che non lo convince. Il nervosismo si fa sentire, ma l’Udinese continua a controllare la partita, cercando di sfruttare ogni occasione per chiuderla definitivamente.

Il Como, dal canto suo, non si arrende. La squadra lombarda continua a spingere, creando qualche occasione interessante, ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. Al 37’, è ancora l’Udinese ad andare vicino al gol del raddoppio, con Van der Brempt che chiude in area su Bravo, salvando una situazione pericolosa per la difesa comasca.

La partita resta aperta e vibrante, con l’Udinese in vantaggio ma il Como sempre pronto a tentare il colpo del pareggio. Il finale di gara promette emozioni, con entrambe le squadre determinate a lottare fino all’ultimo minuto. Cutrone ha sul piede dal dischetto la palla del pareggio, spiazza Okoye ma mette fuori dagli undici metri facendo disperare Fabregas.

UDINESE-COMO 1-0

Marcatore: Brenner al 43′ pt. 

UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Kabasele (dal 36′ st Kristensen), Bijol, Giannetti; Ehizibue, Karlstrom, Lovric (dal 33′ st Payero), Zemura; Thauvin (dal 23′ st Bravo), Brenner (dal 23′ st Ekkelenkamp); Lucca (dal 23′ st Davis). A disposizione: Sava, Padelli, Abankwah, Zarraga, Palma, Ebosse, Pizarro. All. Runjaic.

COMO (4-4-2): Reina; Iovine (dal 1′ st Van Der Brempt), Dossena, Kempf, Moreno; Strefezza (dal 36′ st Gabrielloni), Mazzitelli (dal 17′ st Sergi Roberto), Perrone, Da Cunha (dal 17′ st Fadera); Belotti (dal 17′ st Paz), Cutrone. A disposizione: Audero, Sala, Goldaniga, Jasim, Cerri, Engelhart, Braunoder, Barba. All. Fabregas.

Arbitro: Prontera di Bologna.

NOTE – Spettatori 20.804, incasso di 250.506,34 euro. Ammoniti: Bijol, Fabregas, Bravo. Angoli: 4-5.

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