Pergolettese-Vicenza, Vecchi: “Abbiamo valori diversi rispetto l’anno scorso ma comunque alti. Della Morte giocherà dall’inizio”
sabato 31 Agosto 2024 - Ore 14:46 - Autore: Giulio Pavan
Queste le dichiarazioni di Stefano Vecchi alla vigilia di Pergolettese-Vicenza: “La squadra è diversa: per fortuna il mercato è finito, sapevamo che c’era almeno un movimento da fare, un jolly offensivo, che potesse darci anche altre soluzioni ed è arrivato Capone che ho sempre stimato molto quando ci giocavo contro nelle giovanili, lui era uno dei migliori talenti e sono curioso di allenarlo per capire se ha ancora la scintilla, ha ancora tempo per arrivare in alto. Poi si è concretizzato lo scambio di Cavion, arriva Della Latta che mi è sempre piaciuto, credo che ci siamo rinforzati in generale con tutto il mercato, vanno fatti i complimenti ai direttori anche per dare possibilità a giocatori che erano chiusi come Alessio, Busato e Cavion anche perché il prossimo anno torneranno a Vicenza. Dobbiamo migliorare gli alti e bassi ma per questo conta il lavoro, non abbiamo potuto portare avanti il discorso dell’anno scorso ma la squadra è cambiata, ci sono valori diversi ma comunque alti. Su cosa c’è da lavorare? Sui meccanismi, sui sincronismi, l’anno scorso ci abbiamo messo qualche partita e anche quest’anno dovremo farlo e le somme poi si traggono durante le partite. Della Morte? Giocherà dall’inizio. Come vedi il ragazzo? Aspetta una soluzione ma lo vedo a posto, ha recuperato dal punto di vista fisico e quando ha la palla può essere determinante, c’è anche di testa. Fausto Rossi? Sta benissimo, ha giocato in Coppa e ha la condizione. I nuovi? Capone deve trovare brillantezza e forma fisica perchè era fuori rosa, Della Latta non l’abbiamo ancora visto in campo. La fase difensiva? Ci sono dei meccanismi da trovare. Il pubblico ha aiutato Della Morte? I tifosi di Vicenza ci capiscono e sanno cosa possono dare i giocatori, c’è solo da dimostrare atteggiamento. Laezza come sta? Si è allenato al 100%. Della Latta? Ha dimostrato di sapere fare gol, è un elemento che mi è sempre piaciuto e molto duttile, ha fatto tutti i ruoli della spina dorsale, poi è un vincente. La Pergolettese? Ha giovani ed elementi esperti, è una squadra propositiva che mette grande energia, poi c’è sempre da battagliare. Il pubblico carica di responsabilità? Bisogna trovare il giusto equilibrio, trasmette tanta energia, dall’altro lato bisogna saperci stare dentro.
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