Padova-Triestina 3-2, i biancoscudati vincono il derby del Paron: il racconto dall’Euganeo
domenica 28 Aprile 2024 - Ore 18:27 - Autore: Walter Dreossi
PADOVA – Il derby del Paron va al Padova: decisiva la rete di Jacopo Dezi nel finale. Dopo quasi sette mesi di gol, spettacolo ed emozioni termina quest’oggi il campionato di Serie C. Allo stadio Euganeo in campo per il più classico derby del Nord-Est, Padova e Triestina. Si sfidano la seconda e la quarta forza del campionato, due formazioni in grado di dire la propria all’interno dei playoff. Dopo la vittoria all’esordio contro l’Atalanta U23 e il pareggio raccolto a Fiorenzuola nel finale, terza e ultima uscita stagionale per mister Massimo Oddo. Confermato ancora una volta il 4-3-3 con Zanellati in porta, in difesa torna Belli, a centrocampo Bianchi è la novità odierna mentre in attacco spazio a Bortolussi dal primo minuto. È un Padova vivace in avvio, Capelli in area di rigore è chiuso da Fofana, dal corner seguente colpo di testa alto di poco di Perrotta. Al decimo è Bortolussi a sfiorare il gol del vantaggio, diagonale all’angolino basso che esce di poco alla destra di Matosevic. Bortolussi duetta con Palombi, l’ex Pordenone conclude alto da buona posizione. Padova a trazione anteriore e che attacca a testa bassa, cross di villa per la deviazione aerea di Bortolussi, palla a lato. Capelli lanciato a rete da un passaggio filtrante di Bortolussi viene chiuso da Rizzo. A metà del primo tempo si slocca il derby, Bortolussi l’uomo più pericoloso fino a questo momento non sbaglia sottoporta e porta in vantaggio i biancoscudati. La Triestina dopo lo svantaggio non demorde, sinistro di Vallocchia al volo dopo uno schema da calcio da fermo. Cross insidioso di Pavlev che esce di pochissimo alla sinistra di Zanellati. L’estremo difensore è decisivo pochi istanti dopo ancora su Pavlev, Minesso prolunga per il compagno che di testa prova a battere l’ex Giana Erminio, sfera deviata in corner. A cinque minuti dalla fine del primo pareggia la Triestina. Grave errore in fase di costruzione da parte di Bianchi, Minesso recupera palla e serve Vertainen che scaraventa la palla sotto la traversa. Grandissimo gesto tecnico da parte dell’attaccante filandese che sigla il terzo gol consecutivo. Prima del fischio finale del primo tempo tocco sospetto con il braccio da parte di Ciofani su un’azione insistita da parte di Capelli. Inizio ripresa a tinte alabardate, numero di Vertainen in area che lascia sul posto Perrotta e sinistro che esce di poco alla sinistra di Zanellati. Mossa dalla panchina da parte di Bordin, esce Vertainen ed entra Redan. L’olandese appena entrato timbra il nome sul tabellino e completa la rimonta. Celeghin calcia dalla distanza, Minesso fa la sponda per Redan che batte Zanellati per il gol del vantaggio. Cambia anche Oddo che sceglie Varas, Dezi e Tordini per la parte conclusiva del derby. Da palla inattiva il Padova sigla l’immediato pareggio. Calcio d’angolo di Dezi e colpo di testa vincente di Faedo. L’ex Virtus Verona si conferma uomo derby dopo il gol al Vicenza sempre qui all’Euganeo. Dezi sul finale di gara, più precisamente all’80’ riporta avanti i biancoscudati: diagonale vincente che non lascia scampo a Matosevic. Ora è il tempo di riposare e di ricaricare le energie in vista dei playoff: tra circa tre settimane il Padova tornerà in campo per l’andata del secondo turno nazionale dei playoff.
PADOVA-TRIESTINA 3-2
Marcatori: 23’pt Bortolussi, 40’pt Vertainen, 10’st Redan, 17’st Faedo, 35’st Dezi
PADOVA (4-3-3): Zanellati; Belli, Faedo, Perrotta, Villa; Cretella (12’st Dezi), Crisetig, Bianchi (12’st Varas 32’st); Capelli, Palombi (12’st Tordini), Bortolussi (32’st Zamparo). All: Oddo. A disposizione: Donnarumma, Mangiaracina, Targa, Crescenzi.
TRIESTINA (3-5-2): Matosevic; Germano, Ciofani, Rizzo; Pavlev, Vallocchia, Fofana (38’st Lescano), Celeghin (30’st Gunduz), Anzolin; Vertainen (8’st Redan), Minesso (30’st Jonsson). All: Bordin. A disposizione: Diakite, Agostino, El Azrak, Correia, Ballarini, D’Urso, Petrasso, Crosara, Moretti.
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata
Ammoniti: Varas, Bordin
Recuperi: – (pt), 4′ st
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