Dolomiti Bellunesi, prove generali di campionato contro la Primavera del Vicenza: gli aggiornamenti
venerdì 23 Agosto 2024 - Ore 10:49 - Autore: Staff Trivenetogoal
Oliare i meccanismi, mettere ulteriore benzina in serbatoio, sperimentare nuovi schemi e soluzioni: a poco più di una settimana dall’esordio ufficiale in Coppa Italia, la SSD Dolomiti Bellunesi torna in scena per una sorta di “prova generale”. Prova che si svilupperà domani pomeriggio (sabato 24 agosto, ore 16), allo stadio Zugni Tauro di Feltre, dove arriverà la Primavera del Vicenza.
CRESCIUTO N BIANCOROSSO – Sarà il sesto e ultimo test di un pre-campionato in cui il collettivo di Nicola Zanini ha giocato quasi esclusivamente contro formazioni di Eccellenza, raccogliendo quattro vittorie su quattro, con un bilancio di 14 reti all’attivo e nessuna al passivo, mentre l’unica sconfitta – di misura – è maturata al cospetto del Padova di serie C. Peraltro nei minuti finali e con una manciata di giorni di allenamento nelle gambe. E ora, l’appuntamento contro i giovani biancorossi, arricchito da un ex davvero speciale: Mattia Parlato. «Sono cresciuto a Vicenza, dove ho svolto l’intero percorso nel settore giovanile, oltre a un po’ di prima squadra – afferma l’esterno -. Sarà bello rivedere il gruppo, ma il calcio è il presente».
SENZA TIMORE – Diciannove anni compiuti lo scorso 12 aprile, Parlato ha dimostrato di essere un atleta estremamente versatile. Tanto è vero che ha agito lungo la corsia di destra (come avvenuto mercoledì scorso, in occasione del confronto col Borgo Valbelluna), di sinistra. E pure come “braccetto” della retroguardia a tre: «Siamo pronti per affrontare le prime partite che contano. Con rispetto di chiunque e senza timore di nessuno».
VALORI – Mattia sta vivendo un’esperienza inedita: dentro. E fuori dal campo: «In realtà è tutto come mi aspettavo. Sono in una grande società, con dei valori importanti. Qui mi trovo benissimo». Anche in termini di rapporti con i compagni. E lo staff tecnico: «Il mister vuole una squadra che non guardi in faccia nessuno e lotti per i propri obiettivi. Una squadra unita, in cui tutti devono remare dalla stessa parte». Parlato non si nasconde: «Ci sono buone aspettative per questa annata. E noi dovremo essere all’altezza».
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