Trento, Barlocco: “Ho rischiato di non camminare più! Ora ho voglia di riscatto…”
martedì 6 Agosto 2024 - Ore 10:40 - Autore: Staff Trivenetogoal
«Ho iniziato con lo sci di fondo e proprio in Trentino mi sono tolto qualche soddisfazione, poi ho scelto il calcio ed è arrivata la chiamata dell’Udinese. Tutte le giovanili fino a un paio di mesi con la prima squadra, il passaggio in D con una bella stagione e un grave infortunio. Mi è caduta la forca di un muletto sul piede: un incidente terribile che mi ha fratturato tutte le dita, ma è andata bene perché se avesse preso il collo del piede forse oggi non potrei camminare. Due mesi in sedia a rotelle e altri due in stampelle: all’inizio mi dicevano che non avrei più giocato, quando ho tolto i ferri però ho recuperato la sensibilità con la terapia, ho iniziato a camminare e rivisto la luce. Anche il Trento è stato importante: qualche mese fa mi ha permesso di ricominciare ad allenarmi fino al pieno recupero, adesso ho l’occasione di ripagare questa fiducia. Ho voglia di riscatto, di tornare a sentire l’adrenalina di una partita vera: sono già felice di avere ritrovato le sensazioni dello spogliatoio, ma quando finirò la prima gara ufficiale sentirò di essere davvero uscito dall’incubo. La concorrenza con Tommasi? Ci stimoliamo a vicenda e penso sia fondamentale per migliorare: io vedo lui che fa qualcosa di buono e voglio superarlo, per lui è la stessa cosa»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Trentino” da Sergio Barlocco, portiere del Trento.
Commenti
commenti